Doppio vantaggio per alcune, parità per altre. I primi due incontri delle sfide playoff e playout hanno regalato andamenti interlocutori. Nell'oro avanti per 2-0 Verona e Udine e perfetto equilibrio tra Chiusi e Treviglio e tra Pistoia e Cento. Nell'argento Ravenna, Cantù e Scafati avanti di due, equilibrio tra Piacenza e Ferrara. Nei playout Nardò avanti per 2-0 su Capo d'Orlando ed equilibrio tra Bakery Piacenza e Stella Azzurra.
TABELLONE ORO
TEZENIS VERONA- STAFF MANTOVA 68-64
Gli scaligeri si aggiudicano il primo round della sfida con i virgiliani non senza fatica. Dopo un primo quarto terminato in perfetta parità a quota 15, gli ospiti si sono alzati in quota all'intervallo lungo con il punteggio di 26-29 e hanno mantenuto il vantaggio anche alla fine del terzo quarto per 46-47. Verona ha avuto il merito di crederci fino alla fine e si è imposta di quattro lunghezze. Top scorers: Francesco Candussi (Verona) con 17 punti e Marco Laganà (Mantova) con 18. Xavier Johnson, nelle file scaligere, in doppia doppia grazie a 12 punti e 10 rimbalzi.
TEZENIS VERONA- STAFF MANTOVA 68-65
Nuova vittoria scaligera quasi in carta carbone rispetto al primo incontro. Mantova era sul punto di prendersi la rivincita avendo condotto per tre quarti di gara ovvero con un 15-17 nel quarto d'esordio, un 31-39 all'intervallo lungo e un 51-55 alla mezz'ora. Verona, però, l'ha fatta sua negli ultimi dieci minuti di misura. Top scorers: Giovanni Pini (Verona) con 14 punti e Vojislav Stojanovic (Mantova) con 20.
UMANA CHIUSI- GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 87-80
La matricola senese ha la meglio nella sfida inaugurale contro gli esperti bergamaschi. Musso e compagni hanno mantenuto le redini della gara dall'inizio. Il primo quarto si è chiuso in modo abbastanza equilibrato sul 23-21, all'intervallo lungo Chiusi ha accresciuto il suo divario sul più sette (49-42). Nel terzo periodo Chiusi si è alzata sul più tredici ovvero 71-58 contenendo negli ultimi dieci minuti il tentativo di ritorno di Corbett e compagni. Top scorers: Lester Medford (Chiusi) 25 punti e Federico Miaschi (Treviglio) 18. L'ex di turno Andrea Ancellotti per Chiusi ha ottenuto una doppia doppia con 11 punti e 12 rimbalzi.
UMANA CHIUSI- GRUPPO MASCIO TREVIGLIO 87-96
Uno a uno e tutto da rifare per Chiusi. Il secondo incontro in terra senese va a beneficio dei biancoblù. I padroni di casa hanno chiuso il primo quarto avanti per 19-17 e all'intervallo lungo sul 48-45. Nel terzo periodo Treviglio ha ribaltato la situazione passando in vantaggio per 68-75 e tenendo nove lunghezze nel computo finale. Top scorers: Lester Medford (Chiusi) con 21 punti, per la seconda partita consecutiva, e l'ex Forlì Yancarlos Rodriguez per Treviglio con 24.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA- TRAMEC CENTO 67-62
Pistoia, detentrice della Supercoppa LNP 2020, si aggiudica il primo incontro contro Cento in rincorsa. I ferraresi hanno infatti tenuto in pugno la prima parte di gara prima con un primo quarto concluso sul 14-16, poi con un 28-34 all'intervallo lungo. Nel terzo periodo Pistoia ha imposto la parità a quota 46 fino a imporsi di cinque lunghezze. Top scorers: Lorenzo Saccaggi (Pistoia) con 17 punti e Christian James (Cento) con 21.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA- TRAMEC CENTO 61-75
Vendetta tremenda vendetta. Cento si rifà della sconfitta subita nella prima gara. Il roster di coach Matteo Mecacci ha condotto la gara dall'alfa all'omega. Primo quarto concluso sul 15-26, intervallo lungo sul 30-39. Cento ha poi alzato ancora di più la voce nel terzo periodo prevalendo per 44-61 e tenendo quattordici lunghezze di vantaggio. Top scorers: l'ex Cantù Jazz Johnson (Pistoia) con 20 punti e Giovanni Tomassini (Cento) con 22.
APU OLD WILD WEST- ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO 83-72
Udine porta a casa il primo round casalingo contro San Severo e dopo avere avuto le mani sulla gara dall'inizio alla fine. Primo quarto chiuso sul 23-16, intervallo lungo sul 42-31. I friulani di coach Matteo Boniciolli si sono portati sul più quattordici alla mezz'ora (62-48) per poi mantenere il più undici nel computo finale. Top scorers: Federico Mussini (Udine) con 18 punti e Ty Sabin (San Severo) con 19. Doppia doppia per l'udinese Francesco Pellegrino con 13 punti e 11 rimbalzi.
