Puntualmente come ogni anno è arrivato l'appuntamento più seguito ed atteso della post season, e puntualmente si è concluso lasciando le franchigie con grandi speranze o con l'amaro in bocca. Un draft chiaramente monopolizzato dall'hype creato per la prima scelta Zion Williamson, ma caratterizzato anche da un altissimo numero di trades dei vari team, per salire o scendere con le proprie scelte. Come di consueto andiamo a vedere chi da questo draft ne è uscito vincitore e chi invece è rimasto deluso. In questa 1° parte diamo uno sguardo ai team che hanno gestito al meglio le loro scelte.
WINNERS:
📈 PELICANS: scelta abbastanza scontata, oltre ad aver ottenuto la pick #1 Zion Williamson, futuro uomo franchigia si spera per molti anni a venire, NOLA ha incassato dalla trade di Davis mezza squadra dei Lakers (Ball, Ingram e Hart) più numerose altre scelte in questo draft ed in quelli futuri. Senza dimenticare che si sono liberati dal contratto di Solomon Hill, creando un discreto spazio salariale (31 milioni di dollari) da poter riempire con un buon free agent, magari mettendo sul piatto proprio qualche scelta ottenuta dalla trade coi Lakers. Questa operazione verrà probabilmente ricordata come uno dei migliori esempi di come massimizzare la vendita di un big player.
📈 HAWKS: Atlanta riparte dal trio di giovani forse più talentuosi della lega, Young, Collins e Huerter sono cresciuti tantissimo nel corso della stagione. Il draft affiancherà a loro altri giovani prospetti molto interessanti, la pick #4, ottenuta via Pelicans nell affare Davis, è ricaduta su De'Andre Hunter, fresco vincitore NCAA con Virginia e giocatore 3-and-D che può ritenersi prontissimo per il grande salto dopo aver dominato sui parquet dei più forti college americani. Con la pick #10 invece arriva ad Atlanta Cam Reddish, talento da Duke, forse troppo offuscato dai suoi due compagni di squadra Williamson e Barrett, ma che ha dimostrato di avere un buonissimo tiro dall'arco e soprattutto grande fisicità ed atletismo, potenzialmente un top 5 di questo draft, se non fosse per qualche dubbio che riguarda la sua continuità in stagione e durante la partita, dove a volte tende ad estraniarsi dal gioco.
📈 BULLS: con la pick #7 approda in Illinois Coby White, una point guard dotata di ottimo atletismo ed un buon tiro dall'arco, non un grande passatore ma piuttosto uno scorer puro che bene dovrebbe integrarsi coi lunghi Markkanen e Wendell Carter Jr, le sue abilità realizzative potrebbero farlo preferire a Kris Dunn nel quintetto di partenza per affiancare LaVine.
- cinixxx -
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