Sono 14 le partite NBA giocate nella notte. Andiamo a vedere come sono andate.
Brooklyn Nets vs Boston Celtics 110-121
Detroit Pistons vs Charlotte Hornets 101-102
Orlando Magic vs Cleveland Cavaliers 116-104
Utah Jazz vs Indiana Pacers 102-121
Sacramento Kings vs Philadelphia 76ers 91-97
New York Knicks vs Toronto Raptors 98-126
Miami Heat vs Houston Rockets 108-117
Los Angeles Clippers vs Memphis Grizzlies 121-119
Atlanta Hawks vs Milwaukee Bucks 102-11
Minnesota Timberwolves vs San Antonio Spurs 113-101
Washington Wizards vs Phoenix Suns 140-132
Los Angeles Lakers vs New Orleans Pelicans 114-110
Oklahoma City Thunder vs Portland Trail Blazers 119-136
Chicago Bulls vs Golden State Warriors 90-104
Top di giornata
Gran protagonista al TD Garden, Irving che, seppur non giocando, è stato più volte citato nei cori dei tifosi dei Celtics che l'hanno a ripetizione offeso e schernito. In campo il protagonista è stato Walker (39pt, 6/10 3PT) che ha trascinato alla vittoria la sua squadra. DD per Brown (22pt e 10rim) e bella prova di Tatum (16pt, 9rim e 5ast). Per i Nets, due giocatori sopra i venti, Temple (22, 6/12 3PT) e Harris (21pt, 5/9 3PT) e due in DD, Dinwiddie (16pt e 11ast) e Allen (17pt e 14rim).
L'allergia dei giocatori dei Pistons ai Calabroni è ormai conclamata dato che, per l'ottava volta consecutiva, vengono sconfitti dagli Hornets che segnano l'ultimo canestro della partita a 2'09” dal termine con Rozier (12pt) per il +4, quanto basta per portare a casa la vittoria. Tutto lo starting five in doppia cifra per Charlotte, con Byombo (19pt e 9rim) miglior realizzatore, seguito da Washington (17pt) e da Graham (16pt e 15ast, carrier-high). A Detroit rimangono i 26 punti di Griffin, i 16 di Kennard e i 21 rimbalzi di Drummond (14pt), come base di partenza per provare, venerdì a sconfiggere il tabù Hornets. Prima vittoria esterna della stagione per Orlando, che trova in Fournier (30pt) il suo leader. Dietro a lui, Ross (otb, 16pt) e Isaac (16pt, 7rim e 1/7 3PT). Per i Cavaliers, sempre con Love a mezzo servizio, 20 punti di Sexton , 16 di Garland e DD di Thompson (13pt e 15rim).
Sembrano aver trovato il giusto equilibrio i Pacers, che mettono in mostra una pallacanestro bilanciata e di precisione. L'evidenza di questa condivisione sono i numeri, con Sabonis (23pt e 12rim) a fare il lavoro sporco, Brogdon (22pt e 8ast) e Lamb (18pt e 6ast) a servire i compagni e Warren (23pt) a finalizzare. Anche il numero di tiri presi è frutto dell'organizzazione del gioco che non prevede primedonne dato che dei quattro giocatori appena citati, quelli che hanno tirato meno, si sono presi 15 tiri, quello che ha tirato di più, ne ha presi 18. Condivisione di gioco che non è stata una caratteristica dei Jazz, con Mitchell (26pt) e Bogdanovic (30pt) che si prendono 36 degli 83 tiri totali di squadra. Altri nove tiri sono di Gobert (14pt e 13rim).
Dopo la Carrier-Worst della precedente partita, Embid ( 33pt, 16rim e 10/19 FG) si riscatta prontamente. DD anche per Simmons (10pt e 14rim) mentre Harris (0/4 3PT) chiude con 14 punti e Horford (7rim, 5ast e 0/3 3PT) con 12. Dalla panchina, 15 i punti di Thybulle (5/5 FG, 3/3 3PT e 2/2 FT) che con il suo 100% al tiro si gode la miglior prestazione della carriera. Per Sacramento, 22 i punti di Hield e, dalla panchina, 18 quelli di Dedmon (6rim) e 17 quelli di Bogdanovic.
Tutto facile per i Raptors, con Siakam (31pt, 8rim e 5/8 3PT) che per la settima volta in stagione supera quota 30. Record di franchigia per Toronto che mai era riuscita a vincere le prime otto partite in casa. Due le DD per i canadesi, una di Anunoby (13pt e 12rim) ed una di Boucher (otb,13pt e 12rim). Due anche i giocatori a 15 punti, VanVleet e Davis (otb). Meno si racconta e meglio è per i Knicks, perciò ci limitiamo a riportare i 19 punti di Randle e i 16 di Barret anche se, assieme, i due players hanno tirato con un totale di 12/31.
