Sono 11 le partite NBA giocate nella notte. Andiamo a vedere come sono andate.
New York Knicks vs Philadelphia 76ers 104-109
San Antonio Spurs vs Washington Wizards 132-138
Milwaukee Bucks vs Atlanta Hawks 135-127
Charlotte Hornets vs Brooklyn Nets 91-101
Cleveland Cavaliers vs Miami Heat 100-124
Orlando Magic vs Toronto Raptors 97-113
Golden State Warriors vs Dallas Mavericks 94-142
Detroit Pistons vs Chicago Bulls 89-109
Utah Jazz vs Minnesota Timberwolves 103-95
Houston Rockets vs Denver Nuggets 95-105
Boston Celtics vs Los Angeles Clippers 104-107 (d.t.s)
Top di giornata
Settima sconfitta consecutiva per gli Spurs che, per la prima volta da quando Popovich è in panchina, devono affrontare un periodo di crisi così importante. Per la franchigia, era dal 1996/97 che non capitava di vivere una striscia negativa così lunga. A trascinare i Wizards, ancora una volta Beal con 33 punti ma altri sei giocatori vanno in doppia cifra, tra i quali spiccano Bertans ( 4/7 3PT ) e Smith ( 9/12 FG ), entrambi dalla panchina ed entrambi con 21 punti. Per SA, 31 i punti di DeRozan, 19 di Forbes (7ast) e 18 di Gay (otb). Per Aldridge una DD con 12 punti e 10 rimbalzi.
Il pubblico ha accompagnato, trattenendo il fiato, tutto il percorso della palla che, quando si è infilata nel canestro, ha fatto esplodere il palazzetto in un assordante boato seguito da ovazione. No, non era un tiro decisivo ma, semplicemente, il primo tiro da tre realizzato in Nba da Simmons ( 18pt, 13ast e 7rim). Nella faticosa vittoria di Philly, anche la DD di Embid (23pt e 12rim). Per i Knicks, sugli scudi Morris (22pt, 13rim e 4/7 3PT) ma in evidenza anche Ntikilina e Randle (8rim) con 17 punti a testa.
Serata sfortunatissima per i Magic, che, oltre alla partita (0-5 in trasferta) perde Gordon e Vucevic nel secondo periodo, usciti entrambi sostenuti dalle stampelle. Provano a metterci una pezza Fournier (21pt) ed Isaac (16pt) che segna il suo Career-High con 13 rimbalzi. Un Career-High anche sulla sponda Raptors, con il rookie Davis (8rime 5ast) che chiude con 19 punti. Non mancano le solite ottime prestazioni di VanVleet (24pt e 7ast) e di Siakam (18pt, 11rim e 4ast). Nuova vittoria per i Bucks che hanno ragione degli Hawks grazie alla DD di Antetokoumpo (33pt e 11rim) e ai 28 di Bledsoe (7rim e 5ast). Agli Hawks rimane la soddisfazione di Hunter (27pt e 11rim) per il suo Career-High ed i 25 punti con 8 assist di Young. Per Reddish, 17 punti e 3/3 dalla lunga.
Pur privi di Irving, i Nets trovano la sesta vittoria con un trio di giocatori che scavallano i venti punti. Sono Allen (22pt e 17rim), Prince (20pt, 8rim e 4ast) e Dinwiddie (20pt e 8ast) a guidare Brooklyn verso il trionfo. Per Charlotte, 18 i punti di Rozier e 17 quelli di Graham.
Notte da ricordare per Robinson (29pt) che, dopo 15' minuti di gioco, aveva già stabilito un nuovo record per Miami con ben sette segnature da oltre l'arco. Saranno nove alla fine, con 9/15 totale “rovinato” dalle ultime azioni dove ha insistentemente cercato il decimo canestro sbagliandoli tutti. Oltre a lui, 21 punti per Butler (5rim e 5ast) e 22 per Herro (otb, 4/7 3PT). Per la decima sconfitta di Cleveland, da menzionare sugli altri Love (25pt e 13rim), Sexton (19pt) e Nance (16pt e 9rim).
Devastante sconfitta per i Warriors che a fine primo quarto sono già a -28. A fine primo tempo sarà -36 con 74 punti, 33 dei quali segnati da Doncic (35pt, 10rim e 11ast) che chiuderà con un'altra TD in 26 minuti di gioco. Tutto troppo facile per i Mavericks, con ampio spazio alle rotazioni ed un 57,9% da tre. Hardaway (4/4 3PT, 20 pt), Lee (4/4 3PT, 12pt) e Broekhoff (3/3 3PT, 9pt) fanno allenamento di tiro senza difensore e non sbagliano un colpo. Da dentro l'area, allenamento proficuo anche per Brunson (5/5 FG e 1/1 3PT, 15pt). Porzingis resta in campo appena 24', giusto il tempo per mettere in archivio un DD con 14 punti e 10 rimbalzi. I resti, annichiliti, dei GSW che ruotano in otto e privi anche di Russel e Green, trovano 22 punti da Paschall e 16 da Bowman. Era dal 1973 che i Warriors non perdevano con un margine simile. Markannen (24pt e 6rim) ritrova confidenza con il tiro e i Bulls battono nuovamente i Pistons. Altri quattro i giocatori in doppia cifra per Chicago, con due DD a firma di Carter (12pt e 15rim) e di Harrison (15pt e 11rim). 15 i punti anche per Satoransky, con 3/5 da tre. Per Detroit un ben poco lusinghiero 24,2% dalla distanza, con il miglior realizzatore che ha il nome di Rose (otb, 18pt). Griffin si ferma a 16 mentre Drummond, che segna appena 6 punti, raccoglie 14 rimbalzi. Minnesota si incaponisce a tirare dalla distanza (45 tentativi con 14 realizzazioni). I Jazz ringraziano e portano a casa la vittoria. Ed è proprio da oltre l'arco che Utah trova concretezza, con Bogdanovic (30pt) che tira 6/11 e Mitchell (26pt e 7rim) che segue con un 5/10. A spazzare l'area, il classico Gobert da 12punti e 15 rimbalzi. Bene anche Conley con 16 punti, 6 rimbalzi ed 8 assist. Simbolo dei Timberwolves della nottata, Wiggins che, nonostante i 22 punti, tira da tre con 1/10. In DD Towns con 14 punti e 12 rimbalzi.
Difesa, difesa e ancora difesa. Di un'uomo o più uomini non importa, basta che Harden sia limitato. E' così è stato per i Nuggets che hanno costretto il miglior realizzatore dell'Nba a 27 punti con 16 tiri totali presi. Westbrook si ferma a 25 punti mentre Capela (12pt e 21rim) ancora oltre i venti rimbalzi. Tutto lo Starting Five di Denver va in doppia cifra, capitanati da un grande Jokic (27pt e 12rim). Dietro a lui, 15 punti per Barton , 11 per Millsap e 10 a testa per Murray (9ast) ed Harris.
Gran battaglia a Los Angeles, che termina solo dopo un supplementare. Le due squadre non si riaprmiano ma i Celtics sono costretti a subire la terza sconfitta di stagione nonostante i 30 punti di Tatum. Soffrono in attacco Smart (15pt e 1/11 3PT) e Walker (13pt e 4/17 FG). Non soffrono invece George (25pt, 5rim e 8ast) e Leonard (17pt e 6rim) che giocano per la prima volta assieme da inizio stagione. Non soffre ad entrare dalla panchina neanche Williams che, con 27 punti, è il miglior realizzatore della sua squadra.
- Luca Maestri -
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