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Immagine del redattore-BasketManiacs-

LNP Serie A2 22/23 - Giornata 21

GIRONE VERDE


Cantù torna alla vittoria e inguaia ulteriormente Casale. Treviglio e Vanoli Cremona, alle spalle, non mollano però un colpo. Trapani coglie una preziosa vittoria in chiave di sicurezza di classifica contro Rieti.



BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA- ASSIGECO PIACENZA 66-75


Il suo campionato somiglia sempre di più a un'altalena. Piacenza, dopo essere capitolata in casa con Rieti in seguito alla vittoria sul campo della capolista Cantù, torna alla vittoria espugnando il parquet di Latina. I pontini subiscono invece il secondo stop di fila dal ritorno dal turno di riposo. Portannese e compagni hanno tenuto la gara in pugno dall'avvio con un primo quarto chiuso sul 16-17 e un secondo sul 30-37. Latina si è rifatta leggermente sotto sul meno quattro alla mezz'ora (48-52), poi gli emiliani hanno ripreso il volo negli ultimi dieci minuti. Top scorers: Mike Lewis (Latina) con 17 punti, per il secondo turno di fila e l'ex Scafati Marco Portannese (Piacenza) con 16. Ancora una volta in doppia doppia Brady Skeens per gli ospiti grazie a 15 punti e 12 rimbalzi.


KINERGIA RIETI- 2B CONTROL TRAPANI 67-75


Prima la Stella Azzurra Roma, ora Rieti. Non si sa se siano le compagini laziali a portare fortuna a Trapani che mette comunque a segno un altro colpo da novanta in chiave di sicurezza di classifica. I reatini capitolano invece dopo due turni utili di fila con Casale e Piacenza e restano ultimi con la stessa Casale e con la Ferraroni Ju.Vi Cremona. I siciliani si sono portati in quota nel primo quarto con il punteggio di 16-22. La squadra di coach Gabriele Ceccarelli l'ha però ripresa nel secondo quarto andando all'intervallo lungo sotto di un solo punto: 40-42. Piacenza ha messo una tacca in più di vantaggio alla mezz'ora dilagando poi negli ultimi dieci minuti. Top scorers: Jordan Geist (Rieti) con 14 punti e Andrea Renzi (Trapani) con 21. Una doppia doppia per i padroni di casa con Darryl Tucker con 11 punti e 12 rimbalzi.


E GAP STELLA AZZURRA ROMA- MONCADA ENERGY AGRIGENTO 76-63


Il basket è il regno delle sorprese. Capita così che la Stella Azzurra Roma riesca a regalare lacrime a un'Agrigento reduce dal successo contro la capolista Cantù. I capitolini mettono ossigeno prezioso alla loro classifica deficitaria. I girgentini, invece, mantengono il settimo posto in zona playoff. Padroni di casa avanti per 20-16 nei primi dieci minuti e all'intervallo lungo per 32-28. Agrigento si è rifatta sotto alla mezz'ora andata in archivio sul 51-50. L'ex Forlì Giachetti e compagni hanno poi preso definitivamente il volo nel quarto conclusivo. Top scorers: Jacopo Giachetti (Stella Azzurra Roma) con 15 punti e Alessandro Grande (Agrigento) con 18.



GRUPPO MASCIO TREVIGLIO- FERRARONI JU.VI CREMONA 81-78


Il tris è servito. Dopo le vittorie con Trapani e Urania Milano, Treviglio stende anche la Ferraroni Ju.Vi Cremona e resta con il fiato sul collo di Cantù. Allen e compagni, invece, sono fanalino di coda e vedono molto a rischio la loro permanenza in serie A2. Cremonesi avanti nel primo quarto per 20-23, poi la partita si è incanalata sui binari della parità a quota 40 a metà gara. Nel terzo quarto gli ospiti hanno ripreso quota di un possesso sul 61-63 ma Treviglio l'ha capovolta a suo favore nel quarto finale. Top scorers: Jason Clark (Treviglio) con 25 punti e Bryce Douvier (Ferraroni) con 26, anche in doppia doppia con 10 rimbalzi.


