Nella pausa estiva impazzano modi fantasiosi per continuare a parlare di basket, anche quando le finali sono archiviate da 2 mesi, il draft è andato e la free agency ha esaurito i suoi fuochi pirotecnici.
Lebron è indubbiamente un catalizzatore di discorsi sul basket, che sia la “decision 3.0”, le interminabili argomentazioni accademiche su chi sia il più grande di tutti i tempi, i panegirici dei Lovers o le invettive degli Haters .
Si può legittimamente amarlo o odiarlo, ma oggi lo amiamo un po’ tutti perché LBJ ha dimostrato di essere un “role model” anche fuori dal campo, inaugurando una scuola elementare per bambini disagiati.
La “I promise school”, nata da una joint venture tra la Lebron James Family Foundation e la Akron Public Schools, sarà completamente gratuita per tutti i suoi giovani studenti, 240 bambini di 8-9 anni, grazie ai massicci finanziamenti di Lebron e di una cordata di sostenitori.
Niente tasse di iscrizione, nessuna spesa per grembiuli e divise, bicicletta e caschetto omaggio, trasporto gratuito fino a 2 miglia, pasti gratuiti, servizio di assistenza al collocamento per i genitori dei bambini, copertura garantita delle tasse per la Akron University per ogni studente diplomato.
video source: USA Today
In pratica 240 famiglie non dovranno preoccuparsi più di nulla per il percorso di formazione dei loro bambini.
Si può amarlo o odiarlo, ma oggi siamo tutti Lebron-Lovers!
-Schizoid Zen-
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