GIRONE VERDE
Cantù si regala il pokerissimo, la Vanoli Cremona si riprende ma le resta alle spalle. Terzo acuto di fila per Treviglio, clamoroso a Trapani dove all'ultimo quarto la partita contro Rieti è stata sospesa per la rottura di un vetro con i siciliani avanti per 62-52. Vittoria a tavolino per gli ospiti. Ma vediamo nel dettaglio cosa abbia regalato l'ottavo turno del girone verde.
URANIA MILANO- VANOLI BASKET CREMONA 59-88
Riscossa voleva e riscossa ha trovato. Dopo il primo stop stagionale sul parquet di Torino la Vanoli ha ripreso il suo solito passo condannando l'Urania Milano al suo secondo stop consecutivo dopo quello patito a Treviglio. Partita sempre nelle mani del roster di coach Demis Cavina, trascinato soprattutto dall'ex Torton Jalen Cannon. Il primo quarto si è chiuso sul 13-28, il secondo sul 27-50. Il vantaggio del roster della città del Torrazzo si è poi incrementato ulteriormente alla mezz'ora a venticinque punti (39-64) per poi diventare di 29 nel computo finale. Top scorers: l'ex Treviglio Giddy Potts per l'Urania con 14 punti e Jalen Cannon per la Vanoli con 24. L'ex Udine Joseph Mobio, per i cremonesi, è andato in doppia doppia con 10 punti e 12 rimbalzi.
2B CONTROL TRAPANI- KINERGIA RIETI
Tutto è scorso regolarmente fino al minuto 32. In quel momento Trapani stava pregustando la vittoria essendo avanti per 62-52 contro Rieti. Al minuto 32, un vetro si è sfasciato e la società aveva tempo mezz'ora per cambiarlo. Non riuscendovi, ciò ha dato luogo alla sospensione della gara e si va verso lo 0-20 a tavolino per i laziali. Peccato davvero per Trapani che aveva messo le mani sulla gara dall'inizio con un primo quarto condotto con un netto 27-9 arrivando all'intervallo lungo avanti per 50-30 fino al più dieci del terzo quarto.
UCC ASSIGECO PIACENZA- BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA 76-87
Il bis della gara contro Rieti non c'è stato.Anzi, Piacenza ha masticato amaro per la seconda volta consecutiva nel suo “Pala Banca” dopo averlo già fatto contro Cantù. Sugli scudi ci finisce invece Latina che ottiene la seconda vittoria consecutiva di peso dopo quella conquistata al “Pala Bianchini” contro Torino e fa profumare di buono la sua classifica. I primi tre quarti sono stati in sostanziale equilibrio con i pontini avanti per 22-25 dopo dieci minuti, 37-40 all'intervallo lungo e 54-55 dopo mezz'ora. Poi, nel quarto conclusivo, Lewis e compagni hanno compiuto l'accelerazione definitiva. Top scorers: Brady Skeens (Piacenza) con 13 punti, anche in doppia doppia grazie a quindici rimbalzi e Mike Lewis (Latina) con 19, già migliore realizzatore dei suoi nella sfida contro i piemontesi. Una doppia doppia anche nelle file dei pontini, quella di Abdel Fall autore di undici punti e dieci rimbalzi.
FERRARONI JU.VI CREMONA- GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 66-78
La legge Finelli colpisce ancora. Da quando si è insediato sulla panchina di Treviglio, l'ex coach di Scafati non ne ha steccata una. Treviglio si regala così il tris contro una Ferraroni reduce dal rinvio del derby contro la Vanoli e comunque bisognosa di portare acqua al suo mulino per raddrizzare la sua classifica precaria. Orobici sempre padroni della gara con un primo quarto concluso sul 21-25 e un secondo sul 30-41. Alla mezz'ora il vantaggio è diventato di tredici punti (47-60) che si sono poi leggermente ridotti a dodici nel computo finale. Top scorers: l'ex Cantù Trevon Allen per la Ferraroni con 25 punti e l'ex Napoli Pierpaolo Marini per Treviglio con 22.
