Sono 12 le partite giocate questa notte, andiamo a vedere cosa è successo:
Sacramento Kings vs Detroit Pistons 106-127
Oklahoma City Thunder vs Orlando Magic 120-114
Philadelphia 76ers vs Toronto Raptors 95-107
Los Angeles Clippers vs Atlanta Hawks 95-102
Memphis Grizzlies vs Boston Celtics 95-119
Washington Wizard vs Miami Heat 129-134 (dts)
Los Angeles Lakers vs New York Knicks 100-92
Minnesota Timberwolves vs Chicago Bulls 110-117
Denver Nuggets vs Houston Rockets 105-121
Indiana Pacers vs Phoenix Suns 112-87
San Antonio Spurs vs New Orleans Pelicans 121-117
Utah Jazz vs Golden State Warriors 129-96
Top Scorer
Dura un quarto Philadelphia contro i Raptors, prima di peredere il secondo periodo con soli 15 punti all'attivo. Da quel momento sarà sempre in controllo Toronto che trova un VanVleet (8ast e 6/7 3PT) da 22 punti. DD per Siakam (15rim) che segna 18 punti quanti quelli di Powell (otb, 8rim). In doppia cifra anche Gasol (17pt e 7/7 FG) e, con 16 punti a testa, sia Lowry che Ibaka (otb, 7rim). I 76ers, hanno in Harris (22pt) il miglior realizzatore mentre Simmons (10rim e 8ast), che come Korkmaz (otb) segna 17 punti, finisce in DD.
Netta vittoria per i Pistons che battono i Kings. Jackson R. (otb, 19') saluta il suo ritorno con 22punti, gli stessi di Rose (6rim e 11ast) che chiude in DD come anche Maker (10pt e 10rim) e Morris (13pt e 11rim). Il top scorer di Detroit porta però il nome di Wood (otb, 23pt e 7/7 FG) che finisce la partita senza sbagliare un solo tiro. Per Sacramento, oltre la DD di Dedmon (13pt e 10rim), da menzionare i 22 punti di Fox e i 19 di Bogdanovic (otb).
I Thunders affrontano una delle migliori difese dell'Nba e, seppur privi di Adams, rispondono con un 60,5% dal campo e andando così a vincere l'ottava partita nelle ultime nove trasferte affrontate. Leader nel punteggio, Schroder (otb, 31pt e 13/18 FG), seguito da Paul (19pt e 6ast) e da Gilgeous-Alexandre (DD con 18pt e 12rim). Ai Magic non bastano i 26 punti di Ross (otb, 5/11 3PT) e i 24 di Vucevic (DD, 11rim e 5ast).
Atlanta recupera 21 punti di distacco ai Clippers e trova in Collins (33pt e 16rim) l'alternativa ai punti mancanti dell'assente Trae Young. Dalla panchina, sostanzioso l'apporto di Goodwin (19pt). Per i LAC, sono 30 i punti di Harrel (otb, 7rim) e 18 per Williams (6rim e 7ast) che, però, tira dalla distanza senza mai centrare il bersaglio (0/7).
Buon allenamento per i Celtics che giocano in ciabatte il secondo tempo ma che sono anche costretti all'appprensione per l'uscita per infortunio all'inguine di Tatum (23pt, 7rim in 26'), miglior realizzatore dei suoi. Ampie rotazioni e abbondante minutaggio per tutti hanno come conseguenza quella di uno score spalmato omogeneamente su tutto il roster. Così, dietro Tatum, troviamo Theis e Kanter (8rim) con, rispettivamente, 14 e 13 punti. Non va meglio, dal punto di vista dei numeri, ai Grizzlies che, comunque, mandano ancore Valanciunas (16pt e 13rim) in DD. Gli Heat si fanno rimontare 21 punti dai Wizard che li costringono al supplementare. Qui sale in cattedra Butler (24pt, 10ast e 7rim) che segna 9 dei 16 punti di Miami e conduce alla vittoria n°31 i suoi. Sopra i venti anche Herro (otb, 25pt e 7/9 3PT) e Dragic (otb, 22pt e 10ast). Per Washington, vane le prestazioni da 38 punti di Beal (9rim e 5ast) e da 24 di Bertans (otb). Da segnalare anche la DD a minimo sindacale di Mahinmi (10pt e 10rim).
Vittoria tranquilla per i Lakers che non forzano la mano. James (21pt, 6rim e 5ast) ne segna 19 nel primo tempo per poi cercare di mettere in ritmo Davis (28pt, 5rim e 5ast), ancora alla ricerca della giusta forma. Con queste realizzazioni, ora LeBron è a 44 punti da Bryant per raggiungerlo al terzo posto dei marcatori di tutti i tempi. Oltre la metà dei punti dei Knicks sono stati segnati da un terzetto formato da Morris (20pt e 6rim), Randle (16pt, 8rim e 6ast) e Dotson (otb, 17pt). Vittoria n°17 per i Bulls, con LaVine (25pt) e Markkanen (21pt e 6rim) a trascinare il resto della squadra che manda altri quattro giocatori in doppia cifra tra i quali Kornet (15pt) e Dunn (14pt, 7rim). In DD Felicio (otb, 12pt e 10rim). Sono tre i giocatori in doppia cifra invece per Minnesota, partendo dai 16 di Napier (7rim e 5ast) per arrivare ai 25 di Wiggins (9ast) ma, soprattutto, ai 40 di Towns (6rim e 16/24 FG).
Dopo quattro sconfitte, tornano alla vittoria i Rockets, con Westbrook (28pt, 16rim e 8ast) in DD come anche Capela (14pt e 11rim). Harden (5rim e 5 ast), che tira solo 13 volte, si ferma 27 punti. Per Denver, TD di Jokic (19pt, 12rim e 10ast), 17 punti di Grant e 15 per Dozier (otb).
Il gran ritorno di Warren (25pt e 11/18 FG) regala la vittoria ad Indiana che può anche avvalersi di un'altra grande prestazione, quella di Sabonis che va in DD con 24pt e 13rim. Poco da ricordare per i Suns che tirano da oltre l'arco con il 20% (4/20) e, per dovere di cronaca, riportiamo i 17 punti di Oubre (9rim) e i 16 di Booker (5/12 FG e 0/3 3PT).
Dolce sconfitta per i Pelicans che possono, finalmente, festeggiare il debutto di Williamson (22pt, 7rim, 4ast, 8/11 FG e 4/4 3PT) che, dopo aver giocato per 12' nei primi tre quarti (segnando 5 punti), fa esplodere la sua energia nell'ultimo periodo con 17 punti. Oltre a lui, 22 i punti anche per Ingram e 14 per Ball (DD, 12ast e 8rim). Gli Spurs, lasciano il palcoscenico a Zion ma si prendono in cambio la vittoria n°20, con un Aldridge (32pt e 14rim) da DD e un DeRozan da 20 punti.
Vittoria in scioltezza per i Jazz che hanno in Mitchell (23pt e 4/8 3PT) il loro miglior realizzatore, seguito da un Gobert (22pt, 15rim e 3blk). Bogdanovic si ferma a 18 punti mentre Ingles (11pt) distribuisce 8 assist. I Warriors, mandano cinque giocatori in doppia cifra ma l'unico che supera i 12 punti è Russel (26pt).
In foto il nostro Mvp di giornata, Jhon Collins
- Luca Maestri -
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