APU OLD WILD WEST- ALLIANZ PAZIENZA CESTISTICA SAN SEVERO 84-54
Il bis è servito. Udine capitalizza al massimo le prime due sfide sul parquet amico infliggendo ai pugliesi una nuova sconfitta. Padroni di casa in costante e disinvolto controllo della gara ab origine. Il primo tempo si è chiuso sul 20-9, il secondo con un più netto 50-29. I ventuno punti sono diventati poi ventidue nel terzo quarto (73-51) fino al più trenta finale. Top scorers: Alessandro Cappelletti (Udine) con 11 punti e Lorenzo Tortu (San Severo) con 19.
TABELLONE ARGENTO
ORASI RAVENNA- REALE MUTUA TORINO 82-71
Come nella fase a orologio, Ravenna infligge a Torino un dispiacere davanti al proprio pubblico nel primo atto dei playoff. Prima parte di gara favorevole ai piemontesi avanti per 19-21 al primo quarto e per 35-36 all'intervallo lungo. Ravenna è stata brava a non scomporsi e ha chiuso alla mezz'ora avanti per 58-49 sovvertendo l'esito della contesa fino a farla propria con undici punti di margine. Top scorers: Lewis Sullivan (Ravenna) con 27 punti e Niccolò De Vico (Torino) con 19.
ORASI RAVENNA- REALE MUTUA TORINO 84-71
I romagnoli si concedono il bis con un risultato quasi in fotocopia di quello della prima gara. Stavolta, però, per il roster di Alessandro Lotesoriere è stato più facile con una gara tenuta in pugno dall'inizio alla fine. Primo quarto concluso sul 23-19, secondo sul 42-35. I sette punti dell'intervallo lungo sono diventati tredici alla mezz'ora (66-53) e tali sono rimasti nel computo finale. Top scorers: Austin Tilghman (Ravenna) con 19 punti e Mirza Alibegovic (Torino) con 17.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU'- UNIEURO FORLI' 77-55
Cantù battezza la fase playoff come meglio non potrebbe imponendosi largamente su Forlì. Brianzoli avanti dall'inizio alla fine della gara con un primo quarto archiviato sul 20-18 e un secondo sul 47-30. Quattordici i punti di divario nel terzo quarto (64-50) fino al più ventidue finale. Top scorers: Trevon Allen (Cantù) con 13 punti e Riccardo Bolpin (Forlì) con 11. Tra i romagnoli vi è stata una doppia doppia, quella dell'ex Bergamo Rei Pullazi con undici punti e dodici rimbalzi. Da segnalare l'esordio in canturino dell'esperto e blasonato Luca Vitali, 36 enne con un passato di prestigio alle spalle fatto anche di presenze nella nazionale maggiore.
ACQUA SAN BERNARDO CANTU' – UNIEURO FORLI' 71-62
Bis brianzolo, secondo cappaò romagnolo. Forlì, questa volta, ha messo più sotto torchio i padroni di casa portandosi avanti al primo quarto per 13-19. All'intervallo lungo, però, Cantù ha sorriso sul 38-36. Nuovo sussulto romagnolo alla mezz'ora con un 50-53 e controrimonta della squadra di coach Marco Sodini nei dieci minuti finali. Top scorers: Trevon Allen (Cantù) con 14 punti e Riccardo Bolpin (Forlì) con 16, ambedue migliori realizzatori già nella sfida precedente.
GIVOVA SCAFATI- NOVIPIU' JB CASALE MONFERRATO 76-51
Come già è avvenuto nei quarti di finale della “Final Eight” di Coppa Italia di quest'anno,
Scafati si rivela la bestia nera di Casale Monferrato. I campani di coach Alessandro Rossi hanno condotto dall'alfa all'omega con un primo quarto archiviato sul 16-12 e un secondo sul 37-30. Il divario a favore di Daniel e compagni si è elevato a più quattordici ovvero 57-43 nel terzo quarto per poi divenire di venticinque punti nel computo conclusivo. Top scorers: Rotnei Clarke (Scafati) con 11 punti e Leonardo Okeke (Casale) con 17 punti, anche in doppia doppia con undici rimbalzi. Da segnalare l'esordio, tra i padroni di casa, dell'esperto ex Vanoli Cremona David Reginald Cournooh autore di 7 punti.
