Eccoci, infine, ad analizzare le trades che hanno interessato le squadre della Central Division.
Partiamo scrivendo qualche parola sulle due franchigie meno attive in questa sessione: Gli Indiana #Pacers non hanno effettuato operazioni, non riuscendo a scambiare Al Jefferson e Collison che erano i due giocatori più indiziati a lasciare Indiana.
I Milwaukee #Bucks, alla ricerca di un centro puro e forte, alla fine si devono accontentare di prendere solo il modesto Tyler #Zeller da Brooklyn in cambio di Rashad Vaughn, quest ultimo girato subito ai Pelicans in una trade a tre che ha visto accasarsi ai Nets Cunningham.
Veniamo ai Chicago #Bulls, decisamente più attivi delle prime due franchigie analizzate ma che non hanno effettuato grandi colpi: il nome in uscita è#Mirotic, scambiato coi Pelicans in cambio di Allen (già tagliato!), Asik e Nelson, quest ultimo dirottato immediatamente a Detroit in cambio di Reed, anch'esso oggetto di un semplice stop&go in Michigan nell'affare "Griffin", che analizzeremo meglio in seguito.
Infine la strana trade Vonleh-Rakovic con la quale i Bulls prendono l'ala ventiduenne di Portland in cambio dei diritti sul trentaduenne giocatore serbo draftato da Dallas nel 2007 ma che non ha ancora mai visto il parquet dell'NBA.
E finalmente arriviamo ad analizzare le due squadre della Central assolute protagoniste, insieme ai Lakers, del mercato NBA appena concluso: Pistons e Cavaliers.
I Detroit #Pistons hanno stupito tutti prendendo, in cambio di Tobias #Harris, Avery #Bradley e Boban#Marjanovi, la fortissima ala Blake #Griffin dai Los Angeles Clippers insieme a Brice Johnson, girato a Memphis in cambio di James #Ennis, e Willie Reed, passato subito a Chicago in cambio di #Nelson.
Blake è subito entrato perfettamente nel meccanismo dei Pistons fornendo ottime prove nelle prime uscite con la nuova jersey!
Infine i Cleveland #Cavaliers, che avrebbero meritato un articolo a parte! Sornioni per praticamente tutto il periodo di apertura del mercato, con gli addetti ai lavori sempre più sorpresi dell'immobilismo della franchigia, visto oltretutto il periodo di crisi di risultati e mentale che stavano passando LeBron e compagni, si svegliano l'ultimo giorno stravolgendo letteralmente la squadra per, citando le parole del GM Koby Altman, "dare un ringiovanimento a LeBron James".
Il primo botto è stato la trade IT-Lakers. A sorpresa i Cavs decidono di cedere Isaiah #Thomas, Channing#Frye e la prima scelta protetta del prossimo Draft 2018 ai Lakers in cambio di Jordan #Clarkson e Larry #Nance Jr.
Tutti, a questo punto, si aspettano il colpo tanto chiaccherato nelle precedenti settimane e ancor più atteso alla luce dell'infortunio di Kevin Love, ovvero DeAndre Jordan in Ohio, ma non arriverà. Non lui, almeno.
Nelle ore successive alla partenza di IT, che aveva manifestato la volontà di rimanere in squadra con LeBron, fanno le valigie anche Iman #Shumpert, Jae#Crowder e anche Derrick #Rose, in una trade a tre con Kings e Jazz che porta Rodney #Hood e George#Hill in Ohio.
Finita qui?
Neanche per sogno!
Arriva il fulmine a ciel sereno che fa saltare sulla sedia tutti, sopratutto i romantici: Dwayne #Wade e LeBron James si separano! Wade torna a "casa", agli Heat, la squadra per la quale ha praticamente sempre giocato, tranne la scorsa stagione a Chicago e la parentesi di questi pochi mesi a Cleveland. Ai Cavs, in cambio, vanno due seconde scelte, una girata immediatamente a Sacramento per Hill. E basta.
Nessuna rottura però con il grande amico LeBron: pare che, prima di accettare lo scambio, il GM Altman si sia rivolto proprio a James che ha dato l'ok all'operazione. Sarà vero?
Intanto ai Cavaliers pare proprio sia stato dato lo scossone, anche fin troppo forte probabilmente, di cui la squadra aveva un gran bisogno vista la "marcia inesorabile verso una morte lenta", sempre per citare le parole del GM Altman.
Sarà il parquet adesso a parlare!
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