top of page
Immagine del redattore-BasketManiacs-

L'Alfabeto di Basket Maniacs - Episodio 13

Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei giocatori, delle squadre o semplicemente di quelle figure che ci hanno particolarmente colpiti fino ad oggi in NBA, Eurolega o Serie A.

Oggi è tempo della lettera M che per noi è rappresentata da MICHAEL Jordan.

Ebbene sì, proprio MJ.

Dopo anni dal suo ritiro noi siamo ancora qui a parlare di lui.

Ma questa volta non lo vogliamo fare per commemorare le sue gesta sportive.

Vogliamo solo elogiarlo per averci regalato quella che sarà una delle pagine più commuoventi dell'anno quando, durante il tributo a Kobe Bryant, ha avuto il coraggio di piangere davanti a tutto il mondo per ricordare un caro amico scomparso.

Le sue parole tra un sorriso ed una lacrima ci hanno fatto capire da un lato, se mai ce ne fosse bisogno, la grandezza di Kobe e dall'altro quella di Michael Jordan un uomo che è sempre stato un campione sia dentro che fuori dal campo.

Del suo lungo discorso ha sicuramente colpito il momento in cui MJ ha detto che Kobe era per lui come un fratello minore.

Ed a pensarci bene, se per Michael Jordan il buon Kobe era come un fratello minore, per noi amanti della pallacanestro, Michael Jordan è come un fratello maggiore.

Il fratello più grande che ti fa conoscere nuove cose, che da un lato odi ma dall'altro stimi e vorresti poter essere come lui.

Quello che a volte ti umilia e ti fa sentire inferiore.

Ma anche quello che a volte sa regalarti emozioni come poche altre persone al mondo.

E Michael Jordan per noi è un po' questo, un fratello maggiore per il quale nutriamo una grande stima e che ogni volta che vediamo, in qualche modo, ci fa emozionare anche dopo anni.



Comments


Commenting has been turned off.
bottom of page
PopCash.net