top of page

Recap Nba 03/03/19


Sono dodici le partite giocate nella notte, andiamo a vedere con il nostro recap cosa è successo.

Indiana Pacers vs Detroit Pistons 108 – 89

New York Nets vs Orlando Magic 100 – 114

Chicago Bulls vs Washington Wizard 115 – 114

Philadelphia 76ers vs Atlanta Hawks 112 – 130

Toronto Raptors vs Brooklyn Nets 115 – 105

Boston Celtics vs Miami Heat 112 – 102

Charlotte Hornets vs New Orleans Pelicans 115 – 109

Minnesota Timberwolves vs Dallas Mavericks 110 – 108

San Antonio Spurs vs Denver Nuggets 85 – 113

Utah Jazz vs Phoenix Suns 118 – 97

Memphis Grizzlies vs Portland Trail Blazers 89 – 116

Houston Rockets vs Los Angeles Clippers 135 – 103

Top Performances


Indiana approfitta dell'assenza di Griffin per battere agevolmente i Pistons, che continuano ad essere in piena bagarre per aggiudicarsi un posto per i play-off. Miglior realizzatore per i Pacers, Young (8rim e 4ast) con 21 punti, seguito a 17 dalla coppia Bogdanovic/Tuner. La DD arriva dalla panchina ed è di Sabonis (15pt e 13rim). Ennesima DD per Drummond (28pt e 19rim) e sopra i venti anche Ellington (24pt). Per Detroit, in evidenza anche Jackson con 16 punti. Continua il braccio di ferro tra Indiana e Boston per conquistare la quarta piazza di conference e, la prossima partita, le vedrà una di fronte all'altra sul campo dei Pacers. Prevedibile vittoria dei Magic contro i meno motivati Knicks, con Vucevic (29pt e 13rim) che trascina i suoi verso quelle che sono ben più di speranze per entrare nelle magiche otto. Dalla panchina, Ross (5/10 3PT e 5ast) segna 23 punti mentre Fournier e Gordon (7rim e 6ast) si fermano a 19. Per New York, giusta la menzione per i 29 punti di Hezonja (9rim e 5ast), per i 21 di Knox e per la DD di Mudiay (13pt, 10ast e 7rim). Giovedì notte Orlando ospiterà Atlanta, in quella che sarà un'ulteriore partita decisiva dato che la situazione nella Conference vede, dal 6°posto, Pistons (.500), Nets e Magic (.494) e Heat (.487). Matematicamente ancora in lizza anche gli Hornets (.462) ma sono tre le vittorie, ad altrettante giornate dal termine, che li distanziano dall'ultimo posto utile. Per interrompere la serie negativa di cinque sconfitte, Chicago ha bisogno di un career-high, quello di Lemon Jr. (24pt, 8ast e 11/16 FG) che segna anche i due liberi del sorpasso definitivo a 1.8” dal termine. Importante anche l'apporto di Sampson (otb, 18pt e 9rim) ma sono ben 7 i players che chiudono in doppia cifra. Per i Wizard, due giocatori in DD, entrambi con 20 punti, che sono Portis (10rim) e Bryant (12rim). Seconda sconfitta consecutiva per i 76ers ancora privi di Embid e che, in virtù delle concomitanti vittorie delle avversarie, non possono festeggiare il terzo posto di Conference. E' stata la coppia Young (33pt, 12 ast e 7rim) – Collins (25pt e 8rim) ad abbattere Philadelphia anche se, per gli Hawks, l'arma vincente è stata quella di mandare in lunetta i giocatori avversari che dalla carità, hanno raccolto un ben poco lusinghiero 57,9% (22/38). Per Philadelphia sono comunque due le DD, una di Bolden (13pt e 10rim) e una di Simmons (15pt, 15ast e 8rim). Due i players sopra i venti punti, Butler che ne segna 30 ed Harris 21 (7rim). Partita in controllo da parte di Toronto, che può fregiarsi di una prestazione da 28 punti e 10 rimbalzi di Siakam. In DD anche Ibaka (otb, 23pt e 12rim) mentre Leonard la sfiora soltanto con 26 punti e 9 rimbalzi. Per i Nets, su tutti ancora Russel (27pt, 7rim e 6ast) e altri quattro giocatori in doppia cifra tra i quali, il miglior realizzatore è Dinwiddie (otb, 0/6 3PT) con 14 punti. La corsa ai play-off di Brooklyn passarà da Milwaukee, sabato notte. Ci prova Miami a rimanere incollata alla partita, ma, troppo Hayward (otb, 25pt, 8rim e 5ast) nella serata, soprattutto se accompagnato dai 23 punti di Irving