Sono 3 le partite NBA giocate nella notte. Andiamo a vedere come sono andate.
Atlanta Hawks vs Miami Heat 97-112
Dallas Mavericks vs Denver Nuggets 109-106
Memphis Grizzlies vs Los Angeles Lakers 91-120
Top di giornata
E' subito Butler all'esordio con Miami, che prende per mano e trascina alla vittoria. Per lui sono 21 i punti anche se il miglior realizzatore è il rookie Hierro con 29 (7/9 FG e 7rim). Come Hierro, dalla panchina lascia il segno anche Dragic (21pt e 5/9 3PT). Chiude in DD Adebayo (10rim) che mette a segno 17 punti, gli stessi di Nunn. Se si escludono Winslow e Olynyk, che insieme mettono a referto un tristissimo 0/8 da oltre l'arco, ottima prestazione balistica da tre punti per Miami che chiude con un 13/23. Gli Hawks resistono quasi fino alla pausa lunga, prima di vedere crescere un divario che non riusciranno più a colmare. Rimane a loro l'ottima prestazione di Collins (30pt, 5/8 3PT, 7rim e 4ast). Oltre a lui, in doppia cifra solo Parker, autore di 12 punti, frutto di 5 realizzazioni a fronte degli 11 tentativi.
Partita combattuta quella tra Denver e Dallas ma a spuntarla sono i Mavericks che, oltre alla vittoria, portano a casa anche un record di franchigia, dato che ben nove giocatori finiscono in doppia cifra, nove giocatori sui dieci entrati in campo. Su tutti, la DD di Porzingis (10pt e 14rim), anche se sia lui che Doncic (12pt) sparacchiano dalla distanza senza troppo successo (2/14 il totale della coppia). I migliori realizzatori per Dallas arrivano dalla panchina e rispondono al nome di Hardaway e Kleber, con 14 punti a testa. I Nuggets si limitano a mandare lo starting five in doppia cifra, con i 23 punti di Millsap (8rim) a guidare i migliori realizzatori. DD per Barton (19pt e 11rim) e 16 punti a testa per Murray ed Harris. La sconfitta vanifica la seconda tripla doppia stagionale di Jokic, che fa 10 di tutte e tre le statistiche.
Halloween anticipato per i Grizzlies che incontrano il terrore, terrore che ha il volto di Davis. Per il giocatore dei Lakers, sono 40 i punti e 20 i rimbalzi. E' la quarta volta che il giocatore raggiunge queste cifre ma l'ultima volta risale al 2016. Non solo, cifre importanti anche per la franchigia dato che l'ultimo players a sfornare numeri del genere, è stato Shaq nel 2003. Davis ha inoltre segnato 26 liberi e nessuno prima di lui, ai LAL, ne aveva mai segnati tanti. Al di la dei numeri di Davis, bisogna dire che Memphis, fino al quinto minuto del terzo periodo, era più che in partita visto che conduceva 65-59. Da quel momento, un clamoroso black-out ha prodotto un parziale per i padroni di casa di 27-2 che ha letteralmente ammazzato la partita. Oltre al numero 3 dei Lakers, doppia cifra anche per McGee (10pt e 9rim), Bradley (12pt) e Caldwell-Pope (13pt e 6rim). James fa tanti punti quanti quello del suo numero di maglia ed aggiunge anche 8 rimbalzi. Memphis deve cercare indicazioni positive con il lanternino ed è costretta ad accontentarsi della DD di Valanciunas (14pt e 11rim) e dei 16 punti di Morant. Tante invece le ombre, a cominciare dalle percentuali di tiro, con il 20,6% da tre (7/34) e il 32,6% dal campo (31/95).
- Luca Maestri -
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