Torna in campo la nostra nazionale in quel di Danzica alla Ergo Arena per l'importantissima sfida con la Polonia valevole per il turno 10 delle qualificazioni al prossimo mondiale.
Sacchetti conferma il quintetto utilizzato contro la Lituania con Luca Vitali, Stefano Tonut, Pietro Aradori, Achille Polonara e Christian Burns nello starting five.
Partono forte i padroni di casa della Polonia ma l'Italia risponde colpo su colpo in particolare con un ispiratissimo Tonut autore di 6 punti in pochi minuti che valgono l'8 pari.
Dopo 4 minuti arriva il primo break della partita con un parziale di 8 a 0 per i padroni di casa che grazie ai canestri di Lampe e Ponitka volano sul 16 a 8 e costringono Sacchetti al primo time out.
Non cambia la musica al rientro in campo con la Polonia che scappa sul più 10 ed incrementa sul finale del quarto fino al 31 a 18 conclusivo merito soprattutto di Ponitka autore già di 9 punti.
Nel secondo quarto l'Italia con Abass, Gentile e Filloy prova a svegliarsi e dopo 5 minuti il risultato è 37 a 27 in favore della Polonia.
Riallungano i padroni di casa con Lampe ma due triple consecutive di Abass riportano l'Italia sotto la doppia cifra di svantaggio.
La Polonia prova nuovamente a scappare ma Burns sfrutta un'assist di Vitali per portare gli azzurri sul meno 7.
Risultato di 43 a 36 a 1.38 al termine del secondo quarto.
Sul finale del tempo Sokolowski con una tripla ricaccia l'Italia a 11 punti di distacco e le due squadre vanno a riposo sul 52 a 41 in favore dei padroni di casa.
Dopo 20 minuti non bastano quindi 13 punti di un positivo Abass a contenere i polacchi trascinati dagli 11 punti di Ponitka e dai 14 punti di Sokolowski.
Le difficoltà azzurre continuano ed aumentano nel terzo quarto.
Dopo meno di 4 minuti, infatti, la Polonia scappa sul 64 a 47 grazie a Lampe e soprattutto a Slaughter e Waczynski autori di un paio di triple mortifere.
L'ennesimo time out di Sacchetti sembra dare una scossa agli azzurri che tornano sul meno 11 grazie a Brian Sacchetti ed Aradori e costringono i polacchi al time out.
L'Italia sembra però essersi definitivamente svegliata e nonostante una tripla della Polonia rientra sul meno 6 a 2.30 dal termine del quarto grazie a Biligha e soprattutto grazie ad uno scatenato Aradori.
A 2 minuti dal termine è pero il solito Ponitka in schiacciata a portare il risultato sul 68 a 59.
La Polonia allunga nuovamente grazie a Sokolowski e Ponitka ma una prodezza di Gentile con tripla e fallo subito consente agli azzurri di stare sotto la doppia cifra di svantaggio e dopo 30 minuti il risultato è 73 a 65 per i padroni di casa.
Nell'ultimo quarto gli azzurri collezionano inizialmente solo palle perse ed errori al tiro e Lampe con i punti 12 e 14 della sua serata riporta la Polonia sul più 12 a 7 minuti dal termine.
Prova a rimescolare le carte Sacchetti dopo l'ennesimo time out ma le percentuali al tiro degli azzurri si abbassano ancora e la Polonia scappa sull'82 a 65 a 6 minuti dalla conclusione.
L'Italia non ci crede più ed i polacchi sospinti dal pubblico e dall'entusiasmo volano incrementando il vantaggio.
Gli ultimi 5 minuti sono un totale garbage time ed alla fine la Polonia si impone per 94 a 78.
Brutta prestazione per gli azzurri che nonostante un secondo e terzo quarto tutto sommato positivi pagano il brutto approccio iniziale, l'ultimo quarto ricco di palle perse (ben 14 al termine della partita) e soprattutto la pessima serata al tiro da oltre l'arco con un 29.6% conclusivo.
Venendo ai tabellini se per l'Italia si salvano solo Abass ed Aradori con 13 punti a testa, la Polonia fa festa grande con 5 giocatori in doppia cifra tra i quali vanno annoverati i 10 punti ed 11 assist per Slaughter, i 15 punti per Sokolowski, i 18 punti e 6 rimbalzi per Ponitka e soprattutto i 22 punti con 8 rimbalzi per Lampe.
Per l'Italia qualificazione quindi rimandata e tutta da conquistare nelle ultime due partite.
Nel nostro girone, infatti, ora la situazione vede la Lituania, già qualificata, prima con 19 punti, segue l'Italia con 17 punti, Polonia con 16, Ungheria con 15, Croazia con 14 ed Olanda con 13.
-Raf-
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