Sono 10 le partite giocate nella notte.
Andiamo a vedere come sono finite con il nostro recap.
Denver Nuggets vs orlando Magic 124-118
Golden State Warriors vs Cleveland Cavaliers 129-105
Oklahoma City Thunders vs Brooklyn Nets 114-112
Washington Wizard vs Atlanta Hawks 131-117
Philadelphia 76ers vs Toronto Raptors 102-113
San Antonio Spurs vs Los Angeles Lakers 113-121
Los Angeles Clippers vs Memphis Grizzlies 86-96
Charlotte Hornets vs Minnesota Timberwolves 104-121
Dallas Mavericks vs New Orleans Pellicans 106-132
Detroit Pistons vs Milwaukee Bucks 92-115
Top Performances
Servono i supplementari all' Amway Center per decretare un vincitore, e alla fine la spunta Denver che si porta al primo posto solitario della Conference. Per i Nuggets sono 31 i punti di Murray mentre Jokic sfiora la tripla doppia con 12 punti, 13 assist e 8 rimbalzi. Bene anche Millsapp con 18 punti. Orlando tiene botta ai primi della classe con una prestazione corale importante che ha come top scorer Fournier con 26 punti. Vucevic in DD con 24 punti e 15 rimbalzi.
Le finali degli scorsi anni sono già passato e Golden State vince in carrozza contro i Cavaliers anche se la partita è stata in equilibrio fino all' ottavo minuto del terzo quarto. Poi i campioni si svegliano e un Curry da 42 punti ( 9/14 da tre) è capace di segnarne 9 in meno di un minuto. Oltre a lui Durant in DD (29 pt e 10rim) e Thompson con 16. Per Cleveland sono 21 di Sexton e doppia doppia di Thompson T con 16 punti e 19 rimbalzi.
Se è pazzesca la rimonta dei Thunders nell'ultimo quarto (da -18), ancora di più lo è stato George, capace, nella frazione, di segnare 27 dei 47 punti che portano gli ospiti alla vittoria, con il canestro decisivo da tre a 3,1” dalla sirena. Per lui anche 15 rimbalzi mentre Westbrook ancora in tripla doppia (21pt, 17 ast e 15rim). Per i Nets, season high di Crabbe (22pt, 7/13 da tre) e 19 per Harris seppur sono in totale sei players a finire in doppia cifra.
I Washington privi di Wall (assente per ragioni personali) strappazzano gli Atlanta a domicilio guidati da un Beal che ne segna 36 (9 assist). Porter va in DD con 20 punti e 11 rimbalzi mentre per gli Atlanta, buona prestazione di Collins (26pt e 14rim). Dietro a lui, Bazemore con 20punti. Toronto batte per la seconda volta i 76ers in questa stagione, guidati da solito Leonard che segna 36 punti (9rim).Valanciunas ne segna 26 (8rim) e Ibaka 18 (8rim). Philadelphia trova la serata storta di Embid che, comunque, chiude in DD ( 10pt e 12rim con 5/17 al tiro). Provano a rimediare Butler ( 38pt e 10rim) e Simmons, anche lui in doppia doppia grazie agli 11 assist e 10 rimbalzi, seguiti da 8 punti.
Ci vuole un LeBron James da 20 punti nell'ultimo quarto affinchè i Lakers riescano, al terzo tentativo stagionale, a battere gli Spurs. Per il Re sono 42 punti finali, ma importante la prova di Hart se non nei numeri (6pt, 2/5 da tre), quantomeno nei modi, dato che segna in importanti occasioni del quarto quarto. Kuzma segna 22pt (9rim e 5ast) e Ball smazza nove assist (14pt) mentre Ingram è costretto ad uscire per infortunio dopo 5' di gioco. Per gli Spurs, inutili i 32 punti di DeRozan, i 31 di Gay (season-high) e 21 di Aldrige.
I Clippers vanno a Memphis per una lezione di difesa che i Grizzlies tengono con autorità e maestria, costringendo gli ospiti al loro season-low, a perdere 19 palle e ad un misero 34% al tiro. Il solo Marjanovic non basta a limitare i danni (19pt, season-high per lei), mentre scompare dal radar la panchina delle meraviglie ( Williams 2/8 al tiro con 6 turnovers e Harrel 8 punti e 3 rimbalzi). Gallinari è il secondo top scorer con 17 punti e 5/15 al tiro. La vittoria dei Memphis è vittoria di squadra anche se per le mani di Conley passano 22 punti e altri 19 arrivano con Green che, dalla panchina, chiude in DD (19pt e 11rim).
Super prestazione di Minnesota che annichilisce Charlotte nell'ultimo quarto, trascinata da Towns (35 punti, 12 rimbalzi e 6 stoppate, carrier-high), Wiggins ( 26pt, 6rim e 5 ast) e Teague (18 assist). Per Rose, 16 punti. Gli Hornets proveranno a ripartire dai 18 punti di Lamb (11rim9 e di Batum. Walker si ferma a 15 punti con un 6/16 al tiro.
Partita mai in discussione a New Orleans dove, a fare notizia, sono i soli 4 rimbalzi presi da Davis che, comunque chiude con 9 assist (carrier-high) e da top scorer, seppure in coabitazione con Randle (27 punti e 18 rimbalzi). Una coppia si divide anche la terza piazza da miglior marcatore e sono Holidaye e Moore con 17 punti, quest'ultimo in uscita dalla panchina come anche Diallo, autore di DD con (10, sia di punti che di rimbalzi). La triste prova dei Mavericks si palesa negli 8 punti di Doncic. Il loro top scorer è Burns con 16 punti, Anche per loro una DD dalla panchina, quella di Powell con 12 punti e 10 rimbalzi.
Pur senza Middleton (ragioni personali) e con un Antetokoumpo sonnolento (15pt, 8 rim e 5ast), i Bucks vanno in controllo dall'inizio e vincono senza nessun patema, trovando in Bledsoe il trascinatore grazie ai suoi 27 punti. Per i Pistons, che chiudono con un poco gratificante 36,8% al tiro, solo tre giocatori in doppia cifra che sono, in ordine di punti, Griffin (31 + 7rim), Jackson (15 + 7) e Drummond (10 + 8)
In foto il nostro MVP di giornata Paul George
-Luca Maestri-
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