MONCADA ENERGY AGRIGENTO- E GAP STELLA AZZURRA ROMA 91-63
Ride Agrigento, piange la Stella Azzurra. Dopo due stop di fila il roster di coach Devis Cagnardi si riscatta contro una squadra capitolina che è ormai in crisi permanente effettiva con otto sconfitte in altrettante gare. L'equilibrio è durato solo nei primi dieci minuti con i girgentini avanti per 28-25, poi all'intervallo lungo la squadra di casa si è alzata in quota sul 51-39. Il terzo quarto è stato archiviato da Chiarastella e compagni con un 75-48 a favore fino al più ventotto finale. Top scorers: Kevin Marfo (Agrigento) con 19 punti e Duane Wilson (Stella Azzurra) con 18, al suo secondo turno di fila come migliore realizzatore dei suoi. Da notare che Chiarastella, pur non raggiungendo la doppia doppia e avendo totalizzato soltanto cinque punti, è stato il migliore dei suoi sia per rimbalzi (8) che per assist (10).
NOVIPIU' MONFERRATO BASKET- ACQUA SAN BERNARDO CANTU' 65-77
Vendetta tremenda vendetta. Dopo avere subito una sconfitta al “Pala Ferraris”da Casale in Supercoppa, Cantù si è rifatta con gli interessi vincendo la quinta partita di fila e settima stagionale su otto, rimanendo in vetta e lasciandosi a distanza la Vanoli Cremona. Decisivo l'ultimo quarto in cui Cantù, spinta da un ottimo Nikolic, ha messo la freccia definitivamente. Nei primi tre quarti è regnato l'equilibrio con il primo conclusosi con venti punti per parte, il secondo sul 36-40 per gli ospiti e il terzo con un 54-56. Cantù, poi, ha tracciato un fossato finale di dodici punti. Casale era reduce dal turno di riposo. Top scorers: Lucio Redivo (Casale) con 25 punti e Stefan Nikolic (Cantù) con 21.
Ha riposato: REALE MUTUA TORINO
CLASSIFICA
Cantù punti 14, Vanoli Cremona 12, Treviglio 10, Casale Monferrato, Urania Milano e Agrigento 8, Torino 7, Latina e Piacenza 6, Ferraroni Ju.Vi Cremona e Trapani 4, Rieti 2, Stella Azzurra Roma 0.
GIRONE ROSSO
Secondo acuto stagionale per Chiusi, sconfitte sorprendenti per Cento e Forlì, Pistoia vince a Udine ed è in testa da sola. Vediamo cosa ha regalato l'ottavo turno del girone rosso.
UMANA CHIUSI- ORASI RAVENNA 88-76
Reduci dalla sosta forzata della partita contro Chieti che si recupererà a fine mese, i senesi danno un po' di respiro alla loro classifica liquidando Ravenna, al secondo stop di fila dopo quello contro Cento. I primi dieci minuti hanno sorriso a Ravenna avanti per 26-22, poi Chiusi si è alzata in quota arrivando all'intervallo lungo sul 42-38 e alla mezz'ora sul 65-55 fino al più dodici finale. Top scorers: Lester Medford (Chiusi) con 21 punti e Wendelle Lewis (Ravenna) 20.
ALLIANZ PAZIENZA SAN SEVERO- TASSI GROUP FERRARA 89-81
I foggiani riscattano lo stop contro Pistoia sconfiggendo una Ferrara reduce dal successo contro Cento. Partita molto tirata tanto che, per deciderne le sorti, sono stati necessari i tempi supplementari. Primo quarto a favore dei padroni di casa sul 20-16, poi Ferrara ha invertito l'esito della contesa portandosi avanti all'intervallo lungo per 37-39. Gli estensi sono rimasti in quota sul 55-57 anche alla mezz'ora ma poi San Severo ha imposto loro il pareggio a quota 73. Nell'overtime i foggiani l'hanno fatta loro. Top scorers: Edward Lee Daniel (San Severo) 21 punti anche in doppia doppia con dodici rimbalzi e Andy Cleaves II (Ferrara), al sesto turno di fila come migliore realizzatore dei suoi.