GIVOVA SCAFATI- NOVIPIU' JB CASALE MONFERRATO 77-55
La replica è servita. Scafati infligge a Casale anche nel secondo match casalingo lo stesso trattamento dell'incontro inaugurale. I monferrini, stavolta, sono riusciti a portare a casa almeno il primo quarto chiuso sul 16-20 a loro favore. Dal secondo in poi, però, Scafati si è messa in corsia di sorpasso prima con un 37-28 all'intervallo lungo, poi con un 52-45 al terzo quarto, infine con ventidue punti di margine. Top scorers: Edward Daniel (Scafati) 18 punti anche in doppia doppia con dieci rimbalzi e Pendarvis Williams (Casale) con 14.
ASSIGECO PIACENZA- TOP SECRET FERRARA 94-71
Gli emiliani vendicano la sconfitta subita dagli estensi durante la fase a orologio e cominciano i playoff con il piede giusto. Vantaggio ampio dei padroni di casa già nel primo quarto per 29-20, diventato 53-33 all'intervallo lungo. Ventotto i punti di margine a favore della squadra di coach Stefano Salieri al terzo quarto (78-50) fino al più ventitrè finale. Top scorers: Tommaso Guariglia (Piacenza) con 23 punti e Giovanni Vildera (Ferrara) con 18. Gherardo Sabatini, tra i padroni di casa, in doppia doppia con 15 punti e 10 assist.
ASSIGECO PIACENZA- TOP SECRET FERRARA 70-72
Vittoria estense che controbilancia quella piacentina dell'esordio e tutto rimesso in gioco. Gli emiliani hanno ceduto di schianto nell'ultimo quarto dopo avere condotto per tre quarti della contesa. Primi dieci minuti appannaggio di Guariglia e compagni per 22-18, intervallo lungo per 42-31. Nel terzo periodo Piacenza ha conservato otto punti di margine (61-53) ma Ferrara si è rifatta nel quarto conclusivo sfruttando un cedimento improvviso dell'Assigeco. Top scorers: Gabe Devoe (Piacenza) con 18 punti, anche in doppia doppia con 11 rimbalzi e Demario Mayfield (Ferrara) con 18.
PLAYOUT
BAKERY PIACENZA- STELLA AZZURRA ROMA 72-76
Buon colpo dei capitolini di coach Germano D'Arcangeli sul parquet piacentino nella sfida inaugurale dei playout. Marcius e compagni hanno condotto la gara dall'inizio. Primo quarto chiuso sul basso punteggio di 8-20, secondo sul 27-30. Gli ospiti hanno poi leggermente alzato il vantaggio nei due rimanenti quarti concludendoli sul 56-59 fino ai quattro punti finali di divario. Top scorers: Anthony Morse (Bakery) 19 punti e Sandi Marcius (Stella Azzurra) 21 anche in doppia doppia con 13 rimbalzi. Doppia doppia anche , nelle file emiliane, per l'ex Urania Milano Nik Raivio con 12 punti e 13 rimbalzi.
BAKERY PIACENZA- STELLA AZZURRA ROMA 79-60
Voleva rimettersi in carreggiata e ha raggiunto lo scopo. La Bakery si prende la rivincita contro la Stella Azzurra Roma rimettendo in gioco il discorso salvezza. Questa volta è stato il roster di coach Federico Campanella a tenere le mani sulla gara per tutto il match con un 15-4 al primo quarto e un più sostanzioso 33-27 all'intervallo lungo. Quindici i punti di divario nel terzo quarto (57-42) fino al più diciannove del computo conclusivo. Top scorers: Nik Raivio (Bakery) 26 punti e Paulius Dambrauskas (Stella Azzurra) 14.
NEXT NARDO'- INFODRIVE CAPO D'ORLANDO 100-99
Leccesi di misura sui siciliani nella prima sfida playout sul campo amico. I padroni di casa hanno condotto la prima parte di gara prima con un 23-20 nei primi dieci minuti, poi per 43-41 all'intervallo lungo. Capo d'Orlando si è rifatta alla mezz'ora imponendosi per 68-69 ma Nardò ha impresso l'accelerazione decisiva negli ultimi dieci minuti. Top scorers: l'ex Pistoia Mitchell Poletti (Nardò) con 21 punti e l'ex Bergamo Simone Vecerina (Orlandina) con 17.
NEXT NARDO' – INFODRIVE CAPO D'ORLANDO 95-93
Nardò si impone di misura anche nella seconda sfida casalinga ponendosi in condizione di vantaggio in ottica salvezza. Ventisei punti per parte in perfetta parità nel primo quarto, poi Nardò si è alzata in quota all'intervallo lungo sul 50-45. Capo d'Orlando ha fatto suo il terzo quarto attuando il controsorpasso sul 65-67 ma poi i leccesi si sono imposti di misura. Top scorers: Andrea Amato (Nardò) con 22 punti e Andrea Traini (Orlandina) con 28. Una doppia doppia tra gli ospiti, quella di Federico Poser con 20 punti e 11 rimbalzi.
-Cristiano Comelli-
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