In quel di Varese si è disputata, per il quinto atto del secondo turno alle qualificazioni mondiale, Italia vs Ungheria.
Andiamo a vedere come è andata questa partita cruciale per la presenza della nostra Nazionale ai prossimi mondiali.
Coach Sacchetti per la sfida contro l'Ungheria sceglie il seguente starting five: Della Valle, Gentile, Biligha, Vitali L. e Brooks.
Si comincia, palla a due all'Ungheria. Le squadre pasticciano un po' fino ad un assist di Brooks che arriva a Gentile che va a schiacciare, rompendo il ghiaccio. Gli Ungheresi sparacchiano palloni contro il ferro quando non perdono direttamente il possesso e ancora Gentile firma il 4-0. Sempre. lui recupera un rimbalzo offensivo e segna il 6-0. L'Italia sembra avere il pieno controllo della partita, gli avversari non trovano spazi, Della Valle prende un rimbalzo in difesa e con un coast to coast va a chiudere per l' 8-0. L'Ungheria chiama un time-out che non da gli effetti sperati dato che è Biligha ad andare a segno. In difesa, battibecco tra Gentile e Keller e subito dopo 2° fallo di Biligha. Anche gli ospiti riescono a muovere la retina, dopo 5'40” con un canestro di Jones. Arriva anche il primo canestro da tre, con Della Valle, al quale risponde Vojvoda ma il suo canestro vale solo 2pt. I magiari si permettono un piccolo parzialino con un altra marcatura da parte di Eilinfield. L'Italia riprende a difendere e costringe all'infrazione dei 24” agli ospit. Nelle rotazioni trovano spazio un po' tutti e tra questi, Cinciarini serve una palla a Pascolo che non può non segnare i primi suoi 2pt. Siamo sul 15-6. Un canestro degli ospiti ed un tiro libero nell'azione successiva, fermano il punteggio sul 15-9. Se l'Italia non ha brillato da 3PT, l'Ungheria chiude il quarto con uno 0/5. La seconda frazione si apre subito con un canestro di Pascolo, seguito da Aradori. Vojvoda spezza il break dell'Italia, gli ospiti stringono la difesa, l'Italia fatica a trovare spazi come nei minuti precedenti e subisce un parziale di 4-0. Ci pensa ancora Aradori a riportare gli Ungheresi a distanza poi, un fallo su un tiro da tre, manda Della Valle in lunetta che non sbaglia. Momenti non di grande basket, con momenti di confusione e dopo 15' minuti il punteggio è di 24-13 per gli azzurri. L'Ungheria al momento, ha in campo un quintetto che tira con un 3/18. Keller riesce, sul finale, a chiudere a canestro, permettendo all'Ungheria di interrompere un parziale di 15-0. Si va all'intervallo lungo sul punteggio di 34-15. Le differenze tra le squadre, sembrano importanti, il maggior timore deriva dalla troppa facilità con cui si è giunti ad un vantaggio simile a fine primo tempo e, soprattutto, sembrano davvero pochi i 15 punti segnati dagli avversari. Non resta che aspettare la ripresa della partita e lasciare commentare il campo. Subito una tripla degli Ungheresi ma Brooks ripaga con la stessa moneta. La partita è più intensa, Vojvoda va a canestro mentre noi sbagliamo abbastanza. La fortuna ci assiste su un tiro di Biligha (39-20) ma ancora Vojvoda, da lontanissimo ci tiene sulle corde. E' Gentile ha prendere in mano la squadra, prima con un canestro con fallo che ci regala un'azione da 3pt, poi, mordendo in difesa e dando la carica alla squadra. Biligha regala uno stoppone che esalta pubblico e compagni, Abass da tre punti ci regala il massimo vantaggio (45-23). Ancora Cinciarini ribadisce che la Cina la vogliamo mentre Banke, sul lato opposto del campo, si inventa due canestri di ottima fattura, intermezzati da una tripla di Aradori. Dopo quello di Banke, è il momento di Vojvoda che segna prima tre liberi, poi conclude il quarto con una schiacciata che fissa il punteggio sul 52-33. Siamo +19, dobbiamo solo controllare l'ultima frazione e Brooks, in acrobazia, apre le danze. Poi ancora Biligha anche se Benke ci tiene a dare la sua impronta all'incontro segnando i suoi 14 punti. La successiva tripla di Abass chiude ogni residua velleità degli ungheresi, portando il punteggio sul 59-36. Il resto è attesa, attesa della serena finale che ci porterà in Cina. Ancora a segno Vitali, prima della fiera delle triple con Della Valle che ne segna due e Filloy lo accompagna con un'altra. Tra loro, una schiacciata di Biligha a suggellare la vittoria. Finisce, finisce 75-41. Inizia, inizia, finalmente, il sogno mondiale! Italia: Della Valle 15, Aradori 11, Gentile 9, Abass 8, Biligha 8, Ricci 6, Brooks 5, Vitali 4, Pascolo 4, Filloy 3, Cinciarini 2 Ungheria: Vojvoda 15, Benke 14.
- Luca Maestri -
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