E siamo giunti all'attesissima finale di coppa Italia.
Andiamo a rivivere tutte le emozioni con il nostro recap.
Vanoli Cremona vs Happy Casa Brindisi 82 - 74
Partenza comprensibilmente un po' contratta per entrambe le squadre e dopo 3 minuti il risultato è 4 pari.
Il primo allungo è però di Cremona con due triple consecutive, tanto per cambiare, di Diener che riprende da dove ci aveva lasciati in semifinale.
Brindisi risponde immediatamente con il suo capitano Banks e con un ispiratissimo Brown.
Ispirato è anche Moraschini e dopo 6 minuti è 13 a 12 per Brindisi.
Cremona è nuovamente avanti con Saunders ma una magia di Banks riporta i pugliesi sul più 1.
Sul finale triple pesanti prima di Aldridge e poi di Crawford ed al termine del primo quarto è Cremona ad essere davanti per 23 a 18.
In avvio di secondo quarto un dominante Brown ispira Chappell per il meno 3 e poi è lo stesso centro a firmare il pareggio con il suo tredicesimo punto.
Saunders e Mathiang danno la scossa e Cremona e la squadra di Sacchetti si porta a più 6.
31 a 25 a 5 minuti dall'intervallo lungo.
L'attacco di Brindisi è completamente inceppato e Cremona ne approfitta e con la tripla di Ruzzier vola a più 9.
L'inchiodata di Walker e la tripla di Banks provano a svegliare Brindisi ma Cremona è più in palla e punisce ancora gli avversari con due triple consecutive di Crawford che valgono il più 10.
40 a 30 per Cremona a 2 minuti scarsi dall'intervallo.
Sul finale Brindisi prova a limitare i danni e dopo 20 minuti il risultato è 45 a 37 per i lombardi che tirano con un 9 su 15 da oltre l'arco ed hanno in Crawford il miglior marcatore con 16 punti.
Avvio di ripresa a marchio Brindisi. Dopo il più 10 di Aldridge, infatti, sono Banks e Brown a regalare il meno 6 alla squadra di Vitucci.
In un amen Cremona vola però sul più 11 grazie a Saunders.
Brindisi si inceppa nuovamente in attacco ed i lombardi volano sul 55 a 42 a po o più di 4 minuti dal termine del periodo.
Provano a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio i pugliesi ma Ruzzier e Ricci la ricacciano a 12 lunghezze.
Sul finale del quarto diversi errori da entrambi le parti e dopo 30 minuti il tabellone dice 62 a 51 per Cremona.
Ultimo quarto con Brindisi che prova subito a riavvicinarsi con la tripla di Gaffney, dopo il canestro di Ricci, ma torna in partita Diener che punisce Brindisi per il più 12 di Cremona.
Ancora Gaffney non si arrende con la sua seconda tripla consecutiva ma il copione si ripete e questa volta è Saunders che con un'altra tripla manda il risultato sul 69 a 57 a 6 minuti dal termine.
Il timeout immediato di Vitucci non da gli effetti sperati e Ruzzier punisce nuovamente da oltre l'arco Brindisi e permette a Cremona di scappare sul più 15.
Brindisi subisce il colpo che diventa ancora più sanguinoso con l'infortunio di Banks costretto ad abbandonare il campo.
Cromona sembra gestire il più 15 ma due clamorose triple consecutive di Walker riaccendono le ultime speranze di Brindisi a poco più di 2 minuti dal termine.
Ruzzier rimanda i suoi a più 12 ma Gaffney non ci sta e si torna a meno 9.
Ci pensa però Aldridge a ridare il più 12 ma Gaffney è davvero scatenato e Brindisi torna nuovamente a meno 9 ad un minuto dal termine, 82 a 73.
Sul finale Brindisi prova gli ultimi disperati assalti ma il vantaggio di Cremona è inattaccabile.
La squadra di Sacchetti trionfa per 83 a 74 e si aggiudica la sua prima storica coppa Italia.
Venendo ai tabellini per Cremona i migliori sono Mathiang con 8 punti ed 8 rimbalzi, Aldridge con 11 punti, Ruzzier con 12 punti ma soprattutto Crawford con 18 punti (eletto mvp del torneo) e Saunders con 17 punti, 8 rimbalzi e 24 di valutazione.
A Brindisi non bastano i 13 punti di Banks, i 19 punti di Gaffney ed i 21 punti con 8 rimbalzi di Brown.
-Raffaele Zocchi-
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