EUROCUP
Ruggisce la Leonessa nel Principato mentre provano a volare alto le Aquile che falliscono nel finale l'impresa di espugnare Belgrado. Ancora scornato il Toro dell'Auxilium che, falcidiata dagli infortuni, rimane ancora al palo, unica nella competizione a non avere ancora mosso la classifica.
Girone A
risultati: Andorra-Galatasaray 95-87, Monaco-Brescia 80-86, Ulm-Stella Rossa 95-80
classifica: Stella Rossa e Monaco 4w, Andorra e Ulm 3w, Galatassaray e Brescia 2w
Una Brescia mai doma rincorre per quasi tutta la partita il Monaco che si vede superata a poco più di quattro minuti dalla fine. Da quel momento, l'inerzia del match cambia con una Leonessa che prende coraggio ed entusiasmo, trascinata da un Vitali che dimostra di essere l'anima della squadra. Per contro, i monegaschi si lasciano travolgere dal nervosismo e perdono lucidità, non riuscendo più a riagganciare gli ospiti. Per Brescia, top scorer Allen con 22 pt, ma indubbiamente fondamentale Vitali che chiude con 17 punti (4/7 da tre) e un fondamentale 3/3 ai liberi, dato che gli ultimi due hanno pressochè chiuso la partita. Per il Monaco, 19 punti di Outtarà. Per i lombardi discorso qualificazione riaperto, nonostante l'inaspettata e decisa vittoria dell'Ulm. Prossima partita in casa contro Andorra.
Girone C
risultati: Villeurbanne-Valencia 83-79, Partizan B.- Trento 76-71, Ankara-Zenit 81-75
classifica: Villeurbanne 5w, Valencia 4w, Zenit e Ankara 3w, P. Belgrado 2w, Trento 1w
Una Trento che ci prova, va sotto, recupera, poi va ancora sotto e poi recupera di nuovo ma, alla fine, non riesce a strappare quella vittoria che, oltre a rinnovate chance di qualificazione, avrebbe dato morale e sicurezza agli uomini di Buscaglia. Come detto, partita a strappi (dal 22-7 al 36-32 a fine primo tempo, dal 64-49 al -3 ad un paio di minuti dalla fine), con un Jovanovic protagonista nella prima parte, fino all'espulsione (per lui 20 pt con un 7/10 al tiro), un Flaccadori che regala costanza e un Forray che nel finale si trasforma in Lupin rubando palle fondamentali. Ma, se la voglia non è bastata a vincere questa battaglia, la volontà dimostrata sarà di sicuro un buon auspicio per la stagione dei trentini che, seppur lentamente, stanno cominciando a far conoscere il loro valore.
Gruppo D
risultati: Malaga- Vilnius 95-76, Kazan-Mornar Bar 90-73, Torino-Francoforte 75-85
classifica: Kazan (Q) e Malaga 5w, Francoforte 4w, Vilnius 3w, Mornar Bar 1w, Torino 0w
Torino si presenta davanti al suo pubblico conscia di giocarsi probabilmente l'ultima possibilità di agganciare il treno della speranza chiamata qualificazione. Si presenta con ancora nelle orecchie la dura strigliata di coach Brown, ma priva di Delfino e McAdoo. Prima novità per il pubblico, l'assenza anche di Cusin. Non è un buon segno perdere i due centri nel giro di un paio di giorni. Ma, si fa di necessità virtù. Pronti, via, si parte e parte anche Cotton, stiratosi nella prima parte di partita. Ormai Torino è ridotta ai minimi termini, si trova costretta a far debuttare Anumba e Guaiana, che alla fine giocheranno 23' il primo e 7' il secondo. Non sembra vero ai tedeschi poter approfittare dello stordimento dei sabaudi e su tutti ne approfitta Murphy che mette a segno 33 punti ( 8/10 da due, 5/6 da tre). Per i cocci dell'Auxilium, 18 punti a testa per Taylor e per Carr.
CHAMPIONS LEAGUE
Continua la marcia trionfale delle italiane che, anche questo turno, collezionano solo vittorie. Bologna addirittura, a punteggio pieno dopo aver sbancato i sempre difficili campi turchi. Vittoria anche per Avellino nello scontro tra seconde e vittoria di Venezia che va a prendersi i due punti in Germania
Gruppo A
risultato: Avellino-Banvit 99-95
classifica: Murcia 5w, Avellino 4w, Banvit 3w, Wloclawek, Lemans, Novgorod e Ventspils 2w, Ludwisburg 0w
Partita dura per gli Irpini che faticano ad avere la meglio degli ostici turchi. Ancora priva di Costello e Campani, Avellino conduce tutta la partita senza mai riuscire a trovare quello sprint decisivo per mettere a distanza gli avversari che se la giocano punto a punto fino agli ultimi secondi. Decisivi i liberi di Green, a 9” dal termine che porta la sua squadra a +4. Ancora liberi, questa volta per il Banvit che non si lascia sfuggire l'occasione per riavvicinarsi. Nella successiva azione, con ormai 3” da giocare, ancora dalla linea della carità è Green a fissare il punteggio sul +4.
