Dallas Mavericks
Investire su un giocatore di talento al suo terzo anno nella lega è sempre una buona idea, anche quando il giocatore in questione costa 21CR. Luka Doncic è uno dei più accreditati candidati al titolo di MVP della stagione 2020-21 e il suo costante flirt con le triple doppie lo rende particolarmente produttivo nel formato Dunkest.
Fortemente suggerito a stagione in corso quando si cerca un investimento sicuro per far fruttare le plusvalenze accumulate nelle prime giornate.
A completare il “dynamic duo” di Dallas c’è l’unicorno Porzingis che nella Bolla ha dato un piccolo assaggio delle sue potenzialità fanta potendo disporre di un creatore di gioco e catalizzatore di attenzioni difensive come Luka Magic. Il lettone salterà le prime 2 settimane per i postumi di un intervento al ginocchio, quindi la sua quotazione di 14.8CR calerà ulteriormente. Appena vi sarete accertati delle sue condizioni di salute Kristaps dovrà essere incluso nella vostra wish list da fantamanager.
Diversi nomi da tener d’occhio sotto i 9CR, in particolare il neoacquisto Josh Richardson (8.2CR) e il “blue collar” Finney-Smith (7,8CR).
Tra il low cost occhi aperti sul bodyguard designato James Johnson (5.8CR) , che oltre a fungere da deterrente per qualsiasi forma di bullismo (Marcus Morris who?) nei confronti della stella dei Mavs, ha anche l’apprezzata capacità di riempire ogni casella di uno statssheet.
Houston Rockets
Post-season turbolenta a Houston con le 2 stelle della squadra che in seguito alla cocente eliminazione nei playoff hanno richiesto di essere scambiate.
La sempre attiva dirigenza Rockets è riuscita ad uscire dal cul-de-sac delle trattative per Westbrook, spedendo l’esplosiva point guard a Washington in cambio del redivivo John Wall. Tutti gli amanti di questo sport si augurano di rivedere la sfortunata point guard al massimo del suo splendore, ma quasi 2 anni di inattività non possono essere cancellati come nulla fosse, e i Rockets restano la squadra di James Harden. Se avete 13.6CR da spendere HAL vi consiglia di guardare altrove.
Restando in tema di reduci da pesanti infortuni è il caso di ricordare che a raggiungere il suo ex compagno di gioco nella Kentucky University è arrivato anche Demarcus Cousins. Se sano parliamo di un potenziale top5 della lega, ma i Rockets saranno ovviamente molto cauti nel suo utilizzo, avendo quest’anno altre alternative nel ruolo. Anche se in regime controllato DMC a 8.2CR dovrebbe regalare soddisfazioni ai fantamanager.
Il terzo arrivo di rilievo della post-season Rockets è stato lo stupefacente Christian Wood che l’anno scorso ha mostrato di poter mantenere grandi efficienze anche all’aumentare del minutaggio. In contesto offensivo come quello dei texani Wood ha tutte le carte in regola per una media stagionale superiore ai 25FP, prefigurandosi come un ottimo generatore di plusvalenze.
Il nodo cruciale della stagione dei Razzi resta però l’affaire Harden. Il Barba ha indicato Brooklyn, Milwaukee, Philadelphia e Miami come destinazioni a lui gradite, ma la dirigenza dei biancorossi non ha nessuna fretta di privarsi della sua superstar.
Ipotizzando che il capocannoniere in carica resti a Houston HAL prevede una produzione media superiore ai 35FP, congura dunque al prezzo fissato di 20CR.
Un eventuale cessione ad un’altra squadra andrebbe rivalutato l’intero ecosistema Rockets, partendo dalla redistribuzione dello usage rate e considerando il fit dei nuovi innesti.
Memphis Grizzlies
Forse non sarà la squadra più gettonata dai tifosi, ma i Grizzlies hanno un roster estremamente intrigante, soprattutto sul piano fantasy, alla luce degli ottimi rapporti FP/CR.
Tipicamente le point guard al secondo anno mostrano un vistoso salto di qualità rispetto alla loro stagione da rookie, tuttavia la partenza di Ja Morant è stata così buona da rendere meno semplice il “sophomore leap”. Anche nel caso di uno scenario prudente come quello ipotizzato da HAL 13.7CR sarebbero congruamente ripagati.
Il centro lituano Valanciunas è ben noto per la sua esorbitante produzione al minuto, ma sono appunto i minuti a limitare il suo “ceiling” fantasy. Ad ogni buon conto Jonas resta un ottimo performer se relazionato ai 12.2CR necessari a metterlo a contratto.
Seppur in grado di muoversi al di fuori dei radar della maggioranza dei fantamanager il secondo anno Brandon Clarke è da sempre uno dei segreti nascosti di HAL che lo considera un must alla luce della quotazione di 8.3CR. Meno fancy di altri colleghi e probabilmente meno futuribile, BC è un giocatore di grande concretezza che quest’anno vedrà più minuti a causa dell’infortunio di Jaren Jackson.
La panchina Grizzlies presenta diversi elementi di interesse, e tra i low cost si segnala un Dieng regalato a 4.3CR.
New Orleans Pelicans
Ad un anno di distanza dalla poco edificante saga del Monociglio, i Pelicans appaiono come una squadra di grandi speranze.
Con Holiday ceduto ai Bucks l’attacco di New Orleans avrà nella debordante potenza di Williamson e nell’eterea eleganza di Ingram le sue armi principali.
Nella stagione da rookie Zion Williamson ha esibito il suo impressionante potenziale fantasy, e partendo da un minutaggio più elevato le proiezioni vedono ben riposte le speranze di chi è disposto ad investire 14.9CR su di lui.
Più moderate le aspettative verso Brandon Ingram, capace di grandi sfuriate ma spesso discontinuo.
Il nuovo arrivo Steven Adams aggiunge un animale da rimbalzo dalla conveniente quotazione (11.6CR), ma anche qualche dubbio sullo spacing.
Tra i low cost non lasciatevi sfuggire Josh Hart finchè la sua quotazione è così bassa.
San Antonio Spurs
Per la prima volta in 23 anni gli Spurs hanno mancato la qualificazione ai playoff sancendo la fine di una lunghissima era.
Anche la stagione 2020-21 non si prospetta delle più semplici, ma l’organico di San Antonio pullula di occasioni per i fantamanager più attenti.
DeMar DeRozan è reduce dalla quella che è statisticamente la sua migliore stagione in carriera. L’anacronistico swingman che si ostina a non voler tirare da 3 si è perfettamente integrato nel sistema di gioco dei nero-argento e merita una seria considerazione a soli 12.1CR, anche se la possibilità che approdi altrove (LA?) prima della trade deadline sono tutt’altro che remote.
Il backcourt degli Spurs offre diversi spunti, da un candidato ad una “breakout season” come Dejounte Murray ad un potenziale sleeper come Derrick White.
Nella categoria degli “sleepers” si potrebbe annoverare anche Keldon Johnson, molto efficace nella sua prima stagione.
A rendere più complicate le decisioni dei fantasy manager ci pensano le enigmatiche rotazioni di coach Popovich che predilige sistemi molto “egualitari” caratterizzati da minutaggi molto bilanciati.
Per ragioni storiche HAL presuppone un minutaggio contenuto per il rookie Vassell, nonostante il ragazzo abbia mostrato numeri degni di fiducia. Al momento sconsigliato ma attenzione agli infortuni che potrebbero cambiare rapidamente gli equilibri.
In ogni caso la franchigia texana è un territorio da perlustrare con grande accortezza.
-Hal69000-
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