Ripartite le coppe europee dopo la sosta dedicata alle nazionali e il bilancio di questo turno è negativo per le italiane con ben quattro sconfitte a fronte di due sole vittorie.
Durante la pausa si sono pure recuperate due delle partite di Venezia rinviate causa covid 19.
Diamo un’occhiata nel dettaglio a quello che è accaduto.
CHAMPIONS LEAGUE
Gruppo F
Fortitudo Bologna – Retabet Bilbao 64 – 69
Continua il momento negativo dei bolognesi che, oltre alla pessima partenza in campionato, infilano pure la seconda sconfitta consecutiva in Europa senza trovare immediata reazione all’esonero di coach Meo Sacchetti. Guidata in panchina da Stefano Comuzzo, la Fortitudo prende il comando del match nella seconda metà del primo quarto, dopo un inizio dalle polveri bagnati per entrambe le formazioni. Nel secondo quarto i felsinei restano costantemente davanti senza però trovare un parziale decisivo per controllare la partita, arrivando così alla pausa lunga sul +6. Inizio disastroso per entrambe le squadre anche al rientro dal riposo con i padroni di casa che fanno decisamente peggio degli ospiti, segnando soltanto due canestri dal campo in tutta la terza frazione e permettendo così a Bilbao di piazzare il parziale di 17-5 che ribalta inerzia e testa dell’incontro. Nell’ultimo quarto reazione della Fortitudo che si concretizza con il +2 bolognese a meno di 2 minuti dalla fine salvo poi subire nuovamente da Bilbao un parziale, questa volta di 11-4, che permette agli ospiti di incassare la W.
Best scorer del match e migliore per valutazione è Ethan Happ che chiude con una doppia doppia da 19 punti, 10 rimbalzi a cui aggiunge un notevole 6 alla voce stoppate; per i baschi il migliore è Felipe Dos Anjos, anche lui in doppia doppia con 11 punti e 10 rimbalzi.
Prossimo impegno dei bolognesi mercoledì 23 dicembre in trasferta di nuovo contro Bilbao, per provare a sganciarsi dall’ultimo posto nel girone.
Gruppo H
Filo Oostende - Happy Casa Brindisi 80 – 92
Splendida prestazione degli uomini di Vitucci che trovano la seconda vittoria europea in terra belga, prendendo il comando del match con il primo canestro dopo 17 secondi e mantenendolo fino al termine dell’incontro.
Primo tempo di assoluto dominio di Brindisi che dopo pochi minuti ha già un vantaggio in doppia cifra, +10 alla fine del primo quarto, e che nella seconda frazione mette a segno un nuovo parziale che dilata la fuga fino al +22 di metà partita.
Terzo quarto di sostanziale controllo degli ospiti che mantengono un vantaggio rassicurante per tutta la frazione salvo poi subire la reazione dei padroni di casa quando il vantaggio di Brindisi scende a +9 a metà dell’ultimo quarto; i pugliesi però tornano concentrati e negli ultimi minuti di partita mettono a segno il parziale di 11-8 che consente loro di ottenere la vittoria.
Top scorer del match con 21 punti è D’Angelo Harrison mentre il migliore per valutazione dei brindisini è Derek Willis; per i belgi il migliore per valutazione, e miglior realizzatore con 16 punti, è Loic Schwarz.
Sarà nuovamente Oostende il prossimo avversario della Happy Casa, che giocherà la prossima partita in casa martedì 22 dicembre.
EUROCUP
Gruppo A
Bourg en Bresse - Umana Reyer Venezia 87 – 59
Umana Reyer Venezia – Bourg en Bresse 76 – 86
Umana Reyer Venezia – Joventut Badalona 75 – 89
Venezia paga un pedaggio altissimo al covid 19 dovendo giocare ben 3 partite in 7 giorni con un roster ridotto e in debito atletico a causa dei pochi allenamenti delle ultime settimane; infatti, a causa della situazione sfavorevole, la Reyer incappa in una striscia di 3 sconfitte consecutive che compromettono definitivamente le possibilità di un passaggio del turno alla portata dei lagunari in condizioni normali.
