Buongiorno Maniacs! Nella notte si è giocata gara 2 della finale di Western Conference. Andiamo a vedere come è andata.
🏀 Golden State WARRIORS - Houston ROCKETS 105 - 127
Tutti si aspettavano una reazione di Houston di fronte al proprio pubblico e la reazione non poteva essere più convincente di quanto questa notte hanno fatto Harden e compagni. I Rockets hanno dominato sul campo Golden State sin dall'inizio partita tenendo un costante vantaggio in doppia cifra per tutti i 4 quarti di gioco chiudendo il primo tempo a +14 (64-50) e mandano ben 5 giocatori in doppia cifra, su tutti, oltre alla solita ottima prova di #Harden (27 punti e 10 assist), Eric #Gordon con 27 punti a referto ed un sempre più sorprendente P.J. #Tucker con 22 punti 4 assist e 7 rimbalzi.
Qualche preoccupazione per Chris Paul che ha dovuto abbandonare il campo per un problema alla caviglia, ma fin tanto che è rimasto in campo, insieme al compagno Harden, è stato protagonista di giocate altamente spettacolari che hanno mandato in tilt un'irriconoscibile difesa dei campioni in carica, a cui non è bastata l'ottima prova del solito #Durant con i suoi 38 punti finali. La chiave della partita è stata la circolazione di palla messa a punto da coach D'Antoni e la difesa che ha forzato ben 15 palle perse agli avversari e soprattutto limitato i tiri dall'arco, sicuramente l'arma offensiva più pericolosa di Golden State, Curry ha registrato solamente 1 su 8 mentre Thompson ha chiuso con 2/4. Il nervosismo dei Warriors si è reso evidente con 2 falli tecnici fischiati ai danni di Kevin Durant e Draymon Green, completamente fuori partita, mostrando un certo limite caratteriale in situazioni di netto svantaggio. Ora la banda di coach Kerr dovrà leccarsi le ferite e giocarsi tutto tra le mura amiche facendo valere il fattore campo, ma occhio a questi Rockets, se si ripetono su questi livelli sarà difficile fermarli anche di fronte al proprio pubblico.
In foto il nostro MVP di giornata
-cinixxx-
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