GIRONE VERDE
Cantù si regala la decima perla, si tiene stretto il primato e allunga sulla Vanoli Cremona sconfitta a Piacenza. Agrigento si aggiudica il derby con Trapani, torna alla vittoria la Ferraroni Ju.Vi Cremona contro l'altra matricola Rieti.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU'- URANIA MILANO 79-61
E con questa fanno dieci. Si fa sempre più lungo il treno di vittorie consecutive della compagine di coach Meo Sacchetti che si aggiudica anche il derby conro l'Urania Milano e allunga a quattro punti di vantaggio sulla Vanoli Cremona. Padroni di casa sempre con le mani sulla gara con il punteggio di 26-11 dopo i primi dieci minuti e di 44-25 all'intervallo lungo. Il divario si è mantenuto ampio anche nella seconda parte di gara con Cantù che alla mezz'ora ha prevalso per 62-45 e ha concluso con diciotto lunghezze di vantaggio. Top scorers: Stefan Nikolic (Cantù) con 16 punti, già miglior realizzatore nella gara contro la Ferraroni Ju.Vi Cremona e Andrea Amato (Urania) con lo stesso bottino. Una doppia doppia nelle file canturine con Dario Hunt, autore di dodici punti e con undici rimbalzi presi.
FERRARONI JU.VI CREMONA- KINERGIA RIETI 74-72
Dopo il pesante stop con la capolista Cantù, Cremona rialza la testa e supera di misura l'altra matricola Rieti che subisce invece la seconda sconfitta dopo quella con Treviglio. La prima parte di gara ha sorriso ai laziali che l'hanno archiviata con un vantaggio di 18-23 nella prima frazione e di 38-41 all'intervallo lungo. Cremona ha avuto però il merito di non scomporsi e alla mezz'ora ha ribaltato il punteggio conducendo per 60-58 e mantenendo il possesso di vantaggio fino al termine con punteggio rifinito. Top scorers: l'ex Cantù Trevon Allen (Ferraroni) con 28 punti e Darryl Tucker (Rieti) con 19, anche in doppia doppia grazie a undici rimbalzi.
UCC ASSIGECO PIACENZA- VANOLI CREMONA 85-66
E' una vittoria ma ne vale due. Piacenza condanna la Vanoli Cremona alla seconda sconfitta stagionale e non le consente di restare incollata alla capolista Cantù da cui perde terreno scivolando a quattro punti. Piacenza è invece al poker con la quarta vittoria consecutiva che la fa decisamente propendere per un campionato importante all'altezza della sua caratura. Il roster di Demis Cavina ha condotto in vantaggio nei primi dieci minuti per 13-14, poi Piacenza ha premuto sull'acceleratore giungendo all'intervallo lungo avanti per 43-29. Cannon e compagni si sono riavvicinati agli emiliani nel terzo periodo conclusosi sul 58-53, poi i padroni di casa hanno rifatto il vuoto. Top scorers: Kameron Mc Gusty (Piacenza) con 31 punti, ormai stabile migliore realizzatore dei suoi e l'ex Tortona Jalen Cannon per la Vanoli Cremona con sedici. Piacenza ha concluso anche con una doppia doppia, quella di Brady Skeens con dodici punti e sedici rimbalzi.
EGAP STELLA AZZURRA ROMA – REALE MUTUA TORINO 82-93
E fanno due, entrambe in trasferta. Dopo avere prevalso sul parquet dell'Urania Milano, Torino si concede il bis contro la Stella Azzurra che non riesce ad aggiungere un'altra tacca alla voce vittorie dopo quella con Latina. La situazione dei capitolini resta pienamente emergenziale con un campionato che non si decide a decollare. I piemontesi hanno tenuto costantemente le mani sulla gara fin dal primo quarto concluso sul 19-22. Il secondo quarto ha visto il roster della città della mole allargare il gap a suo favore sul 35-51. Nel terzo quarto il fossato si è allargato a ventuno punti (53-74) fino al più undici finale. Top scorers: Lazar Nikolic (Stella Azzurra) con 22 punti e Niccolò De Vico (Torino) con 18.
BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA- NOVIPIU' MONFERRATO BASKET 93-86
Dopo lo stop contro la Stella Azzurra, Latina ritrova il sorriso condannando Casale Monferrato al secondo stop di fila. I primi due quarti sono stati appannaggio dei pontini che li hanno chiusi, rispettivamente, in vantaggio per 26-16 e 47-42. Nel terzo i monferrini sono saliti in cattedra e hanno attuato il sorpasso di un punto (62-63), negli ultimi dieci minuti Latina ha ripreso le redini della gara in mano. Top scorers: Mike Lewis (Latina) con 21 punti e Lucio Redivo (Casale) con 24. Per Lewis si tratta del secondo turno consecutivo come migliore realizzatore. Una doppia doppia tra i piemontesi con i dodici punti e 13 rimbalzi di Aaron Carver.