e dai 21 di Horford (8rim). DD per Baynes (10pt e 10rim, 3/3 FG e 4/4 FT). Per gli Heat sono 21 i punti di Waiters, come sempre sostenuti da una panchina che sa muovere la retina, dato che Wade (7rim e 6ast) finisce con 17 punti e Whiteside (18pt e 15rim) firma una DD come, per altro, Adebayo (12pt e 12rim). Venerdì, per Miami, fondamentale trasferta a Minnesota per riconquistare una posizione utile per prolungare la stagione. Partita in bilico per tre quarti tra Charlotte e New Orleans, poi, Kemba Walker (7ast) si sveglia, segna 21 dei suoi 32 punti negli ultimi dieci minuti e per gli Hornets rimane viva la chimera dei play-off. Oltre al solito Kemba, anche Kaminsky (otb) porta fieno in cascina con 21 punti e 6 rimbalzi. Per i Pelicans, DD di Randle (34pt e 11rim) e 17 punti sia per Clark che per Johnson (otb). Payton, sembra ricordarsi bene come si passa una palla (7ast) ma non come si fa canesto (1/8 FG). Ciò che sembra aver interssato di più nella partita tra Dallas e Minnesota, è stata la rinuncia a 1.1” dal termine, di Doncic (27pt, 12rim e 6ast, 2/8 3PT) a prendere il tiro vincente per passarla a Brunson (9pt, ¾ 3PT) che lo ha sbagliato. Questa scelta ha smosso sin da subito paragoni con il primo LeBron che non era nuovo a scelte del genere. Al di la di queste discussioni, il campo ci dice che i Timberwolves hanno vinto grazie ad una importante prestazione di Towns (28pt, 13rim e 12/15 FG), coadiuvato da Wiggins (7ast e 19pt) e dalle doppie cifre di Jones e Saric. Per i Mavericks, sono 25 i punti di Powell (8rim, 8/9 FG e 9/10 FT). Giusto il tempo di alzare la palla a due a Denver che anche Popovich si alza dalla panchina per protestare con gli arbitri e non ci si siede più, dato che viene espulso per doppio fallo tecnico dopo 63”. Un record, come facilmente intuibile, probabilmente non solo nell'Nba. Il resto della partita è accademia per i Nuggets con Jokic (20pt, 11rim e 9ast) che sfiora la TD e Murray (14pt e 11ast) che raggiunge la DD. Dalla panchina, sono 19 i punti sia di Morris che di Beasley. Per gli Spurs, poco da raccontare se non i 16 punti a testa per Aldridge e Walker IV. Da tre, i texani, chiudono con il 18,5%, frutto di un triste 5/27. Che non fosse per loro giornata, lo si è capito dopo poco più di un minuto. Tranquilla vittoria per i Jazz che approfittano anche della concomitante sconfitta dei Clippers per avvicinarsi alla conquista del prezioso quinto posto. Su tutti, una prestazione da career-high per un Ingles (27pt, 8ast e 5/8 3PT) particolarmente ispirato che sfiora una DD che, invece, non sfugge a Gobert (17pt e 13rim). Mitchell completa il terzetto con 29 punti (6ast e 4/7 3PT). I Suns, praticamente privi di Booker, che gioca solo 8' per problemi ad una caviglia, ha come top scorer Holmes (16pt e 9rim), seguito da Okobo con 15. Tutto facile per Portland che raggiunge il traguardo delle 50 win in stagione. Seconda tripla doppia consecutiva per Turner (otb, 13pt, 12rim e 11ast), TD sfiorata anche da Lillard (20pt, 10ast e 7rim) che invece si deve accontentare della DD come anche Kanter (21pt e 15rim). Un cerusico Collins (2/2 3PT e 7/10 FG) chiude, dalla panchina, con 18 punti. Per i Grizzlies, 16 punti di Parson (otb) e DD di Rabb (13pt e 10rim). Non c'è partita a Los Angeles, in quella che potrebbe essere un anticipo della prima sfida play-off. I Rockets, guidati dalla coppia Harden ( 31pt, 7rim e 7ast) – Paul (29pt e 7ast) spazzano via i Clippers. Oltre ai soliti due, in evidenza Capela (24pt e 15rim) e Gordon (15pt, 5/10 3PT). Ai padroni di casa, oltre alla batosta, rimangono i 20 punti di Gilgeus-Alexandre e i 16 di Gallinari in 24' di gioco.


photo source: nba.com

In foto il nostro Mvp di giornata, Trae Young

- Luca Maestri -

14 visualizzazioni

Comments


Commenting has been turned off.
bottom of page
PopCash.net