A poco serve la disponibilità del Bourg en Bresse di giocare al Taliercio anche la sua gara casalinga per poter accelerare i tempi di recupero delle partite rinviate perché le condizioni fisiche, e di presenze, dei veneziani non sono sufficienti per tenere il livello necessario a questo tipo di impegni.
La striscia di sconfitte si apre proprio contro i francesi che vincono entrambe le partite del back to back della scorsa settimana ma lo fanno in modi differenti; il primo incontro si risolve infatti in un sostanziale dominio del Bourg che prende il controllo del match a metà del primo quarto e non si gira più indietro, dilatando il divario quarto per quarto fino al +28 di fine gara. Migliore dei francesi è Danilo Andjusic che mette insieme una prova da 21 punti (migliore della partita) e 27 di valutazione mentre per Venezia il top scorer con 13 punti è Micheal Bramos.
Nella seconda partita arriva la risposta dei lagunari che reggono l’urto degli ospiti nel primo quarto, salvo sbandare a metà della seconda frazione andando sotto di 16 lunghezze per poi riprendersi e arrivare al riposo lungo sotto di 8 punti. Nel secondo tempo viene fuori tutto l’orgoglio dei ragazzi di De Raffaele che riescono ad arrivare a ridosso degli avversari e battersi punto a punto fino a toccare il -3 quando manca 1 minuto alla fine del match; sforzo che viene però vanificato dal parziale di 7-0, tutto firmato da Kadeem Allen, che gira la partita a favore dei francesi. Lo stesso Allen è il miglior dei suoi per valutazione mentre il top scorer dell’incontro è ancora una volta Danilo Andjusic con 27 punti. Per la Reyer migliore per valutazione e miglior realizzatore con 23 punti è Austin Daye.
Come previsto da calendario ufficiale, la terza partita in 7 giorni si gioca sempre al Taliercio contro Badalona, la capolista del girone. Ancora una volta la Reyer tiene bene il campo per tutto il primo quarto e parte del secondo prima di subire il parziale di 17-5 che indirizza le sorti del match verso gli spagnoli. Nel secondo tempo gli ospiti riescono a contenere i padroni di casa gestendo un vantaggio che resta sempre in doppia cifra fino alla fine.
20 punti e 17 di valutazione sono il bottino di Isaac Fotu, il migliore di Venezia dell’incontro; per Badalona sono ben 6 i giocatori in doppia cifra con Ante Tomic che è il top scorer di squadra con 15 punti e il migliore per valutazione.
Con una partita ancora da recuperare la Reyer Venezia giocherà il prossimo incontro martedì 15 dicembre in casa del Bahcesehir Istanbul, battuto all’andata 88-82.
Gruppo B
Germani Brescia – Unicaja Malaga 79 – 83
Nuovo coach, Maurizio Buscaglia, anche per la Germani che, contro gli spagnoli del Malaga in testa al girone, mette in scena una prova orgogliosa per mantenere accesa qualche speranza di passaggio del turno.
Primo quarto con le difese non propriamente registrate e Malaga che tenta il primo strappo andando sul +9 a metà frazione, salvo poi chiudere in vantaggio soltanto di 2 punti; nel secondo quarto continua l’equilibrio con gli ospiti che tengono sempre la testa avanti e con Brescia che risponde colpo su colpo. Al rientro dal riposo lungo sono le difese a dettar legge in un terzo quarto con 19 punti totali segnati da entrambe le squadre e l’Unicaja che riesce a chiudere sul +5; nell’ultima frazione l’orgoglio della Leonessa permette ai padroni di casa prima di agganciare gli ospiti e poi, a metà quarto, di superarli. Da lì in avanti è un punto a punto con le due squadre che si avvicendano più volte al comando e con Malaga che, purtroppo per la Germani, piazza l’allungo decisivo prima dell’ultimo giro di lancette andando sul +6 e contenendo con i tiri liberi l’ultima reazione della truppa di Buscaglia.