Per Avellino 24 pt di Nichols (8/8 da due) e 23 di Green. Sottotono Cole che chiude con soli 9 punti, 10 assist ma ben 6 palle perse. Per il Banvit 23 punti del messicano Perez.
Gruppo B
risultato: Bonn- Venezia 84-94
classifica: Tenerife 5w, Venezia 4w, Hapoel 3w, Bonn, Nanterre e P. Salonicco 2w, Friburgo e Opava 1w
Una vittoria importante per Venezia che consolida il secondo posto, ora in solitaria, dato che l'Hapoel viene sconfitta nettamente (-32) a Tenerife. I lagunari prendono un buon vantaggio a fine primo quarto (+14) che si fanno rosicchiare a metà partita (+2). Si procede poi in un serrato testa a testa fino al quarto finale dove, con un piccolo break, la Reyer riesce a mettere 7 punti tra loro e gli avversari. Da quel momento Bonn non riesce più ad avvicinarsi e i solidi veneziani tornano a casa con la vittoria. Top scorer del match è Mayo, con 26 punti frutto di un 5/10 da tre ed un 7/7 ai liberi. Per i nostri, 21 punti di Daye, 18 di Vidmar ( 6 rimb.) e 16 di Bramos (4/6 dalla lunga). Bene Tonut con i suoi 11 punti ma, soprattutto, i 6 assist, gli stessi di Haynes ( 8pt).
Gruppo D
risultato: Besiktas- V.Bologna 90-94
classifica: V. Bologna 5w, Prometheus e Stasburgo 4w, Neptunas 3w, Besiktas, P. Olimpija, Oostende e Bayreuth 1w
Impresa dei felsini, corsari anche in Turchia, che continuano a punteggio pieno la corsa in Champions League. Partita non semplice contro un'avversaria talentuosa ma acerba. Difese forse un po' allegre permettono agli attacchi di colpire con una certa costanza, facendo così alzare sia il punteggio che il divertimento. Per Bologna 21 punti di Taylor, 16 di Aradori e 15 di Qvale ( 9 rimb. per lui) e Punter. Per il Besiktas, magistrale prova di Gibson che chiude con 22 pt, 7 ast e 5 rimb.
FIBA EUROPE CUP
Sia per Varese che per Sassari vittorie schiaccianti e mai in discussione. E se Varese si ripropone con forza ed autorità dopo l'inaspettata sconfitta in terra magiara, Sassari invece continua a macinare vittorie e raggiunge la qualificazione con due giornate di anticipo.
Gruppo F
risultato: Varese- Rilski 86-59
classifica: Fehervar (Q) 4w, Varese 3w, Porto 1w, Rilski 0w
Partita sempre in controllo dei lombardi che, sin dall'inizio, mettono alla giusta distanza gli avversari (primo quarto 23-17). Nel prosieguo della gara, il divario continua ad aumentare e testimonianza ne sono i minutaggi dei padroni di casa, con ben nove uomini che sfiorano i 20 minuti di gioco. In campo anche i giovani Gatto e Verri che mettono a referto anche 2 punti a testa. Top scorer Cain, con 17 punti mentre Tambone sfiora la doppia doppia con 11 punti ed 8 assist. Trova la sua dimensione anche Iannuzzi che con 9 rimbalzi domina il pitturato.
Gruppo H
risultato: Sassari- Leicester 95-60
classifica: Sassari (Q) 4w, Szolnoky (Q) 3w, Szombathely 1w, Leicester 0w
Partite che giovano all'Ego, queste. Il Leicester ci prova, quantomeno nel primo quarto quando segna 21 dei 60 punti totali, chiudendo la prima frazione addirittura in vantaggio (21-19). Poi è solo Sassari con un Polonara in grande serata che chiude con 22 punti, 12 rimbalzi e 5 assist. Anche a Sassari spazio per tutti, con undici giocatori a referto e un po' di riposo per chi gioca più sovente. A referto alla fine troviamo un ottimo Spissu (11 pt e 4 ast), un altrettanto ottimo Thomas (8pt e 4 rimb) oltrechè al sempreverde capitano Devecchi (2 pt e 3 ast) e a Parodi, che gioca oltre quattro minuti con un rimbalzo ed un assist
-Luca Maestri-
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