Ben 8 gli incontri giocati nella notte nba, andiamo a vedere cosa è successo con il nostro recap.
Los Angeles Lakers – Detroit Pistons 97 – 111
Sacramento Kings – Philadelphia 76ers 114 – 123
Charlotte Hornets – Washington Wizards 116 – 110
Milwaukee Bucks – Miami Heat 113 -98
Phoenix Suns – Houston Rockets 102 -108
Portland Trail Blazers – New Orleans Pelicans 122 – 110
New York Knicks – San Antonio Spurs 83 – 109
Chicago Bulls – Los Angeles Clippers 121 – 128
Top performances:
I Pistons hanno la meglio su dei rimaneggiati Lakers, assenti James ed Ingram oltre al lungodegente Ball, in un match vivo solo due quarti. Bene tra i padroni di casa Andre Drummond che si fa perdonare l’imbarazzante prova contro Miami e fa registrare una robusta DD da 19 punti e 23 rimbalzi, ben supportato dagli ispirati Reggie Jackson e Langston Galloway (rispettivamente 20 e 23 punti). Per gli ospiti si evidenziano le doppie doppie di Kyle Kuzma (12 p 10 a) e Javale McGee (20 p 13 r). Partita combattuta in quel di Philadelphia, dove i 76ers riescono ad imporsi su dei mai domi Kings solo negli ultimi minuti del match dopo aver provato più volte a rifilare la spallata decisiva. Ottima prestazione di Embiid (21 p 17 r 4 blk) ma il vero mattatore del match è Jimmy Butler con 22 punti, 6 rimbalzi, 7 assist e +20 di +/- nei 35 minuti in campo. Tanti giocatori in doppia cifra per Sacramento (ben 6), ma tutti gli starter portano un pesante +/- negativo. Per Fox 16 punti e 6 assist. Ottima partenza di Charlotte, corsara a Washington, che raggiunge il +21 ad inizio secondo quarto e poi gestisce il match senza troppi affanni. 28 punti per Kemba Walker (ma con 30 tentativi dal campo) e 18 dalla panchina per Jeremy Lamb (con 8 rimbalzi) vanificano la prestazione notevole di Bradley Beal (40 p 5 r 5 a). Partita dai due volti a Miami con gli Heat che dominano il primo tempo chiudendo in vantaggio di 20 punti sul 62-42, salvo poi subire la rabbiosa reazione dei Bucks che nella seconda metà di gara segnano ben 71 punti subendone solo 36. Milwaukee viene trascinata da una prestazione maiuscola del suo giocatore più rappresentativo, Antetokounmpo infatti flirta con la tripla doppia e mette a referto 33 punti conditi da 16 rimbalzi e 9 assist. Sempre ben distribuiti i punti per la franchigia della Florida, 7 giocatori in doppia cifra e due doppie doppie per Ad
ebayo (10 p 11 r) e Whiteside (14 p 11 r). James Harden e compagni hanno la meglio sui Phoenix Suns in una partita più combattuta del previsto (a 5 minuti dal termine i Suns conducevano 96-95), il “barba” segna 13 punti negli ultimi 6 minuti di gara e chiude la contesa. Il candidato al premio Mvp (in assenza di Chris Paul) realizza una prestazione impressionante mancando la tripla doppia per un solo rimbalzo (41 i punti e 11 gli assist), con anche 6 rubate e 3 stoppate. Booker top scorer dei Suns anche se poco preciso al tiro (29 punti con 9/22 dal campo). Vittoria sofferta in trasferta per i Blazers sul campo dei Pelicans che seppur rimaneggiati (assenti Davis Holiday e Moore) rimangono in partita fino a 6 minuti dal termine (Payton con un canestro da 3 punti ha riportato a solo tre lunghezze di distanza i Pelicans) prima di cadere sotto i colpi di Lillard e soci. Bene Lillard e McCollum (rispettivamente 23 e 24 punti) ma le prestazioni individuali che spiccano sono quelle degli sconfitti Randle (45 p 11 r 6 a) e Payton (tripla doppia da 14 p 12 r 16 a). Successo casalingo per San Antonio contro i Knicks, partita controllata dall’inizio alla fine senza troppi patemi. DD per Aldridge (18 p 11 r) e bella prova di Poeltl (12 p 9 r e 5 blk) in una partita in cui mettono a referto punti ben 12 giocatori. Per i Knick da segnalare la “quasi tripla doppia” di Jordan che si ferma a 9 assist ( 11 i punti e 13 i rimbalzi). I Clippers difendono il fattore campo contro i Bulls in una partita in cui vengono espulsi entrambi i coach. Terzo quarto da urlo per la franchigia di Los Angeles (45 – 21 il parziale) che consegna la 40ima vittoria stagionale alla squadra allenata da coach Rivers. Tante prestazioni degne di nota tra i Clippers, Gallinari segna 27 punti (con 7 rimbalzi) con solo 4 errori dal campo. Per i bulls bene Lavine (31 punti) ed il veterano Lopez ( 22 punti e 8 rimbalzi).
Alessandro Perlini –
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