Tj Cline è il migliore dei bresciani con 22 punti, top scorer del match, con il 75% dal campo e 27 di valutazione complessiva; per Malaga 20 punti e 22 di valutazione per Dario Brizuela.
Qualificazione compromessa per Brescia che giocherà l’ultima partita di Eurocup martedì 15 dicembre in terra francese contro Boulogne 92; all’andata vittoria corsara della squadra del presidente Boris Diaw per 75-70.
Gruppo C
AS Monaco - Virtus Segafredo Bologna 68 – 74
Partita dai due volti quella della Virtus, che fa seguito alle tumultuose vicende societarie degli ultimi giorni, e ottava vittoria consecutiva in EuroCup che permette ai felsinei di superare il turno da vincitori del proprio girone oltre che mantenere l’imbattibilità europea.
Partita subito in salita per la squadra dell’esonerato/reintegrato Djordjevic che, come le capita spesso, esce malissimo dai blocchi di partenza sia in attacco che in difesa permettendo così ai padroni di casa di andare subito in fuga e chiudere la prima frazione sul +15; nel secondo quarto continua l’aridità offensiva della Virtus, 22 punti totali nel primo tempo, che viene quantomeno bilanciata da una maggiore efficacia difensiva che costringe il Monaco a soli 15 punti segnati nella frazione ma con un vantaggio dei francesi che si dilata a +18. Al ritorno in campo dopo il riposo lungo reazione furiosa dei bolognesi che alzano il livello anche in attacco recuperando lentamente, ma inesorabilmente, lo svantaggio grazie ad una terza frazione da 25 punti segnati e soltanto 15 subiti, per arrivare all’ultimo quarto con un ritardo a singola cifra; nella frazione finale altro capolavoro difensivo della Virtus che stringe ancora di più le maglie nella sua metà campo, costringendo i francesi a soltanto 12 punti segnati e mettendone a segno ben 27, con un parziale di 8-2 nel minuto finale che ribalta il risultato a favore degli ospiti.
Tre giocatori per parte in doppia cifra con Julian Gamble che è il migliore della Virtus con 15 punti segnati e 15 di valutazione; per il Monaco il migliore per valutazione è Dee Bost che è anche il top scorer del match con 17 punti.
Con una partita ancora da recuperare, il penultimo impegno di Bologna sarà in casa mercoledì 16 dicembre contro Anversa, battuta all’andata per 95-76.
Girone D
Cedevita Olimpia Ljubljana - Dolomiti Energia Trento 87 – 65
Terza sconfitta di fila per la Dolomiti che, a passaggio del turno già acquisito, perde la testa del girone D e va sotto pure nella differenza canestri con il Cedevita, ora ad una vittoria di distacco in classifica.
Primo quarto equilibrato con le due squadre che si alternano al comando senza mai trovare un vantaggio che vada oltre i 5 punti (Cedevita); seconda frazione che si apre all’insegna di Trento che dopo 3 minuti si issa sul +6 prima di subire da Ljubljana, nei minuti successivi, un parziale di 20-5 che permette ai padroni di casa di andare al riposo lungo sul +9. Terzo quarto da incubo per la banda Brienza che nella frazione riesce a segnare soltanto 9 punti, di cui 6 con canestri dal campo, e subirne 26 sprofondando a -26 all’ultimo riposo (il parziale cumulato del secondo e terzo quarto è un impietoso 50-23 a favore del Cedevita). Partita sostanzialmente in ghiacciaia nell’ultimo quarto con i trentini che riescono almeno a rimettere in moto l’attacco e ridurre di qualche punto il divario, chiudendo sul -22.
Due giocatori in doppia cifra per Trento con Jacorey Williams che chiude ad 1 rimbalzo dalla doppia doppia con 20 punti (top scorer del match) e 22 di valutazione complessiva; migliore degli sloveni per valutazione Kendrick Perry mentre il bottino maggiore è d Jaka Blazic con 15 punti.
Per la Dolomiti ultimo impegno del girone in casa mercoledì 16 dicembre nel big match contro Gran Canaria, all’andata vittoria degli spagnoli per 71-61; in gioco la testa del girone.
-DienneaSettanta-
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