Vincono gli Houston grazie al trio formato da Harden (34pt), Westbrook (27pt, 9rim e 7ast) ed House (23pt, 4/8 3PT). Tanta panchina nel referto degli heat, con Herro (22pt e 8rim) miglior realizzatore, seguito da Olynik (19pt e 6rim). DD per Adebayo (17pt, 11rim e 8ast).
Tanta panchina anche per i Clippers con Williams (24pt e 13ast) e Harrel (24 e 10rim) che, oltre alla DD, sono decisivi quando, a 2.4” dal termine, Harrel con un tap-in su tiro sbagliato di Williams regala la settima vittoria di fila dei LAC. Sono 22 i punti di George dallo Starting Five. Due le DD anche in casa Grizzlies, di Valanciunas (30pt e 16rim, season-high per entrambe le stats) e di Morant (11ast) che segna 20 punti come anche Crowder.
Continua la striscia di DD di Antetokoumpo (30pt e 10rim) che, con questa, fa diciotto, nonostante sia da segnalare il pessimo 5/13 ai liberi del greco. Al suo ritorno, Middleton (otb), in 20' segna 16 punti ed il secondo miglior realizzatore di squadra. Ad Atlanta a poco servono i 33 punti di Parker (14rim e 3/5 3PT) e i 29 di Young (7ast) che assieme, si prendono la metà esatta dei tiri di squadra (47/94).
Decima vittoria per Minnesota che ha la meglio su San Antonio. Sono Wiggins (26pt e 8rim) e Towns (23pt, 14rim e 6ast) a trascinare i Timberwolves ma ottimo l'apporto di Bates-Diop (otb, 16pt e 4/6 3PT). Per gli Spurs, sopra i venti Aldridge (22pt e 6rim) e DeRozan (20pt , 7rim e 5ast). Torna a casa Davis e lo fa in grande stile, rifilando 41 punti con 9 rimbalzi alla sua vecchia squadra, ma anche intercettando un passaggio ad un paio di secondi dalla fine che lo porteranno poi in lunetta per segnare i due liberi decisivi. La vittoria di rincorsa dei Lakers passa anche attraverso le mani di LeBron (29pt) che distribuisce 11 assist. Bene Kuzma (otb, 16pt e 6/8 FG). Per i Pellicans, due le DD, una di Holiday (29pt e 12ast) e l'altra di Ingram (23pt e 10rim). Reddick, con un 5/8 da tre, chiude a 18 punti.
Partita in controllo per Washington che batte i Suns con i 35 punti di Beal (6ast e 11/18 FG) ei 23 di Bryant (9rim e 5ast). Dalla panchina sostanzioso l'apporto di Smith (21pt, 7rim e 3stl) e di Bertans (16pt). Chi fa canestro per i Suns, finisce in doppia cifra dato che, dei dieci giocatori schierati, ben otto finisco con almeno dieci punti. Gli altri due, Kaminsky (0/6 FG) e Bridges (otb, 0/2) finiscono a 0 punti. Sono 27 i punti Booker, seguito da un terzetto a 17 punti formato da Saric (12rim), Diallo (otb, 10rim) e Johnson (otb).
Sembra funzionare l'innesto di Anthony (19pt e 9/11 FG) che debutta tra le mura amiche di Portland. La nuova opzione offensiva sembra liberare dalle asfissie delle difese gli altri giocatori dei Blazers che portano tre giocatori oltre i venti punti e che rispondono ai nomi di Lillard (27pt e 5/9 3PT), di McCollum (22pt e 4/7 3PT) e di Whiteside (21pt e 16rim). Lo Starting Five ha tirato da oltre l'arco con un totale di 13/21 e dal campo con un 37/61. All'inverso la situazione dei Thunder, con il miglior realizzatore, Nader (23pt e 7/9 FG) che parte in panchina. Dal quintetto, 16 i punti di Paul (5ast) e 14 quelli di Gallinari, in una giornata non certo memorabile per la franchigia di Oklahoma.
Torna Green (7pt, 5 rim, 8ast e 3stl) e torna la vittoria per i Warriors. A seguire il leader carismatico della squadra, su tutti Paschall (25pt, 7rim e 9/17 FG) ma molto bene anche Burks (23pt, 10rim e 7ast). In DD anche Spellman (otb, 13pt e 11rim). Il già magro bottino di 90 punti dei Bulls, è reso ancora più magro se si pensa che due giocatori da soli hanno segnato ben 55 punti. LaVine (36pt, 4/9 3PT) e Satoransky (19pt, 7rim e 7ast) hanno stanotte, predicato nel deserto.
In foto il nostro MVP di giornata Anthony Davis
- Luca Maestri -
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