ACQUA SAN BERNARDO CANTU'- NOVIPIU' CASALE MONFERRATO 86-66


Un sorriso dopo due turni di lacrime. Cantù rilancia le sue quotazioni e resta in vetta con due punti di vantaggio su Treviglio e Vanoli Cremona. Casale, invece, è sempre più in profondo rosso con l'ottava sconfitta di fila. Primo quarto in perfetta parità con diciassette punti per parte, secondo a favore di Cantù per 41-38. I padroni di casa hanno poi sempre più incrementato il vantaggio nella seconda parte della contesa con un 64-54 alla mezz'ora e un più venti finale. Top scorers: Stefan Nikolic (Cantù) con 28 punti anche in doppia doppia con 12 rimbalzi e Aaron Carver (Casale) con 20, anch'egli in doppia doppia con 13 rimbalzi.



VANOLI CREMONA BASKET- URANIA MILANO 86-73


Dopo il successo nel derby con la Ferraroni, la Vanoli Cremona si ripete contro l'Urania e resta incollata a Cantù e in coabitazione con Treviglio. I Wildcats sono al secondo cappaò consecutivo. Urania avanti nel primo quarto per 22-23, poi, dal secondo quarto, Alibegovic e compagni hanno preso il volo con un 48-39 all'intervallo lungo, un 65-52 alla mezz'ora e tredici punti a favore nel computo finale. Top scorers: Paul Eboua (Vanoli) con 18 punti, anche in doppia doppia con 15 rimbalzi e l'ex Ferrara Michele Ebeling (Urania) con 21.


Ha riposato: REALE MUTUA TORINO


CLASSIFICA


Cantù punti 32, Treviglio e Vanoli Cremona 30, Torino 27, Urania Milano, Piacenza e Agrigento 20, Trapani e Latina 14, Stella Azzurra Roma 12, Ferraroni Ju.Vi Cremona, Rieti e Casale Monferrato 10.





GIRONE ROSSO


Forlì e Pistoia restano in vetta, Cento cade a Nardò. La Fortitudo Bologna cade clamorosamente a Chieti. San Severo espugna Ferrara.



UEB GESTECO CIVIDALE- UNIEURO FORLI' 73-77


I romagnoli proseguono con il loro campionato ad alta voce espugnando il terreno di una Cividale giunta al terzo stop di fila e in crisi di rendimento. La prima parte di gara ha sorriso ai friulani in vantaggio per 20-15 dopo i primi dieci minuti e per 45-35 all'intervallo lungo. Forlì non si è però persa d'animo e, alla mezz'ora, l'ha ribaltata sul 54-56 chiudendo la sfida con quattro punti di vantaggio. Top scorers: Dalton Pepper (Cividale) con 26 punti e Nathan Adrian (Forlì) con 22.


GIORGIO TESI GROUP PISTOIA- APU OLD WILD WEST UDINE 92-74


Nel big match della giornata i toscani sconfiggono Udine che subisce così la seconda sconfitta negli ultimi tre turni dopo quella di due giornate fa contro la Fortitudo Bologna. Copeland e soci sono stati padroni della gara dall'inizio alla fine con un primo quarto concluso sul 31-13 e un secondo sul 55-39. Alla mezz'ora i punti di vantaggio dei padroni di casa erano sedici (72-56) e sono diventati diciotto nel computo finale. Top scorers: Zach Copeland (Pistoia) con 24 punti e l'ex Napoli Diego Monaldi per Udine con 17. Una doppia doppia per i pistoiesi con Carl Wheatle, autore di 21 punti e 13 rimbalzi.


HDL NARDO'- TRAMEC CENTO 100-86


Cento frena la sua corsa in vetta capitolando sul terreno di una Nardò che prosegue il buon momento ricominciato con la vittoria su Cividale. I leccesi entrano tra le prime otto della classe. Nardò avanti sin dall'inizio con un primo quarto chiuso in vantaggio per 21-20. All'intervallo lungo Smith e compagni sono arrivati avanti in doppia cifra con il punteggio di 48-38. Alla mezz'ora i padroni di casa hanno condotto nuovamente per 76-67 fino al più quattordici del computo conclusiv. Top scorers: Russ Smith (Nardò) con 32 punti e Derrick Marks (Cento) con 24.