FORTITUDO KIGILI BOLOGNA- CAFFE' MOKAMBO CHIETI 90-83
Seconda vittoria consecutiva e seconda in casa dei felsinei contro Chieti reduce dalla sconfitta sul parquet di Mantova e quindi al suo secondo stop di fila. Dopo i primi due quarti condotti dai padroni di casa, rispettivamente per 25-21 e per 48-42, nel terzo Chieti si è alzata in quota per un solo punto sul 66-67 ma i felsinei hanno poi ripreso il controllo della gara imponendosi di sette lunghezze. Top scorers: Pietro Aradori (Fortitudo) 22 punti e alla terza giornata di fila come miglior realizzatore dei suoi e Josip Vrankic (Chieti) 29. Una doppia doppia per i teatini con Saverio Bartoli che ha totalizzato dieci punti e altrettanti assist.
APU OLD WILD WEST UDINE- GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 54-73
Pistoia implacabile, ancora una volta. I toscani annientano Udine al “Pala Carnera” nella sfida clou della giornata e si portano solitari in testa alla classifica. Udine, dal canto suo, interrompe una serie utile di tre turni. Il primo quarto si è chiuso in perfetta parità a quota sedici, poi Pistoia si è portata avanti di tre punti all'intervallo lungo (29-32) allungando a più dieci alla mezz'ora (44-55). Negli ultimi dieci minuti Varnado e compagni hanno spiccato il volo definitivamente. Top scorers: Isaiah Briscoe (Udine) con 18 punti e Jorge Varnado (Pistoia) con 19 e 10 rimbalzi che lo hanno messo in doppia doppia.
TRAMEC CENTO- HDL NARDO' 72-84
Nardò l'ammazzagrandi. I leccesi hanno inflitto a Cento lo stesso trattamento che avevano riservato a Forlì. Nardò riscatta lo stop contro Cividale, Cento non bissa il successo contro Ferrara. Padroni di casa avanti solo nei primi dieci minuti per 18-12, poi Nardò si è alzata in quota per 37-42 all'intervallo lungo. I punti di vantaggio degli ospiti sono diventati dodici (49-61) alla mezz'ora per aumentare di una tacca nel computo finale. Top scorers: l'ex Ferrara Federico Zampini per Cento con 16 punti e Mitchell Poletti per Nardò con 21. Doppia doppia tra gli ospiti per Vojislav Stojanovic che ha realizzato 15 punti e 14 assist. Seconda doppia doppia di fila per lui.
RIVIERA BANCA BASKET RIMINI- STAFF MANTOVA 79-72
Secondo successo stagionale dei romagnoli mentre i virgiliani non riescono a bissare il successo con Chieti. Primo tempo quasi in equilibrio con Rimini avanti per 23-22, i padroni di casa hanno decisamente allungato nel secondo quarto concludendolo avanti per 45-36. Nel terzo i punti a favore dei riminesi sono diventati tredici (61-48), Mantova si è leggermente ripresa nel quarto conclusivo ma senza riuscire a invertire la rotta. Top scorers: l'ex Cantù Jazz Johnson (Rimini) con 27 punti e l'ex Orzinuovi Anthony Miles (Mantova) con 17, al terzo turno di fila come migliore realizzatore dei suoi. Derek Ogbeide in doppia doppia per Rimini con 14 punti e 16 rimbalzi.
UNIEURO FORLI'- UEB GESTECO CIVIDALE 53-56
Ancora una volta Cividale gonfia i muscoli con una delle prime della classe. La matricola friulana, che già aveva mandato a spasso la Fortitudo Bologna, si è concessa lo stesso lusso anche contro Forlì. Il primo tempo ha sorriso ai padroni di casa avanti per 22-12 nel primo quarto e 31-29 nel secondo. Poi Cividale ha avuto il merito di crederci e si è alzata in quota alla mezz'ora sul 35-40 fino al più tre finale. Top scorers: Nathan Adrian (Forlì) 10 punti ed Eugenio Rota (Cividale) 13.
CLASSIFICA
Pistoia punti 14, Cento e Udine 12, Cividale, Forlì e Fortitudo Bologna 10, San Severo, Mantova, Nardò e Ferrara 6, Chieti, Chiusi, Rimini e Ravenna 4.
Cristiano Comelli
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