Se è finita l'avventura delle italiane nell'Europe Cup, continua (e a gonfie vele) nelle altre manifestazioni. Andiamo a vedere con il nostro recap come è andato questo turno.
CHAMPIONS LEAGUE
(le prime quattro qualificate al turno successivo, la quinta e la sesta partecipano alla Fiba Europe Cup)
Tre partite, tre vittorie. Comincia bene il nuovo anno in Champions dove le italiane, a quattro giornate dalla fine, consolidano le loro posizioni di privilegio per raggiungere la qualificazione.
Gruppo A risultato: Wloclawek – Avellino 62 -72
classifica: Murcia 9w, Avellino 7w, Banvit 6w, Novgorod 5w, Wloclawek e Le Mans 4w, Ventpils 3w, Ludwigsburg 2w
Gli Irpini mostrano i muscoli in Polonia, nonostante i padroni di casa, sostenuti da un pubblico mai domo, non si arrendino e provino a stare in partita recuperando i vari mini break che Avellino costruisce. Nonostante questi recuperi, la partita non sembra mai davvero in discussione almeno che non siano i campani a volerlo. Ma Avellino vuole continuare la striscia positiva e chiude con quattro uomini in doppia cifra sugli otto schierati per almeno quattro minuti. Top scorer è Green con i suoi 17 punti ed un perfetto 50% al tiro, indipendentemente da dove lo prenda. Anche Nichols, come Green, chiude con un perfetto 50% sia dal campo che da oltre l'arco, segnando in totale 16 punti. A passare loro palloni importanti, troviamo Sykes (13pt) con 6 assist e Filloy (12pt) che distribuisce 4 palle finalizzate al meglio. Domina a rimbalzo Young (8pt e 3ast), che ne cattura 9.
Gruppo C
risultato: Venezia – Opava 102-81
classifica: Tenerife 9w, Venezia 7w, Paok S. e H. Holon 6w, Nanterre 5w, Bonn 4w, Friburgo 2w, Opava 1w
Non ha grossi problemi Venezia ad avere la meglio dei cechi e, se i dodici giocatori a referto ne sono la dimostrazione, il minutaggio toglie ogni possibilità di discussione dato che il player che ha giocato meno, ha comunque giocato per nove minuti. Daye chiude con 20 punti ed il 77% da due, Haynes mette a referto 17 punti ma 6 assist mentre Vidmar sfiora la DD con 12 punti e 9 rimbalzi, guadagnando anche 6 liberi che trasforma senza esitazione. Stessi rimbalzi anche per Stone, che segna però appena tre punti con un poco lusinghiero 25% dalla lunga. Insomma, i lagunari entrano in campo con la giusta concentrazione per trasformare il match in un buon allenamento.
Gruppo D
risultato: V.Bologna-Olimpjia 87-84
classifica: Bologna 8w, Promitheas 7w, Strasburgo 6w, Besiktas e Oostende 5w, Bayreuth e Neptunas 4w, Olimpjia 1w
Testa-coda al PalaDozza dove la Virtus è costretta ad un lunga rincorsa. Sotto 13-23 dopo il primo quarto, va all'intervallo con un distacco simile. Nella seconda parte di partita, un break riaggancia i bolognesi ai fuggitivi e, da li, è un testa a testa che si chiude negli ultimi secondi con una palla rubata da M'Baye che regala ad Aradori la possibilità dei due liberi che chiudono la partita. Per Bologna, Aradori top scorer con 17 punti (4/7 da tre) ma fondamentali M'Baye (9pt ma 3stl) e Martin (6pt, 6rim e 3 stl). Grande la prova di Kravic che chiude con 14 punti, 9 rimbalzi e con un 7/8 da due. Per Cournooh, 8 punti con 2/4 da tre ma una tripla fondamentale nel parziale che ha permesso ai felsinei di riagganciarsi agli ospiti.
FIBA EUROPE CUP
(le prime due qualificate al turno successivo)
Si chiude il girone di andata con altre due vittorie per le italiane. Da parvenza di faticare Sassari contro la cenerentola cipriota ma raggiunge la vittoria. Varese corsara in Olanda continua la corsa a punteggio pieno.
Gruppo K
risultati: Larnaca - Sassari 89-96, Groningen – Varese 67-73
classifica: Varese 3w, Sassari 2w, Groningen 1w, Larnaca 0w
qui Larnaca: Sassari comincia forte e decide come e quando accelerare. I padroni di casa hanno il pregio di provarce sempre e comunque, rendendo un po' più ostica la trasferta dei sardi. Per gli isolani sono cinque i giocatori in doppia cifra e, a comandare nei numeri è Thomas con 20pt ed un importante 83% al tiro da due. Cooley ne segna 19, Smith 18 ma smazza ben 8 assist. Tra i cinque in doppia cifra, merita una menzione il sesto che l'ha sfiorata, ovvero Spissu che tira con un 4/5 dal campo ( 1/1 da tre)
qui Groningen: Prevedibilmente ostica la trasferta in terra olandese per i lombardi, reduci tra l'altro, di una sconfitta in campionato contro Pistoia. Ma Varese non cede terreno e tiene botta e così, gli uomini di Caja consolidano non solo il primato ma, soprattutto, danno una spallata decisiva ai possibili contendenti alla qualificazione. Per Varese sono 14 i punti di Scrubb (83,3% da 2, 6rim, 3ast e 3stl), e 12 quelli di Archie (8rim) e Moore (5rim).
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