CAFFE' MOKAMBO CHIETI- FORTITUDO FLATS SERVICE BOLOGNA 58-57


Dopo l'acuto con Chiusi, anche quello contro la Fortitudo Bologna. Che, per Chieti, considerando la caratura e la storia dell'avversaria, vale però per due. I felsinei non bissano così l'affermazione con Rimini e si dimostrano ancora una volta incapaci di dare continuità di rendimento al loro campionato come il blasone esigerebbe. Jackson e soci hanno tenuto in pugno il match dall'avvio con un primo quarto chiuso sul 25-17 e un punteggio di 38-30 a favore all'intervallo lungo. Nel terzo hanno tenuto ancora bene per 47-41. I felsinei hanno cercato di mettersi in corsia di sorpasso negli ultimi dieci minuti ma sono riusciti ad arrivare a un solo punto di distacco. Top scorers: Darryl Jackson (Chieti) con 13 punti, al suo secondo turno di fila come migliore dei suoi e Pietro Aradori (Fortitudo Bologna) con 15. Exploit di Terrence Roderick nelle file teatine: sua una tripla doppia con dieci punti, 12 rimbalzi e 11 assist.


ORASI RAVENNA- UMANA CHIUSI 67-64


In una sfida chiave per la sicurezza di classifica la spunta Ravenna. I padroni di casa riscattano così lo stop nella tana di Cento mentre i senesi subiscono il terzo passo falso di fila e restano in zona a rischio. I padroni di casa hanno tenuto le redini della gara in mano nei primi due quarti concludendoli, rispettivamente, sul 16-12 e sul 29-28. Chiusi, nel terzo, si è messa in corsia di sorpasso andando in vantaggio per 46-53 ma Vrankic e compagni l'hanno fatta loro negli ultimi dieci minuti con un possesso pieno in più degli avversari. Top scorers: Josip Vrankic (Ravenna) con 16 punti e Lester Medford (Chiusi) con 15.


TASSI GROUP FERRARA- ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO 69-73


E fanno quattro. Ferrara non riesce a fermare il suo virus da sconfitta mentre San Severo dà ossigeno alla sua classifica riscattando lo stop con Udine. Padroni di casa avanti per 27-22 al primo quarto, poi all'intervallo lungo è regnata la parita a quota 37. Nella ripresa San Severo ha spiccato il volo sul 53-55 fino al più quattro conclusivo. Top scorers: Andy Cleaves II (Ferrara) con 25 punti, per l'ennesima volta nell'arco della stagione e l'ex Treviglio Matteo Bogliardi (San Severo) con 21. Edward Lee Daniel, per gli ospiti, ha conquistato una doppia doppia con 13 punti e 16 rimbalzi mancando la tripla doppia di un soffio essendo il migliore dei suoi anche con sei assist.


STAFF MANTOVA- RIVIERA BANCA BASKET RIMINI 72-79


Rimini riscatta alla svelta lo stop con la Fortitudo confermandosi matricola di valore. Mantova finisce al tappeto per la quarta giornata consecutiva non riuscendo ad affrancarsi dal suo stato di crisi che la pone al quartultimo posto. Romagnoli sempre padroni della gara con un primo quarto chiuso sul 13-16 e un secondo sul 31-44. I punti di vantaggio, alla mezz'ora, sono rimasti sei (57-63) per diventare sette nel computo finale. Top scorers: l'ex Orzinuovi Anthony Miles (Mantova) con 19 punti, per la seconda giornata di fila e l'ex Cantù e Pistoia Jazz Johnson per Rimini con 27.


CLASSIFICA


Pistoia e Forlì 34, Cento 32, Udine 26, Cividale e Fortitudo Bologna 22, Rimini e Nardò 20, Ferrara 16, Chiusi, Mantova, Ravenna e San Severo 14, Chieti 12.



Photo Source - Pallacanestro Cantù


Cristiano Comelli

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