GIRONE VERDE
Vittoria dell'Urania su Agrigento alla fine di una partita che, per il suo punteggio, potrebbe finire in qualche pagina del Guinness dei Primati. Cantù cade clamorosamente in casa contro una Piacenza volitiva. Torino stende la Vanoli Cremona raggiunta da Treviglio vittoriosa in casa su Trapani. In coda continua la crisi di Casale Monferrato sconfitta anche da Rieti.
URANIA MILANO- MONCADA ENERGY AGRIGENTO 126-121
A memoria d'uomo una partita dal punteggio così elevato che accarezza il Guinness dei Primati non la si ricorda. L'Urania Milano si aggiudica il quarto successo di fila al termine di una gara estenuante finita ai supplementari contro una combattiva Agrigento. Per il roster della valle dei templi è la seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro Latina. Ai Wilcats sono stati necessari ben due overtime per avere ragione del roster di coach Devis Cagnardi. L'Urania è sesta e sempre nell'elite della classifica, Agrigento insegue a soli due punti. Il primo quarto ha sorriso al roster di Trinacria per 22-31, poi i Wildcats hanno risalito la china arrivando all'intervallo lungo in perfetta parità a quota 49 e si sono messi in corsia di sorpasso alla mezz'ora sul 70-67. Agrigento non ha mollato la presa e ha ripristinato l'equilibrio a quota 93. Via, quindi, al primo tempo supplementare dove le due compagini se le sono date e restituite in egual misura rimanendo inchiodate sul 107 pari. Nel secondo overtime, l'Urania ha infilato la stoccata decisiva con un parziale di 14-9. Top scorers: Andrea Amato (Urania) con 41 punti anche in doppia doppia con 15 assist e Lorenzo Ambrosin (Agrigento) con 37. Quella di Amato non è però stata l'unica doppia doppia.Tra i padroni di casa, infatti, vi è stata anche quella dell'ex Bergamo Basket Rei Pullazi con 24 punti e 15 rimbalzi e tra i girgentini di Kevin Marfo (19 e 15).
GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- 2B CONTROL TRAPANI 89-79
La sconfitta di Torino esigeva un pronto riscatto. Treviglio non se lo è fatto mancare superando al “Pala Facchetti” Trapani che subisce così la terza sconfitta di fila. Il roster bergamasco ha così approfittato del tonfo casalingo della Vanoli Cremona contro Torino per agganciarla al secondo posto con 26 punti a quattro di distacco dalla capolista Cantù. Trapani ha provato a fare il botto chiudendo i primi dieci minuti avanti per 17-22, Treviglio però si è poi riscatta arrivando all'intervallo lungo avanti di un possesso (47-45). I siciliani non se la sono data per inteso e hanno attuato il controsorpasso nel terzo quarto sul 65-67, poi Giuri e compagni sono saliti definitivamente all'Olimpo negli ultimi dieci minuti. Top scorers: l'ex Napoli Pierpaolo Marini (Treviglio) con 22 punti e Federico Massone (Trapani) con 20. Una doppia doppia tra gli ospiti con Roberts Stumbris autore di 16 punti e 10 rimbalzi.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU' – ASSIGECO PIACENZA 79-89
Il basket è il regno dell'imponderabile, e in questo sta il suo fascino. Un fascino che, in questo caso, ha una lettura bifronte. Fascino che Cantù avrebbe volentieri evitato di sperimentare e fascino che Piacenza, invece, riassapora volentieri dopo tre stop di fila. La squadra di Stefano Salieri ha fatto lo sgambetto alla capolista (che resta tale) cui non capitava di perdere sul parquet di casa da circa un anno. Si ripete così, anche se a campi invertiti, quanto accadde lo scorso campionato quando Piacenza, al “Pala Banca”, interruppe la serie positiva di Cantù che non perdeva dall'inizio del campionato riservandole la prima sconfitta. Emiliani in costante controllo della gara con un primo quarto chiuso sul 16-20 e un secondo sul 37-41. Nella seconda parte di gara Mc Gusty e compagni hanno allargato il fossato prima sul 55-62, poi con un definitivo più dieci. Top scorers: Roko Rogic (Cantù) con 19 punti e Cameron Mc Gusty (Piacenza) con 23 punti. Ennesima doppia doppia di Brady Skeens nelle file ospiti con 10 punti e 14 rimbalzi.
VANOLI BASKET CREMONA- REALE MUTUA TORINO 71-75
La vocazione della grande che ammazza altre grandi l'aveva già dimostrata lo scorso turno superando Treviglio. Torino si è ripetuta facendo lo sgambetto anche all'altra seconda in classifica ovvero la Vanoli Cremona, raggiunta proprio dai trevigliesi a quota ventisei punti. Settima vittoria di fila per la compagine di coach Edoardo Casalone che è quindi terza con venticinque punti e sempre più vicina alla vetta. I primi due quarti sono stati favorevoli agli ospiti che hanno chiuso il primo sul 9-17 e il secondo sul 30-35. Poi Cremona è salita in cattedra arrivando avanti alla mezz'ora per 47-44. Torino, con un ottimo ultimo quarto, l'ha poi fatta sua. Top scorers: l'ex Treviglio Lorenzo Caroti (Vanoli Cremona) con 20 punti e Niccolò De Vico (Torino) con 13.
