Ben due gare 7 sono state disputate nella notte NBA, scopriamo come sono andate con il nostro recap.
Portland Trail Blazers – Denver Nuggets 100 – 96
Philadelphia 76ers – Toronto Raptors 90 -92
Top performances:
E’ stato necessario uno straordinario CJ McCollum (37 punti a fine serata con 17/29 dal campo e 9 rimbalzi) per permettere ai Blazers di espugnare il Pepsi Center di Denver e di raggiungere i Golden State Warriors alle finali di conference. I Nuggets hanno iniziato la gara con maggior precisione ed hanno provato a scappare già nel primo tempo arrivando a toccare un vantaggio di 17 lunghezze (sul punteggio di 39-22), ma nonostante le difficoltà al tiro degli ospiti non sono riusciti a scrollarsi di dosso i Blazers, rimasti aggrappati al match anche senza l’atteso contributo di Lillard (sbloccatosi solo a 6 minuti dal termine del secondo quarto). Nel secondo tempo però l’inerzia della gara è cambiata, anche grazie all’apporto difensivo di Collins, e Portland si è ben presto ritrovata a contatto per un ultimo periodo da cardiopalma in cui i Blazers hanno trovato canestri importanti con McCollum (suo anche il jumper dalla media a 12 secondi dal termine che ha regalato di fatto il +4 e la vittoria ai propri compagni), Lillard (con due canestri da tre punti fondamentali nel quarto periodo) e Turner mentre i Nuggets hanno continuato a litigare con il canestro ed hanno pagato qualche errore di inesperienza che ha aperto la strada ai Blazers. La partita è stata caratterizzata da tantissimi errori da una parte e dall’altra (Portland ha tirato con il 15,4 % da oltre l’arco, mentre Denver con il 10,5%). I Blazers sono riusciti a nascondere la prestazione sottotono di Lillard (13 punti con 17 tentativi, con 10 rimbalzi e 8 assist) grazie anche all’impatto di Collins (7 p, 5 r, 4 blk) e Turner (14 p, 7 r) dalla panchina ed al solito contributo di Kanter (DD da 12 punti e 13 rimbalzi). Solita ottima gara di Jokic con 29 punti e 13 rimbalzi mentre è mancato il contributo di Murray, quest’oggi veramente poco preciso dal campo (17 punti con 4/18 dal campo).
Pazzesco epilogo allo Scotiabank Arena di Toronto in gara 7 tra Raptors e 76ers, vinta dai padroni di casa grazie al buzzer beater di Leonard arrivato immediatamente dopo il canestro in transizione di Butler che ha provato ad allungare il match all’overtime. Le squadre sono rimaste a contatto per tutta la gara, con qualche tentativo di fuga di Toronto rapidamente riassorbito dai 76ers, fino al pazzesco canestro di Leonard con la palla che rimbalza ben 4 volte sul ferro prima di adagiarsi nella retina mentre tutta l’arena trattiene il fiato. I Raptors si sono completamente affidati al loro numero 2, che segna 41 punti (16/39 dal campo) e regala ai propri compagni la finale di conference contro i Bucks. Ottimo l’impatto dalla panchina di Ibaka con 17 punti ed 8 rimbalzi, benino anche Lowry autore di qualche pregevole giocata quando la palla pesava (10 p, 6 r, 6 a e 2 stl). Per Philadelphia, tutto lo starting five in doppia cifra che con +/- positivo, ma questo non è servito a portare a casa il match. Jimmy Butler poco preciso al tiro (5/14 Fg) segna 16 punti e il layup che illude i 76ers a 4 secondi dal termine, doppie doppie per Embiid (21 p 11 r, 6/18 FG) e Tobias Harris (15 p, 10 r).
In foto il nostro MVP di giornata Kawhi Leonard
-Alessandro Perlini-
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