Dopo la bella vittoria contro la Polonia, l'Italia affronta in trasferta l'Ungheria in quel di Debrecen per la seconda partita valida per il secondo turno di qualificazioni ai mondiali.
Andiamo a vedere come è andata la sfida.
Coach Sacchetti propone gli stessi 12 elementi che sono stati utilizzati contro la Polonia con il medesimo quintetto base formato da L.Vitali, Della Valle, Datome, Brooks e Melli.
Avvio freddo da ambo le parti con diversi errori al tiro e palle perse ed il risultato dopo 5 minuti di gioco è solo 4 a 2 per gli azzurri.
Dopo 6 minuti di gioco entra però già in partita Amedeo Della Valle, che riprende da dove aveva lasciato contro la Polonia, e con 2 canestri consecutivi porta l'Italia sul 9 a 2 in suo favore nonostante gli azzurri abbiano già perso 5 palle in soli 6 minuti.
Un canestro di Perl in uscita dal time out prova a svegliare l'Ungheria ma Datome ed Abass, appena entrato in campo, con una tripla a testa fanno allungare la nostra nazionale sul più 11.
La sesta palla persa da parte dell'Italia consente però all'Ungheria di farsi sotto sul meno 4.
A fine primo quarto il tabellone dice 20 a 14 per gli azzurri.
Nel secondo quarto l'Ungheria grazie ad uno scatenato David Vojvoda, autore di 9 punti in un amen, si avvicina sul meno 1.
Reazione immediata degli azzurri che con Melli ed Aradori ricacciano i magiari sul meno 6.
L'Ungheria non ci sta e si riavvicina ma con due ottime giocate sull'asse Luca Vitali - Paul Biligha l'Italia prova nuovamente ad allungare portandosi sul più 8 a 2 minuti dall'intervallo lungo.
Sul finale del tempo continua il buon momento di Luca Vitali che sforna assist a ripetizione arrivando in poco tempo a 5 assist e gli azzurri chiudono il secondo quarto sul 39 a 28 e con già 10 giocatori a referto.
Reazione rabbiosa dell'Ungheria nella ripresa che, approfittando di un black out totale dell'Italia, rimonta piano piano nel terzo quarto fino al sorpasso sul più 2 dopo 7 minuti giocati nella ripresa grazie ad un parziale di 19 a 6 in suo favore.
Molti azzurri, come Aradori e Della valle, escono dalla partita ma la nazionale riesce a reagire sul finale del periodo e dopo 30 minuti di gioco il punteggio è 52 a 51 per l'Italia.
L'ultimo quarto è tiratissimo.
Capitan Datome, unico in doppia cifra dopo 30 minuti per gli azzurri, prova a trascinare la squadra ma l'ennesima palla persa (12 dopo 32 minuti) consente all'Ungheria di rimanere in scia.
Un positivo Biligha prova a 6 minuti dal termine a far riallungare l'Italia ma dall'altra parte un fenomenale David Vojvoda, davvero in serata super e con 23 punti in 29 minuti giocati, riavvicina nuovamente la squadra di casa.
Datome sembra però ispirato e con una tripla ed il suo sedicesimo punto personale fa riallungare l'Italia sul più 6 a 5 minuti dal termine dell'incontro.
Con un gioco da 3 punti di Biligha, l'Italia scappa sul più 9 a poco più di 3 minuti dal termine.
Da questo momento succede un po' di tutto.
3 palle perse consecutive dall'Italia, per un totale di 17 nella partita, consente però all'Ungheria di riavvicinarsi sul meno 3 a poco più di 1 minuto dal termine.
Melli si guadagna e realizza due liberi preziosissimi e l'Italia torna sul più 5 quando sul cronometro mancano 40 secondi.
Il solito Vojvoda riporta i magiari a meno 3 e Della Valle fa 1 su 2 dalla lunetta portando gli azzurri sul più 4 a 20 secondi dal termine.
Dall'altra parte del campo l'Ungheria non punisce l'Italia per due volte di fila dopo un sanguinosissimo 0 su 2 ai liberi di Luca Vitali ed a chiudere la sfida è capitan Datome che con un 2 su 2 dalla lunetta regala agli azzurri un'importantissimo successo.
Alla fine il risultato è 69 a 63 per l'Italia.
Venendo ai tabellini il migliore dell'Italia è senz'altro Gigi Datome autore di un'ottima partita da 18 punti e 7 rimbalzi.
Doppia cifra anche per Melli e per un davvero molto positivo Paul Biligha entrambi autori di 11 punti.
Bene, ma questa volta solo in difesa, Brooks con 4 punti e 7 rimbalzi mentre Luca Vitali dopo un ottimo primo tempo delude nella ripresa e chiude con 3 punti, 5 rimbalzi e 7 assist.
Deludenti, invece, quasi tutti gli altri.
Per l'Ungheria occasione sprecata visto le ben 17 palle perse dall'Italia e la super partita di Vojvoda autore di 25 punti.
Tra gli altri da segnalare anche i 9 punti e 7 rimbalzi di Goloman ed i 9 punti di Benke.
Vittoria davvero sofferta ma molto importante per l'Italia che chiude con due vittorie questa prima parte della seconda fase di qualificazione ai mondiali confermando il secondo posto nel girone a quota 14 punti e mettendo quindi 2 punti di stanza tra sé ed il terzo posto.
Il mondiale ora sembra sempre più vicino.
-Raf-
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