MONCADA ENERGY AGRIGENTO- 2B CONTROL TRAPANI 76-61
Dopo la vittoria con Casale, un altro acuto casalingo. Agrigento conferma il suo campionato ad alta voce mettendo le mani anche sul derby di Trinacria contro Trapani che subisce quindi un'altra sconfitta dopo quella sul parquet di Piacenza. Ospiti avanti per 10-18 alla fine del primo quarto, poi Agrigento si è alzata in quota sul 31-29 all'intervallo lungo. Nel terzo quarto la squadra di coach Devis Cagnardi si è decisamente alzata in quota con un più sedici (57-41) tenendo quindici lunghezze nel finale. Top scorers: Alessandro Grande (Agrigento) con 25 punti, già miglior realizzatore dei suoi lo scorso turno e Gabriele Romeo (Trapani) con 17. Una doppia doppia per il roster della città della valle dei templi, quella di Daeshon Francis con undici punti e dieci rimbalzi.
Ha riposato: GRUPPO MASCIO TREVIGLIO
CLASSIFICA
Cantù punti 24, Vanoli Cremona 20, Treviglio 18, Torino 15, Piacenza e Agrigento 14, Latina e Urania Milano 12, Casale Monferrato 10, Trapani e Ferraroni Ju.Vi Cremona 8, Rieti 6, Stella Azzurra Roma 2.
GIRONE ROSSO
Forlì, Cento e Pistoia viaggiano sempre a braccetto in testa alla graduatoria, continua il buon momento della sorprendente Nardò.
UMANA CHIUSI- NEXT NARDO’ 76-89
E tre. Nardò allunga la serie di successi consecutivi e sente sempre di più profumo di classifica che conta. Il roster leccese, al suo secondo anno di fila in serie A2, continua a stupire e manda in frantumi la giornata di Chiusi che non bissa il successo ottenuto sul parquet di Cividale. Smith e compagni hanno sempre tenuto in pugno la gara con un primo quarto concluso sul 15-27 e un secondo sul 42-54. Alla mezz’ora i punti di vantaggio degli ospiti erano dieci (64-74) e sono diventati tredici nel computo finale. Top scorers: Lester Medford (Chiusi) con 19 punti, al secondo turno in serie come migliore realizzatore dei senesi e l’ex Pistoia Mitchell Poletti per Nardò con 28,
RIVIERA BANCA BASKET RIMINI- ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 89-88
Dopo lo stop con Pistoia, Rimini rialza immediatamente la testa imponendo la sua legge a una San Severo giunta al secondo stop di fila dopo quello con Ravenna. La matricola romagnola mette quindi prezioso fieno in cascina per un campionato tranquillo. Nei primi due quarti i padroni di casa hanno progressivamente incrementato il loro vantaggio: dopo il 25-19 con cui hanno concluso il primo, infatti, sono arrivati all’intervallo lungo sul 49-41. San Severo, però, ci ha creduto e alla mezz’ora ha ribaltato l’esito della contesa passando avanti di sette lunghezze (67-74). I riminesi hanno però rimesso le mani sul manubrio della gara e l’hanno chiusa con un solo punto a favore. Top scorers: l’ex Cantù Jazz Johnson per Rimini con 23 punti, al secondo turno consecutivo come migliore realizzatore, e l’ex Urania Milano e Bakery Piacenza Nik Raivio per i pugliesi con 26, anch’egli al bis rispetto alla scorsa giornata. Una doppia doppia tra i romagnoli , quella di Derek Ogbeide con 14 punti e 11 rimbalzi mentre Johnson, fermandosi a otto assist, l’ha sfiorata.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA- ORASI RAVENNA 86-65
Niente bis ma ritorno nella situazione di crisi. Ravenna paga dazio nella tana della capolista Pistoia non bissando il successo contro San Severo e restando a sei punti. I toscani, invece, restano in vetta con decisione insieme con Forlì e Cento. Per i padroni di casa si tratta della seconda vittoria di fila dopo quella contro la Fortitudo Bologna. Varnado e soci hanno tenuto la gara costantemente in pugno con un primo quarto archiviato sul 26-14 e un secondo in cui il loro vantaggio è salito a diciassette lunghezze (47-30). Ravenna non è stata in grado di reagire nella seconda parte di gara e così i pistoiesi hanno affondato ancora di più la lama salendo a più ventitré alla mezz’ora (65-42) e conducendola in porto a favore con disinvoltura. Top scorers: Daniele Magro (Pistoia) con 22 punti e Nicola Giordano (Ravenna) con 19.
