Sono ben 11 le partite NBA giocate nella notte.
Andiamo a vedere come sono andate.
Atlanta Hawks vs Cleveland Cavaliers 118-121
Philadelphia 76ers vs Detroit Pistons 125-109
Toronto Raptors vs Indiana Pacers 115-120
Washington Wizards vs New York Knicks 121-115
Chicago Bulls vs Orlando Magic 95-103
Utah Jazz vs Miami Heat 104-107
San Antonio Spurs vs Memphis Grizzlies 145-115
Denver Nuggets vs Phoenix Suns 113-111
New Orleans Pelicans vs Portland Trail Blazers 102-94
Houston Rockets vs Sacramento Kings 113-104
Minnesota Timberwolves vs Golden State Warriors 104-113
Top di giornata
Largo ai giovani per i Cavaliers, che battono gli Hawks grazie ai punti dei due rookies Garland (21pt) e Porter J. (otb, 15pt e 9rim), oltre ai 25 di Sexton, al suo secondo anno. L'apporto degli “anziani” è comunque consistente, con Love (8rim e 5ast) che segna 20 punti ed Osman che si ferma a 20. Per Atlanta, due le DD, una di Young (30pt e 11ast) e l'altra di Collins (27pt e 10rim). Ottimi anche i numeri di Hunter (23pt ma 1/7 3PT) e di Huerter (19pt e 5/7 3PT).
L'ex Harris (35pt, 7rim e 14/21 FG) non ha pietà dei suoi vecchi Pistons e trascina i 76ers a lla vittoria. A lui, bisogna però aggiungere la TD di Simmons (16pt, 13rim e 17ast) e il carrier-high di Korkmaz (otb, 21pt). Mancano la DD i due attesi centri del match, con Embid (20pt) che si ferma a 8 rimbalzi e Drummond (otb, 27pt e 13/16 FG) a 9. Sempre dalla panchina il miglior realizzatore di Detroit, con i 16 punti di Rose (7ast) che, in coppia con Griffin (8pt) mettono a referto un per nulla lusinghiero 0/10 da oltre l'arco.
Bellissima partita quella tra Indiana e Toronto, che termina solo ai supplementari con la vittoria dei Pacers, privi di Brogdon. Per i padroni di casa, tutto lo starting five in doppia cifra, con Turner (7rim) e Warren (8rim e 6ast) che mettono entrambi 24 punti a referto. Chiudono in DD sia Sabonis (12pt e 17rim) che Holiday (19pt e 10ast) mentre Lamb si ferma a 12 punti, come anche McCollum dalla panchina. Anche per i Raptors, le DD sono due, con VanVleet (21pt e 11ast) e Anunoby (15pt e 12rim) mentre Lowry (30pt e 9ast) ed Ibaka (23pt e 9rim), la sfiorano soltanto. Vincono i Wizards con Beal (30pt) e Brown (otb, 26pt, 9rim e 7ast) a trascinare la squadra anche se importanti sono i 17 punti di Smith ed i 14 di Pasenicks (otb). Per i Knicks, quattro i giocatori in doppia cifra, con Randle che segna 35 punti, Barret 18 e, dalla panchina, 19 i punti di Dotson ed 11 quelli di Trier.
Serve il season-high di Ross (otb, 26pt e 6/13 3PT) ai Magic per avere la meglio dei Bulls. Anche Vucevic (21pt e 7rim) supera quota venti mentre Gordon (16pt e 11rim) mette la firma su una DD. Magro il referto dei Bulls, con tre soli giocatori sopra i dieci tra i quali spiccano i 26 punti di LaVine (8rim e 3/13 3PT) e i 20 di Satoransky (6rim e 3ast). Per Markannen, 10 punti con 4/11 al tiro.
Gli Heat fanno 13, tante sono le partite vinte in casa sulle 14 disputate ma faticano ad avere la meglio dei Jazz. Top scorer per Miami, Butler (20pt e 8rim) mentre Sia Adebayo (18pt e 12rim) che Leonard (11pt e 10rim) vanno in DD. Dalla panchina, 17 i punti Herro e 15 quelli di Dragic, entrambi con 6 rimbalzi. A proposito di rimbalzi, è di questa partita il season-high di Gobert (18pt e 9/11 FG) che cattura ben 20 rimbalzi oltre a rifilare 5 stoppate. Se Bogdanovic (19pt e 2/7 3PT) ha la mano fredda, lo stesso non si può dire di Ingles (27pt) che tira dalla distanza per 12 volte, centrando in 7 occasioni il canestro.
Si regalano la partita perfetta gli Spurs per Natale, con il loro season-high di assist e le migliori percentuali di stagione di tiro da tre punti. SA chiude infatti con il 67,4% dal campo e 62,5% da tre. Aldridge (40pt, 9rim e 5ast) tira con un 17/25 e DeRozan (26pt e 10ast) con un 10/11. Dietro di loro, Lyes (8rim, 4ast e 7/9 FG) finisce con 17 punti. Per i Grizzlies, 22 i punti di Jackson J, 19 quelli di Morant e 18 di Valanciunas (12rim).
La vittoria di Denver ha stanotte il volto di Murray (28pt e 7ast), che a 3.8” dalla fine del supplemetare, regala la vittoria agli ospiti. Ma non è da meno Jokic (22pt, 12rim e 10ast) che continua a dare la sua solita sostanza alla squadra. Per i Suns, otto giocatori in doppia cifra con assist e rimbalzi divisi in maniera omogenea per tutto il roster. A svettare tra i marcatori, è comunque Rubio (7rim e 9ast) che segna 21 punti. Il più vicino allo spagnolo è Oubre con 14 punti.
Natale sereno in casa Pelicans, che mandano cinque giocatori in doppia cifra. Tra questi, Holiday (21pt, 6rim e 5ast) è il miglior realizzatore, seguito Ingram (19pt e 11rim) e da Redick (16pt). DD per Favors con 12 punti e 13 rimbalzi. Più della sconfitta, per Portland, fa notizia lo 0/10 da tre per Lillard (18pt e 7ast) che, per la prima volta, non sbaglia tutti i tiri da tre. Non va molto meglio a McCollum (20pt) che, sempre dall'arco, tira con il 20%. Se a loro aggiungiamo l'1/4 di Anthony (23pt e 9rim), capiamo da dove arriva quel 13,8% dalla distanza che tanto lustro non da ai Trail Blazers. Si salva nel boxscore Whiteside che finisce in DD con 11 punti e 16 rimbalzi.
Nonostante il peggior ultimo quarto della stagione, i Rockets riescono a battere i Kings, con Harden (5rim e 5ast) che segna 34 punti e Westbrook (7rim e 6ast) che lo segue con 28.Per Capela è DD con 15 punti e 14 rimbalzi. Per Sacramento, 31 i punti di Fox (9rim e 6ast) e DD per Holmes (12pt e 13rim). Tutti gli altri cinque giocatori entrati in campo, segnano dai 9 ai 12 punti. Miracolo a San Francisco, con i Golden State che, per la prima volta in questa stagione, vincono due gare consecutive. Tutto lo starting five in doppia cifra anche se Green (9pt e 14rim9 la raggiunge con i rimbalzi. Per quanto riguarda i punti, sono 30 quelli di Russel e 25 quelli di Lee (8ast). I Timberwolves trovano un Wiggins (22pt e 7rim) con le polveri bagnate (1/8 3PT) ma dalla panchina, ottima la prova di McLaughlin (19pt e 7/13 FG).
In foto il nostro MVP di giornata, LaMarcus Aldridge
- Luca Maestri -
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