DEFENSE VS POSITION Dopo aver analizzato nella prima puntata l'importanza di saper sfruttare a proprio favore gli infortuni e la scelta degli eventuali back-up, oggi voglio spostare il focus su un argomento poco conosciuto e di conseguenza troppo sottovalutato al momento di stilare la propria line up. Il “Defense vs Position” è un tool che misura per ogni squadra le statistiche concesse ad ogni posizione (C, PF, SF, SG, PG) del quintetto avversario, stilando di fatto un ranking per ogni ruolo dalla peggiore alla miglior difesa. Al momento dell'acquisto di un giocatore è dunque fondamentale porre l'attenzione, non solo sull'efficienza difensiva della squadra che andrà ad affrontare la prossima giornata, ma soprattutto sulla reale efficienza della difesa contro quel determinato ruolo. E' molto difficile trovare un team in NBA che sappia difendere con gli stessi risultati in ogni parte del campo, c'è sempre un punto debole da individuare, come non è detto che la peggior difesa sia da sfruttare a prescindere. Prendiamo come esempio Memphis, quest'anno la migliore contro i Centri, tra le prime 10 contro le Small Forward, ma decisamente non all'altezza se si tratta di difendere contro Point Guard e Shooting Guard, parliamo della stessa squadra che l'anno scorso col duo Tony Allen – Michael Conley è riuscita ad eclissare sia Westbrook che Harden nonostante il loro periodo da record. Esempio di “incostanza difensiva” sono i Timberwolves, prima difesa contro le SF, sesta contro le PF ma sestultima contro i C, coach Thibodeau famoso per la sua fase difensiva, nonostante abbia voluto affiancare Taj Gibson al fenomeno K.A. Towns, non sembra aver ancora trovato la giusta alchimia. Solo l'impenetrabile difesa di Boston, prima per efficienza difensiva, prima contro le PG, seconda contro le SG, terza contro le PF, nona contro le SF e stessa posizione contro i C, sembra non avere punti deboli. L'organizzazione di coach Stevens ha trasformato i Celtics tanto nella realtà quanto in Dunkest, condizionando le scelte di molti fanta allenatori che evitano ogni giornata, a ragion veduta, di scegliere giocatori che affrontano Boston, un po' quello che succedeva a San Antonio l'anno scorso quando Leonard era in piena salute. Questi sono solo alcuni esempi che evidenziano l'importanza che ha l'avversario che affronterà il giocatore da selezionare ogni giornata, confrontare la “def vs pos” vi aiuterà a valutare anche questo aspetto, attenzione però, per un dato reale è consigliato consultare le statistiche delle ultime 4-5 partite, nell'arco di un'intera stagione gli infortuni influiscono sulla resa difensiva dei team NBA, Utah dopo l'infortunio di Gobert è diventata molto più vulnerabile sotto canestro, mentre col francese in campo risultava essere tra le migliori difese. E voi...vi siete mai posti questi problemi al momento del mercato?
Bình luận