A poco più di un mese dall’annullamento della stagione 2019/2020 di Eurolega a causa del Covid 19 e a meno di tre mesi dalla opening night della nuova stagione (Save the date 1 Ottobre 2020) proviamo a fare un veloce recap di quanto successo sul mercato del più competitivo torneo di basket europeo.
In attesa dell’ufficialità del passaggio di Shengelia al Cska Mosca va detto che il colpo di questa prima parte di mercato è sicuramente l’arrivo al Barcellona di Nick Calathes; l’ex Panathinaikos si è accordato con i catalani per un triennale da 5,5 milioni totali. La corazzata spagnola, dopo aver dato il benservito a Pesic, avrà al timone anche un nuovo coach, quel Sarunas Jasikevicius che per tre stagioni è stato idolo indiscusso della tifoseria catalana. Tra i sicuri partenti Tomic e Pangos.
Nella opening night il Barcellona affronterà proprio la promessa sposa di Toke Shengelia, il Cska Mosca; i russi, nonostante le iniziali dichiarazioni orientate ad una riduzione del budget, oltre ad avere nel mirino il fenomeno georgiano hanno rinnovato Hilliard ed hanno firmato Milutinov in uscita dall’Olympiakos. Lasceranno Mosca sia Koufos che Hines.
Tra i top team della scorsa stagione non sono ancora arrivate mosse significative da parte di Efes, Real Madrid e Maccabi.
Se per quanto riguarda i turchi si parla di un meccanismo molto ben rodato che dovrà principalmente pensare al rinnovo dei suoi attuali giocatori e rimediare alla partenza di Peters, per gli spagnoli, oltre al rinnovo di Thompkins e alla perdita di Delaney, si vocifera di un accordo in dirittura di arrivo con Ante Zizic dei Cavaliers.
Ancora fermi gli israeliani di cui in questa offseason si è principalmente parlato dell’infortunio di John DiBarolomeo.
Del gruppone di otto squadre che prima dell’interruzione si stava giocando gli ultimi tre posti playoff la più attiva è stata sicuramente l’Olimpia Milano: la squadra di Messina ha proceduto con l’ennesima rivoluzione estiva procedendo con la sostituzione di ben sei giocatori dello scorso roster. Infatti alle partenze di Della Valle, Nedovic, Sykes, Scola, Crawford e Burns, il team dell’ex assistant coach degli Spurs ha rimediato firmando Punter, Delaney, Shields (che dovrebbe essere ufficializzato a breve), Datome e Hines (tutti e cinque provenienti da altre squadre di Eurolega) e l’italianissimo Moretti in arrivo dalla Ncaa.
Di questo gruppone anche l’Olympiakos ha mostrato segnali di vita dopo la perdita del suo centrone serbo, firmando Jean Charles dal Villerbaunne e Martin e Harrison, entrambi con esperienza europea alle spalle.
Molto meno attivo il Panathinaikos, l’altra squadra greca di Eurolega, che oltre a minacciare tramite il suo vulcanico presidente di lasciare la lega si è fatta notare solo per l’arrivo di coach Vovoras e di Marcus Foster dall’Hapoel Holon.
Altra squadra particolarmente attiva, sia in entrata che in uscita, è il Baskonia fresco vincitore della Liga Acb che, dopo aver rinnovato coach Ivanovic e il nostro Polonara, ha firmato l’ex Alba Berlino Geidraitis; in partenza invece ci sono Christon, Shields e il già citato Shengelia.
Pochi i movimenti delle ultime quattro squadre di questo gruppone anche se nel caso del Fenerbhace particolarmente rumorosi: infatti per i turchi, oltra alla partenza di Datome, si è chiusa l’esperienza di Obradovic sulla loro panchina. A sostituirlo sarà l’ex head coach dei Phoenix Suns, nonché attuale allenatore della nazionale serba, Igor Kokoskov.
Il Khimki ad oggi si è dedicato al rinnovo della sua stella Shved mentre gli spagnoli del Valencia hanno firmato lo sloveno Prepelic in uscita da Badalona; lo Zalgiris Kaunas ha chiuso l’era del figliol prodigo Jasikevicius in panchina ed è invece alla ricerca del nuovo timoniere.
Tra le cinque cenerentole della passata stagione le più attive sono state sicuramente la Stella Rossa e il Villerbaunne, squadre che sono accumunate dall’aver cambiato l’allenatore.
Per quanto riguarda i roster i serbi, che saranno allenati da Sasa Obradovic in uscita dal Monaco, vedono arrivare Jordan Loyd dal Valencia e Landry Nnoko dall’Alba Berlino. Altra firma importante della squadra di Belgrado è Corey Walden, lo scorso anno in forza agli acerrimi nemici del Partizan e tra i migliori giocatori dell’ultima edizione di Eurocup.
Il team di Tony Parker avrà invece a capo delle operazioni il fratello Tj Parker mentre tra i giocatori sono in arrivo Norris Cole e Kevarrius Hayes, entrambi visti anche in Italia, e Allerik Freeman proveniente dal campionato cinese.
Lo Zenit San Pietroburgo è in attesa di piazzare il primo squillo di mercato che dovrebbe essere, salvo sorprese dell’ultimo minuto, il canadese Pangos in uscita dal Barcellona.
Sostanzialmente ferme in entrata le due tedesche di Eurolega: l’Alba Berlino neocampione Bundesliga ha visto le partenze di Mason, Geidraitis e Nnoko mentre sul fronte degli arrivi ha prelevato dallo Cibona Zagabria il centro Kresimir Nikic.
Il Bayern Monaco ha invece fatto sapere tramite il direttore sportivo Daniele Baiesi che non ufficializzerà nulla fino al prossimo 15 luglio; va ricordato che il Bayern è, insieme ai lituani dello Zalgiris, l’altra squadra di Eurolega a non avere ancora un allenatore e da italiani teniamo le dita ben incrociate sperando che i rumors riguardo la panchina bavarese, benché negati, risulteranno corretti.
Ci aggiorniamo tra un mese circa per un nuovo recap.
-Diennea Settanta-