STAFF MANTOVA- UNIEURO FORLI’ 74-82
Il fortino resiste e si conferma inespugnabile. Forlì manda al tappeto anche Mantova e resta saldamente in vetta con Cento e Pistoia. Sesta vittoria di fila per i romagnoli mentre i virgiliani incassano il terzo cappaò di fila. Cinciarini e soci hanno tenuto il vantaggio dall’alfa all’omega della gara. Primo quarto in archivio sul 17-20 , secondo con un divario più consistente di 38-50. Mantova ha cercato di risalire la china al terzo quarto portandosi a sei lunghezze di ritardo ovvero sul 54-60 ma i romagnoli si sono poi definitivamente messi al sicuro sul più otto. Top scorers: l’ex Orzinuovi Anthony Miles per Mantova con 15 punti, al secondo turno di fila come miglior cecchino dei suoi e Daniele Cinciarini per Forlì con lo stesso bottino.
CAFFE’ MOKAMBO CHIETI – UEB GESTECO CIVIDALE 79-66
Basket e sorpresa, nel vocabolario, sanno talora essere sinonimi. Accade così che una Chieti a bocca asciutta da sette turni riesca a domare la scalpitante matricola Cividale al “Pala Tricalle Leombroni” dando preziosa linfa vitale alla sua graduatoria. I friulani incappano nella terza sconfitta consecutiva ma restano comunque in ottima posizione di classifica. Dopo i primi due quarti di marca teatina, rispettivamente per 27-15 e 41-28, Cividale ha ribaltato l’esito della contesa alzandosi in quota di un solo possesso alla mezz’ora (56-58). Jackson e compagni, però, hanno chiuso la pratica a loro favore disinvoltamente negli ultimi dieci minuti con un netto parziale a favore di 23-8. Top scorers: l’ex Bergamo Darryl Jackson (Chieti) con 27 punti e Aleksa Nikolic (Cividale) con 16. Una doppia doppia tra i padroni di casa, la seconda consecutiva, per Josip Vrankic autore di 17 punti (sette in più dello scorso turno) e 10 rimbalzi (gli stessi del turno precedente).
APU OLD WILD WEST UDINE- TASSI GROUP FERRARA 97-71
Dopo tre stop di fila, Udine ritorna ai suoi standard di sempre superando al “Pala Carnera” Ferrara e mantenendosi a ridosso delle tre battistrada Cento, Forlì e Pistoia. Ferrara, invece, interrompe la sua serie utile di tre vittorie. Gli estensi sono partiti meglio conducendo il primo quarto per 19-23. Dal secondo in poi Udine ha messo la freccia accumulando progressivamente vantaggio: all’intervallo lungo i friulani ci sono arrivati avanti per 52-35 per poi crearsi una prateria a favore alla mezz’ora sul 76-44. Ferrara ha leggermente ridotto il suo ritardo nel computo finale. Top scorers: Isaiah Briscoe (Udine) con 21 punti e il solito Andy Cleaves II, ormai stabilmente realizzatore più ispirato del roster della città dell’Ariosto, con 24. Una doppia doppia tra gli estensi per Andrew Smith con 16 punti e 10 rimbalzi.
FORTITUDO KIGILI BOLOGNA- TRAMEC CENTO 73-82
Cento prosegue il suo momento magico, la Fortitudo la sua crisi di rendimento. Il roster di coach Matteo Mecacci conserva la testa della classifica con Forlì e Pistoia. Aradori e compagni sono invece al secondo stop di fila e restano ben distanti dalla vetta all’ottavo posto in classifica con 14 punti. Fortitudo avanti nei primi due quarti per 20-15 dopo dieci minuti e 35-34 dopo venti. Alla mezz’ora, però, Cento è salita in cattedra passando avanti per 50-58 fino al più nove del computo conclusivo. Top scorers: Pietro Aradori (Fortitudo) 18 punti, protagonista assoluto della gara in doppia doppia con dieci rimbalzi e a un soffio dalla tripla doppia con cinque assist e Giovanni Tomassini (Cento) 34.
CLASSIFICA
Forlì, Cento e Pistoia 22, Udine 18, Nardò 16, Ferrara, Cividale e Fortitudo Bologna 14, Rimini 12, San Severo, Chiusi e Mantova 10, Chieti e Ravenna 6.
Cristiano Comelli
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