Buongiorno Maniacs!
Nella notte si è giocata gara 7 della finale di Western Conference. Andiamo a vedere come è andata.
🏀 Golden State WARRIORS vs Houston ROCKETS 101-92
L’ultima puntata dell’entusiasmante serie playoff tra le 2 squadre più forti della regular season parte con temute defezioni su entrambi i fronti: Iguodala ancora fuori per Golden State, ma ancora più determinante l’assenza di Chris Paul nelle fila di Houston.
Rockets partono ancora una volta con Gordon al posto di CP3, mentre i Warriors confermano Looney nello starting five al posto di Iggy.
Nel primo tempo si rivede la peggiore versione di Golden State: attacco incomprensibile fatto di isolamenti, forzature e palle perse, difesa imbarazzante. Houston molto più lucida trascinata dalle iniziative di Harden e Gordon e si va all’intervallo sul 54-43 per i padroni di casa.
Nel 3Q Golden State cambia passo come spesso visto in questi PO e comincia a macinare punti sull’onda della trance agonistica di Durant e Curry erodendo passo dopo passo il deficit, mentre Houston perde la via del canestro piazzando un orrifico 0/14 da 3. Parziale di 33-15 e Warriors avanti +7.
Nel 4Q i campioni in carica non perdono il “momentum”, Durant continua a sfruttare i 20 cm di vantaggio sul pur encomiabile Eric Gordon bombardando dalla media distanza, Curry colpisce dall’arco o tagliando la difesa Rockets, e Thompson è estremamente lucido e fa sempre le cose giuste.
La partita è in mano ai Warriors che restano in controllo fino alla sirena.
Sul fronte boxscore spiccano la tripla doppia sfiorata da Steph #Curry (29p, 9r, 10a, 4st) e i 34 punti di #Durant (con 5r e 5a), mentre Thompson ne mette 19 e Draymond piazza una DD da 10p, 13r e 5°.
Houston paga il prezzo di una strategia di gioco estrema col ricorso ossessivo al tiro dall’arco anche in una giornata di enormi difficoltà balistiche (7/44 da 3). #Harden top scorer con 32 punti ma non riesce a lasciare il segno nei momenti decisivi, #Gordon (23p e 6a) molto attivo su entrambi i fronti, ottimo contributo di Capela (20p, 9r, 90% al tiro) e Tucker (DD da 14p e 12r). Disastroso Ariza con il suo 0/12 al tiro.
Resta il rimpianto di non aver assistito ad una finale con entrambe le squadre a pieno organico, ma piuttosto che avventuarci nel gioco dei “what if” rendiamo onore alla grande stagione di Houston arrivata ad un soffio dall’impresa di il dominio californiano nella Western Conference.
Appuntamento giovedì 31 maggio per il quarto capitolo dell’interminabile saga Warriors vs Cavaliers.
In foto il nostro MVP di gara 7: Stephen Curry
Comments