Ben 13 partite giocate nella notte. Scopriamo come sono andate con il nostro consueto recap.
Toronto Raptors – Charlotte Hornets 111 -113
Atlanta Hawks – Orlando Magic 113 -149
San Antonio Spurs – Washington Wizards 129 -112
Boston Celtics – Indiana Pacers 117 -97
New York Knicks – Houston Rockets 96 -120
Miami Heat – Minnesota Timberwolves 109 – 111
Detroit Pistons – Oklahoma City Thunder 110 -123
Memphis Grizzlies – Dallas Mavericks 122 -112
Sacramento Kings – Utah Jazz 98 – 119
New Orleans Pelicans – Phoenix Suns 126 -133
Portland Trail Blazers – Denver Nuggets 110 -119
Cleveland Cavaliers – Golden State Warriors 114 -120
Los Angeles Lakers – Los Angeles Clippers 122 -117
Top performances:
Prima sorpresa di giornata a Charlotte, dove gli Hornets superano i Toronto Raptors con una tripla di Lamb a poco più di tre secondi dal termine e tengono accesa una flebile speranza di post season. Dalla panchina escono Jeremy Lamb (22 punti) ed un insospettabile Frank Kamkinsky che piazza una corposa doppia doppia da 22 punti e 13 rimbalzi. Per Toronto doppie doppie per Lowry (16 p 11 a) e Ibaka (20 p 12 r, otb).
Importante vittoria in chiave playoff per Orlando che si sbarazza agevolmente di Atlanta e distacca ulteriormente gli insidiosi Heat. La partita non ha storia e viene dominata già nel primo quarto con un parziale di 42-18. Per i Magic segnano 25 punti Fournier, Ross e Vucevic (che aggiunge anche 11 rimbalzi). Per gli Hawks Young segna 22 punti con 7 rimbalzi e 6 assist, dd per Bembry (14 p 10r).
Gli Spurs espugnano il parquet dei Wizards in una partita ben indirizzata nei primi due quarti (chiusi sul +19) ed amministrata per la seconda parte del match. Per gli Spurs vanno in doppia cifra ben 8 giocatori, il top scorer è Aldridge con 24 punti a cui aggiunge 7 rimbalzi. Per i Wizards il miglior marcatore è Bradley Beal con 25 punti.
I Celtics provano a blindare la quarta posizione ad Est e lo fanno vincendo una fondamentale gara a Indiana. Decisivo il secondo quarto di gara chiuso con un parziale di 34-20 per gli ospiti, che i padroni di casa non riescono più a recuperare. Per Boston 22 punti per Tatum (7 rimbalzi) e 21 punti per Hayward con un perfetto 9/9 dal campo. Per i Pacers ben 7 giocatori in doppia cifra, top scorer di giornata Turner con 15 punti.
Tutto come da pronostico tra Rockets e Knicks, con i padroni di casa che si impongono in scioltezza (72-43 all’intervallo). James Harden top scorer per i Rockets con 28 punti (anche 8 rimbalzi e 8 assist), dd per Capela (12 p 15 r) e Paul (11 p 10 a). Per i Knicks da segnalare la prima tripla doppia in carriera per Mario Hezonja (16 p 16 r 11 a). Sconfitta sanguinosa per Miami a Minnesota che complica la rincorsa ai playoff. La partita è molto combattuta ed equilibrata, gli Heat hanno l’occasione di vincere il match ma il tentativo di Wade allo scadere si infrange sul ferro. Towns in dd (13 punti + 12 rimbalzi) ma con ben 11 palle perse, top scorer Dario Saric con 19 punti. Per gli Heat 24 punti per Wade otb. Non basta un monumentale Blake Griffin, da 45 punti e 7 rimbalzi, ai Pistons per avere la meglio sui Thunder. Oklahoma si impone grazie ad un quarto periodo in cui subisce solo 14 punti, dopo una partita veramente combattuta (dopo tre quarti il parziale era 97-96 per Okc). Doppia doppia per Wesbrook (19 punti e 15 assist) e Schroder otb (14 p 10 a). Molto male Drummond.
Vittoria esterna agevole per Memphis all’American Airlines Center di Dallas, un immenso Delon Wright (prima tripla doppia in carriera, 26 p 10 r 14 a 0 TO) non fa assolutamente rimpiangere Conley e prende per mano i Grizzlies. Per Dallas sono sei i giocatori in doppia cifra, top scorer Courtney Lee con 21 punti.
Dura poco più di un quarto la sfida tra Jazz e Kings, con la franchigia di casa che perde subito Rubio ma trova un ispirato Grayson Allen da 23 punti con 10/14 dal campo. Per i Jazz vittoria n. 49 in stagione ed in corsa per la quarta posizione a Ovest (e fattore campo al primo turno). Solita doppia doppia per Gobert (17 p 11 r) ed ottima prestazione di Mitchell (23 p 9 a). Per Sacramento dd di Bagley (13 p 12 r) e 17 punti per Hield.
E’ servito un fenomenale Josh Jackson (35 punti e 9 rimbalzi) ai Suns per avere la meglio sui Pelicans, dopo un overtime. Spalding (21 p 13 r) rimpiazza degnamente Ayton, buona prova del sempre criticato Bender con 11 punti 10 rimbalzi 6 assist e 7 stoppate. Per New Orleans dd per Randle da 31 punti e 14 rimbalzi (poco preciso ai liberi nei momenti chiave) e per l’ex di giornata Payton (14 p 12 a).
Importante vittoria casalinga per i Nuggets che riescono a mantenere un buon vantaggio sui Rockets per assicurarsi la seconda posizione a Ovest. I Blazers provano ad imporsi ma subiscono un brutto parziale ad inizio quarto periodo che li condanna alla sconfitta. Jokic flirta con la tripla doppia (22 p 13 r 9 a) e trova buona collaborazione da Murray e Millsap con rispettivamente 23 e 25 punti. Tra gli sconfitti dd per Aminu (12 p 14 r), bene anche Kanter con 24 punti e 7 rimbalzi.
Stephen Curry torna a brillare dopo la gara contro i Lakers e trascina alla vittoria i Warriors con 40 punti ed un clamoroso 9/12 da tre punti. Golden state soffre più del previsto contro i Cavaliers, che si riportano a contatto a pochi minuti dal termine. E’ Curry a segnare i canestri decisivi, oltre ai 40 punti raccoglie anche 6 rimbalzi e serve 7 assist ai compagni. Per i Cavs sono 7 i giocatori in doppia cifra, 27 punti per Sexton e dd per Nance (13 p 14 r).
Grande prestazione di Alex Caruso (32 punti e 10 rimbalzi con 5/7 dalla lunga distanza) che prende per mano i suoi Lakers nella vittoria sui favoriti Clippers. I gialloviola recuperano un secondo quarto non positivo e nel finale resistono al ritorno di Gallinari e soci grazie a due canestri decisivi di Caruso. Per i Lakers dd per McGee (18 p 10 r) e Rondo (15 p 12 a). Tra gli sconfitti bene Gallinari con 27 punti 6 rimbalzi e 8 assist, non sfigura anche SGA con 20 punti 8 rimbalzi e 6 assist.
In foto il nostro MVP di giornata Alex Caruso.
- Alessandro Perlini –
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