Sono 7 le partite appena giocate nella notte NBA. Andiamo a vedere come sono andate!
New Orleans Pelicans vs Detroit Pistons 117-110
Philadelphia 76ers vs Indiana Pacers 95-101
Chicago Bulls vs Boston Celtics 101-113
Oklahoma City Thunder vs Minnesota Timberwolves 117-104
Charlotte Hornets vs Portland Trail Blazers 112-115
Orlando Magic vs Sacramento Kings 114-112
Cleveland Cavalier vs Los Angeles Lakers 99-128
Vincono all'overtime i Pelicans, nello scontro contro i Pistons in una gara dove ha pesare sono i grandi assenti (Holiday, Ingram, Redick e Favors per NO e Griffin, Kennard e Jackson per Detroit). A salire in cattedra nel supplementare è Ball (17pt, 12rim e 9ast) in DD come Okafor (25pt, 14rim e 5ast) ma molto bene anche Melli (20pt, 7/11FG in 37') e Moore (16pt e 7rim), entrambi partiti dall'inizio. Per trovare i migliori realizzatori dei Pistons, dobbiamo guardare nella panchina e cercare il nome di Rose (23pt e 8ast) e di Wood (18pt e 9rim). Dello starting five, da menzionare oltre la DD di Drummond (11pt e 10rim), la prova di Doumbouya (16pt e 8rim).
Pur privi di Embiid, i 76ers sudano ma portano a casa la vittoria numero 25. Due le DD per Philadelphia, la prima di Simmons (24pt e 14rim) e la seconda di Harris (15pt e 11rim). Molto bene anche Richardson, capace di mettere a referto 23 punti nonostante la giornataccia dalla lunga (1/8) che contribuisce in maniera decisiva al 18,2% finale da tre punti dei Sixers. Per i Pacers sono cinque i giocatori in doppia cifra, dei quali i migliori realizzatori sono, con 21 punti, Brogdon (7rim e 9ast) e Warren. Chiudono in DD sia Sabonis (10pt e 16rim) che Tuner (10rim), che realizza gli stessi punti di Holiday (otb), ovvero 14.
Partita mai in discussione al TD Garden, con i Boston che hanno vita facile su Chicago. Per la squadra di casa, sono 21 i punti di Tatum (6rim), 19 di Brown, 15 di Kanter (9rim) e 14 di Walker. Dalla panchina, sono 8 gli assist di Smart (12pt). Poco da raccontare in casa Bulls a parte i 30 punti di LaVine e i 17 di Young (otb).
E' una serata speciale quella che vive Gilgeous-Alexander (20pt, 20rim e 10ast) a Minneapolis. Il giocatore proveniente da Kentucky firma in questa notte la sua prima TD e, contemporaneamente anche il carrier-high di rimbalzi. Non basta però un solo giocatore a vincere le partite perciò i Thunder hanno bisogno anche dei 30 punti di Gallinari (8/12 FG) e della DD di Adams (13pt e 11rim). Bene anche Ferguson e Schroder (otb), entrambi con 14 punti. Per i Timberwolves, miglior realizzatore è Reid (otb, 20pt) ma da menzionare anche i 18 punti di Covington (4/9 3PT) e i 16 di Napier (5rim e 4ast).
Corrono grossi rischi i TrailBlazers contro degli Hornets mai domi. A togliere le castagne dal fuoco, ci pensa Tolliver (otb, 16pt, 11 rim e 7/8 FG) che, oltre a mettere a referto il suo personale season-high, segna tutti i punti nell'ultimo, decisivo, quarto. In doppia cifra anche Lillard (30pt e 9ast), McCollum (27pt e 5/8 3PT) e Anthony (17pt, 6rim e 8ast). Per Charlotte, 27 punti di Graham (8/13 3PT) con 10 assist che finisce quindi in DD come il suo compagno Washington (20pt e 11rim). Sopra i venti anche Rozier (7rim e 4/8 3PT). Al di la della sconfitta, ottima prova balistica degli Hornets che tirano dalla distanza con il 47,4% (18/38).
Vittoria al fotofinish per i Magic che, con un tiro da tre punti di Gordon (19pt, 9rim e 1/3 3PT) a 1.1” dalla sirena, ottengono la vittoria numero19. Miglior realizzatore di Orlando è però Vucevic (26pt e 15rim) seguito ad una lunghezza da Fournier (25pt e 6ast). In doppia cifra anche Fultz (16pt e 7/11 3PT). Sul fronte Sacramento, amaro carrier-high per Bjelica (34pt e 7rim) che chiude con un clamoroso 8/10 da tre punti. Sopra i 30 anche Fox (31pt e 10ast) ed in doppia cifra anche Bagley III (otb, 18pt e 6rim) e Hield (16pt, 5rim e 5ast).
Dura un tempo la resistenza dei Cavaliers, prima che James (31pt e 8ast) decida che sia ora di vincere la partita con un secondo tempo dominante. Ancora privi di Davis, i Lakers trovano il season-high di Howard (otb, 21pt, 15rim e 9/11 FG). Altri quattro players dei LAL raggiungono la doppia cifra ma nessuno va oltre i 12 punti di Bradley. Doppia cifra che tutto lo starting five di Cleveland raggiunge, con i due top scorer che firmano anche una DD. Love (11rim) segna 21 punti e Thompson (10rim) si ferma a 17. Appena più dietro, con 16 punti, troviamo sia Sexton che Garland mentre Osman non va oltre i 15. Appena 14 i punti dalla panchina per i Cavaliers, che concendono così la nona vittoria consecutiva ai Lakers.
Top Scorer
In foto il nostro MVP della notte,Shai Gilgeous-Alexandre
- Luca Maestri -
Comentarios