Tre sconfitte e due vittorie ma, soprattutto il record di Sykes che riscrive la storia della Champions. Andiamo a vedere cosa è successo con il nostro recap.
CHAMPIONS LEAGUE
(le prime quattro qualificate al turno successivo, la quinta e la sesta partecipano alla Fiba Europe Cup)
Tre sconfitte per le italiane ma se Avellino esce comunque a testa alta, Venezia si complica la vita e deve ora porre attenzione al prossimo incontro che sarà decisivo. Una Bologna già qualificata entra in campo troppo rilassata.
Gruppo A
risultato: Banvit – Avellino 96-88
classifica: Murcia 11w, Banvit 8w, Avellino 7w, Novgorod, Ventpils, e Le Mans 5w, Wloclawek 4w, Ludwigsburg 3w
Un' Avellino ridotta ai minimi termini, costretta a ruotare in sette uomini con soli due stranieri a referto, cerca di tenere testa ad un motivato Banvit che, comunque, deve faticare per portare a casa i due punti e qualificazione. La prestazione di Sykes è semplicemente mostruosa, con 43 punti firma il record della Champions segnando con il 71,4% da due (10/14) e con il 60% da tre(6/10) ed aggiungendo 7 assist. Di questa partita, agli irpini, rimangono quindi la storia riscritta da Sykes e la grande voglia di lottare dei giocatori in campo. E non è poco. Prossimo incontro contro il Le Mans (and. +3 Avellino). Ultima giornata contro il Ventpils, in trasferta ( -14).
Gruppo C
risultato: Venezia – Bonn 69-73
classifica: Tenerife 10w, Venezia 8w, H. Holon, Paok S., Nanterre 7w, Bonn 5w, Friburgo 3w, Opava 1w
Si complica la vita una Venezia reduce dall'appagante vittoria contro Tenerife. Tra le mura amiche incontra una squadra le cui risicate possibilità di passare il turno passano attraverso un solo risultato, la vittoria. La partita è un punto a punto continuo ma è la maggiore determinazione dei tedeschi a spuntarla, così, nell'ultimo possesso, palla persa dai lagunari e tiri liberi segnati da Bonn che chiude il match. Grande prova di Washington (17pt e 5rim) con tanta energia messa in campo. Dietro a lui, la solita sostanza di Watt (11pt e 8rim) e i 10 punti di Bramos. Per Venezia serata no da oltre l'arco con un 21,2% frutto di un 7/33. Prossima partita a Nanterre (-12), quindi chiusura casalinga con un Friburgo che ha ormai poco da chiedere e che potrebbe già la prossima giornata perdere le residue speranze di qualificazione alla Fiba europe Cup. Il prossimo turno vedrà anche lo scontro diretto tra Bonn e Holon, quindi, gli israeliani avranno un'altra sfida contro una diretta concorrente, giocando in casa contro il Nanterre.
Gruppo D
risultato: V.Bologna – Besiktas 70-71
classifica: Bologna 9w, Promitheas 8w, Besiktas e Oostende 7w, Strasburgo e Neptunas 6w, Bayreuth 4w, Olimpjia 1w
Sarà che già prima di entrare in campo, Bologna sapeva in virtù dei risultati appena giunti, di essere matematicamente qualificata. Sarà chissà cosa, ma Bologna si dimentica di entrare in campo per tutto il primo tempo, arrivando anche oltre i 20 punti di distacco con un eloquente 0/13 da tre. Nella seconda frazione la musica cambia e pian piano i felsinei rosicchiano punti su punti, arrivando grazie a due bombe di Taylor nel finale, anche al -1. Punter ha in mano la palla decisiva ma la mira non è quella giusta e i turchi possono festeggiare. Per la Virtus, 17 i punti di Punter e 16 quelli di Taylor e partita da dimenticare per la truppa degli italiani che, in 60' di gioco, segnano un solo punto. La certezza del primato passa prima da Strasburgo e poi, in casa, proprio contro il Promitheas. All'andata finì 95-85 per Bologna. FIBA EUROPE CUP
(le prime due qualificate al turno successivo)
Vittorie e qualificazione per le due italiane. Abbastanza scontata quella di Varese ed importantissima quella di Sassari che mette fine alle ambizioni degli olandesi.
Gruppo K
risultati: Larnaca - Varese 59-74, Sassari – Groningen 97-74
classifica: Varese 4w, Sassari 3w, Groningen 1w, Larnaca 0w
qui Cipro: Partita dallo scarso appeal, quella in terra cipriota. Varese tiene a bada i locali per poi allungare nell'ultimo quarto ed in maniera decisiva. Prova da top scorer per Archie (18pt e 8rim), seguito dai 14 punti di Salumu e dai 13 di Avramovic. Peccato per Cain (9pt, 10 rim, 5ast, 2stl e 2blk) che sfiora soltanto la DD.
qui Sassari: Serviva una vittoria e vittoria è stata, costruita sin dall'inizio con un primo quarto che finisce 24-13. Nel secondo i sardi allungano ancora per arrivare all'ultima frazione dove, dopo pochi minuti si è già sul +25. Il resto della partita è garbage time e c'è spazio per tutto il roster. Se sono sette i giocatori in doppia cifra, curioso che ben cinque di loro chiudano a 13 punti (McGee, Spissu, Gentile, Cooley e Thomas). Carter ne segna 11 e Polonara 10.
Prossima partita, Varese – Sassari (90-87 all'andata)
- Luca Maestri -
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