E GAP STELLA AZZURRA- FERRARONI JU.VI CREMONA 87-82
Sì, la sua operazione rinascita non è un episodio ma sta diventando una linea continua. La Stella Azzurra mette insieme altri due punti preziosissimi in chiave sicurezza colorando di nero la giornata della Ferraroni Ju.Vi Cremona. Come già con Casale, la squadra capitolina ha sottratto la posta a una delle dirette concorrenti per la salvezza. Stella Azzurra avanti a fine primo quarto per 25-13 e all'intervallo lungo per 41-37. Nel terzo quarto la Ferraroni ha invertito l'andazzo portandosi sul 62-66 a favore, poi, però, i padroni di casa hanno ripreso le redini della gara senza più lasciarle. Top scorers: Duane Wilson (Stella Azzurra) con 18 punti e l'ex Treviglio Davide Reati (Ferraroni Ju.Vi Cremona) con 22.
KINERGIA RIETI- NOVIPIU' CASALE MONFERRATO BASKET 88-78
Riscossa Rieti, debacle Casale. In una sfida che metteva in palio punti placcati oro per la tranquillità di classifica, i laziali hanno avuto la meglio ponendo finalmente termine a una serie di sconfitte che durava da sei giornate. Casale, invece, è sempre più nel baratro e non sembra per ora avere giovato la cura di coach Stefano Comazzi chiamato a sostituire l'esonerato Andrea Valentini. Monferrini avanti per 27-21 nel primo quarto, poi Rieti ha preso in mano la gara definitivamente arrivando all'intervallo lungo sul 43-39, chiudendo alla mezz'ora sul 66-53 fino al più dieci finale. Top scorers: Darryl Tucker (Rieti) 28 punti, anche in doppia doppia con 13 rimbalzi e Gianmarco Leggio (Casale Monferrato) con 23.
Ha riposato: BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA
CLASSIFICA
Cantù punti 30, Treviglio e Vanoli Cremona 26, Torino 25, Urania Milano 20, Piacenza e Agrigento 18, Latina 14, Trapani, Ferraroni Ju.Vi Cremona, Stella Azzurra Roma e Casale Monferrato 10, Rieti 8.
GIRONE ROSSO
Cento, Forlì e Pistoia non si perdono di vista vincendo tutte e tre e tenendosi in coabitazione in testa. La Fortitudo Bologna sconfigge pesantemente Udine. In coda rifiatano Ravenna e San Severo, notte fonda per Chieti.
UEB GESTECO CIVIDALE- TRAMEC CENTO 60-78
Tris mancato. Dopo avere regalato lacrime a Pistoia e Fortitudo Bologna guadagnandosi la fama di ammazzagrandi, la matricola Cividale non riesce a scavalcare il muro della capolista Cento. Terza vittoria di fila per Marks e compagni che continuano a sognare in grande. Cividale resta comunque nel salotto buono della graduatoria. Ospiti avanti da inizio a fine gara con un primo quarto concluso sul 13-25 e un secondo sul 27-46. Il vantaggio della squadra di coach Matteo Mecacci è sceso leggermente alla mezz'ora ma si è mantenuto ampio sul 42-59 fino al più diciotto finale. Top scorers: Aristide Mouaha (Cividale) con 14 punti e Derrick Marks (Cento) con 14.
STAFF MANTOVA- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 79-94
Seconda vittoria di fila per Pistoia, secondo stop consecutivo per Mantova. I toscani restano così in vetta insieme con Cento e Forlì mentre i virgiliani restano a quota quattordici e hanno bisogno di dare ossigeno alla loro classifica per evitare un campionato versione patema. Varnado e compagni hanno tenuto le mani sul match sin dall'inizio concludendo dopo dieci minuti sul 19-20 e all'intervallo lungo sul 37-46. I nove punti di vantaggio degli ospiti sono diventati dodici alla mezz'ora (56-68) fino al più quindici finale. Top scorers: Laquinton Ross (Mantova) con 21 punti anche in doppia doppia con 13 rimbalzi e Jordan Varnado (Pistoia) con 24.
