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Recap della Serie A Speciale Final Eight Coppa Italia


Mentre negli Stati Uniti si giocava l'all star game in Italia si è svolta la Coppa Italia che, come ci ha abituati negli ultimi anni, ha regalato tante sorprese. La vittoria finale è andata alla squadra che forse più di tutte, visto il momento che stava vivendo, partiva da sfavorita ovvero la Fiat Torino. Ma prima di analizzare il cammino delle varie partecipanti andiamo a riassumere i risultati delle partite giocate:

🏀 Quarti di finale Sidigas AVELLINO vs Vanoli CREMONA 82 – 89 Umana Reyer VENEZIA vs Fiat TORINO 60 – 72 Germani Basket BRESCIA vs Segafredo Virtus BOLOGNA 97 – 83 EA7 Emporio Armani MILANO vs Red October CANTU' 87 – 105

🏀 Semifinali Vanoli CREMONA vs Fiat TORINO 87 – 92 Germani Basket BRESCIA vs Red October CANTU' 87 – 82

🏀 Finale Fiat TORINO vs Germani Basket BRESCIA 69 – 67

Iniziamo la nostra analisi dai quarti di finale che a parte la pronosticata vittoria di Brescia contro Bologna ha regalato tre grandi sorprese. La prima sorpresa è stata la vittoria di Cremona contro Avellino. La squadra di Sacchetti ha messo sul campo un'ottima prova di squadra con un #Sims da 16 punti e 9 rimbalzi, un Johnson-Odom da 18 punti ed un Drake #Diener da 19 punti. Ad Avellino non sono bastate le prestazioni da record di #Fesenko con 19 punti e 19 rimbalzi e quella di #Rich autore di 30 punti. La seconda sorpresa è stata la vittoria di Torino contro Venezia. La Reyer è stata così eliminata per la quinta volta consecutiva ai quarti di final eight in virtù di una pessima partita di squadra in cui si è salvato il solo Watt con 19 punti ed 11 rimbalzi. Per Torino, invece, esordio dell'ex Lakers Blue arrivato al posto di Patterson ma trascinatori dei piemontesi Washington e Garrett quest'ultimo autore di 17 punti. Terza e più clamorosa sorpresa è stata la vittoria di Cantù nel derby contro Milano in una partita dominata dai brianzoli dall'inizio alla fine. Seppur privi di Cullpepper, Cantù manda infatti ben sei giocatori in doppia cifra tra i quali spiccano sicuramente le prestazioni di #Burns con una DD da 14 punti e 12 rimbalzi, Chappell con 19 punti e #Smith vero e proprio mvp della partita con 23 punti, 8 assist e 34 di valutazione. Per Milano, invece, solo Theodore e Goudelock rispettivamente con 16 e 23 punti hanno combattuto cercando la rimonta. Altra delusione quindi per Milano. Nell'ultimo quarto, come già detto, Brescia ha vinto facilmente contro Bologna che però ha giocato senza l'infortunato Aradori e con un Alessandro Gentile che dopo neanche 20 minuti è costretto anche lui ad abbandonare il campo per infortunio. Per Brescia ottime prestazioni di #Moore con 22 punti e di Luca Vitali con 20 punti, 7 rimbalzi e 6 assist.

Passiamo ora alle semifinali. Nella prima partita Torino ha continuano a stupire eliminando la truppa di Sacchetti dopo un tempo supplementare. A trascinare Torino sono stati ancora una volta #Washington con una DD da 13 punti e 13 assist, un ritrovato Vujacic con 15 punti, #Garrett con un'altra partita in doppia cifra con i suoi 18 punti e Vander Blue con la sua miglior prestazione di questo torneo con 17 punti. A Cremona non sono bastati quattro giocatori in doppia cifra migliori dei quali Jhonson-Odom con 14 punti e Fontecchio con 16 punti. Nella seconda semifinale Cantù rischia nuovamente il colpaccio e si arrende solo all'overtime a Brescia. La Leonessa è trascinata dal solito Moore autore di 15 punti e 9 rimbalzi, da Landry con 17 punti e da un #LucaVitali sempre più in formato mvp con 19 punti, 9 rimbalzi e 30 di valutazione. A Cantù non sono bastati i 20 punti di Thomas, i 17 di Chappell, i 19 di Smith e la solita DD di Burns con 11 punti e 14 rimbalzi.

Nella finale invece si assiste ad una partita tiratissima in cui le difese la fanno da padrona e le due squadre tirano con bassissime percentuali. Alla fine la spunta Torino di soli 2 punti grazie alla difesa di Washington e Mazzola e grazie ai 16 punti di Garrett e gli 11 di Vander #Blue. L'ex Lakers viene anche nominato a sorpresa MVP del torneo. Gli uomini migliori di Brescia, invece, steccano proprio l'appuntamento più importante ed alla fine non bastano i 22 punti di Landry e l'ottima prova di Sacchetti. Torino si porta così a casa la prima coppa Italia della sua storia.


Photo source: legabasket.it

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