FORTITUDO FLATS SERVICE BOLOGNA- APU OLD WILD WEST UDINE 95-67
Dopo un duplice stop contro Chiusi e Cividale, la Fortitudo Bologna si riscatta nel modo migliore strapazzando al “Pala Dozza”Udine. I felsinei rilanciano così le loro ambizioni di alta classifica pur essendo ancora in ritardo rispetto alla zona che conta, i friulani, invece, restano a sei punti dalla vetta e non bissano il successo con Rimini. Dopo un primo quarto all'insegna dell'equilibrio con Fantinelli e compagni avanti per 26-22, dal secondo quarto i felsinei hanno spiccato il volo tracciando un fossato imponente e chiudendo di fatto la gara. All'intervallo lungo il punteggio era di 60-37, alla mezz'ora di 86-48 fino al più ventotto finale. Top scorers: Pietro Aradori (Fortitudo) con 21 punti e Kerhun Sherill (Udine) con 17.
RIVIERA BANCA BASKET RIMINI- UMANA CHIUSI 84-58
Reduce da una sconfitta di misura sul parquet di Udine, la squadra romagnola si rifà con gli interessi mandando in frantumi la giornata di Chiusi. I senesi non riescono così a ottenere la terza vittoria di fila dopo quelle con Fortitudo Bologna e San Severo. Rimini conquista così la quarta affermazione interna di fila. L'illusione dei senesi di poter fare il colpo è durata lo spazio di un quarto, il primo condotto per 23-24. Poi l'ex Cantù Jazz Johnson e compagni hanno ingranato la marcia veloce non mollando più la presa: all'intervallo lungo sono arrivati avanti per 42-36 accrescendo la loro distanza a favore a quindici punti alla mezz'ora (63-48) fino al dilagante più ventisei finale. Top scorers: Jazz Johnson (Rimini) con 16 punti, al secondo turno di fila come migliore realizzatore, e Uzodimna Utomi, Davide Bozzetto e Riccardo Bolpin (Chiusi) con 10.
TASSI GROUP FERRARA- ORASI RAVENNA 75-82
Vittoria e parziale riscatto. Ravenna espugna la “Giuseppe Bondi Arena” e intasca due punti preziosi in chiave di una sicurezza di classifica che al momento risulta ancora essere nel regno delle aspirazioni e non nelle certezze. Gli estensi subiscono un altro stop dopo quello patito contro i cugini di Cento e devono cominciare a guardarsi le spalle. I primi due quarti sono stati a favore dei padroni di casa avanti per 19-15 i primi dieci minuti e 35-34 all'intervallo lungo. Alla mezz'ora gli estensi hanno tenuto le redini sulla gara per 58-53 ma Ravenna è stata brava a crederci sino al termine e ha invertito la gara a suo favore nei dieci minuti conclusivi. Top scorers: Luca Campani (Ferrara) con 18 punti, al secondo turno consecutivo come migliore realizzatore dei suoi, e l'ex Scafati Bernardo Musso (Ravenna) con 21.
ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO- CAFFE' MOKAMBO CHIETI 67-61
Dopo sei turni di lacrime, San Severo ritrova il sorriso conquistando contro una Chieti diretta avversaria per la salvezza una vittoria di rilevanza capitale. I teatini proseguono nel loro campionato a bassa voce all'ultimo posto dopo il quindicesimo stop in diciannove gare. Dopo un primo quarto a favore dei foggiani con un bassissimo 13-8, Chieti si è alzata in quota sul 32-33 all'intervallo lungo e ha tenuto tre lunghezze di vantaggio alla mezz'ora (47-50). I pugliesi si sono però riscattati nei dieci minuti finali. Top scorers: l'ex Urania Milano e Bakery Piacenza Nik Raivio (San Severo) con 18 punti e Terrence Roderick (Chieti) con 18. Per lui anche sette rimbalzi e sei assist che, quantunque non gli abbiano permesso di ottenere la tripla doppia, ne hanno fatto il mattatore dei suoi. Sia Raivio sia Roderick sono al secondo turno di fila come migliori realizzatori dei loro team.
UNIEURO FORLI'- HDL NARDO 74-63
Vittoria e coabitazione in vetta con Cento e Pistoia per i romagnoli. Nardò conferma il suo periodo noir con la quinta sconfitta consecutiva ma resta all'ottavo posto con sedici punti. Padroni di casa sempre con le mani sulla gara con un 18-15 nella prima frazione e un 39-34 all'intervallo lungo. Nel terzo quarto gli ospiti si sono leggermente riavvicinati sul 56-53 ma poi Forlì ha riallargato il fossato sul più undici. Top scorers: Nathan Adrian (Forlì) con 19 punti, anche in doppia doppia con dodici rimbalzi e alla seconda giornata di fila come migliore realizzatore dei suoi e Vojislav Stojanovi (Nardò) con 15.
CLASSIFICA
Forlì, Cento e Pistoia punti 30, Udine 24, Cividale 22, Fortitudo Bologna 20, Rimini 18, Nardò e Ferrara 16, Chiusi e Mantova 14, Ravenna e San Severo 12, Chieti 8.
Cristiano Comelli
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