Buongiorno Maniacs!
Sono due le partite dei playoff #NBA giocate nella notte.
🏀 Golden State WARRIORS vs New Orleans PELICANS 118-92
Dopo la cocente sconfitta di G3 Kerr fa la sua mossa e rimescola ancora una volta il quintetto base sfoderando la "death lineup" riservata generalmente alle grandi occasioni: fuori McGee e dentro Iguodala, con Draymond Green a fungere da centro di un sistema all'insegna della totale flessibilità ed interscambiabilità. La mossa paga subito i suoi dividendi e i Warriors prendono il largo con un +15 nel primo quarto, solo parzialmente recuperato dai Pelicans nel 2Q, prima della definitiva fuga del 3Q.
E' Kevin #Durant il trascinatore e dominatore di questa partita, capace di segnare in scioltezza 38 punti conditi da 9r e 5a. #Curry (23p) funge da secondo violino di lusso e Draymond #Green sfiora la tripla doppia (8p, 9r, 9a, 4st, 2bl).
La serata no al tiro (4/26 3p) non consente a New Orleans alcuna possibilità di salvezza contro i campioni in carica in grande spolvero.
#Davis va in DD da 26p+12r, ma tira con 8/22 e perde 6 palloni, #Rondo ha "solo" 6 assist (con 4 TO), Mirotic tira con 1/7: la sconfitta Pelicans trova un riscontro in questi pochi numeri.
Fra 2 giorni Golden State cercherà il match point fra le mura amiche, coach Gentry ha meno di 48 ore per cercare di ideare un piano di gara alternativo, cosa non semplice quando non si dispone di una banca dalla molteplici opzioni.
🏀 Houston ROCKETS vs Utah JAZZ 100-87
Houston è nota per il suo attacco superefficiente, frutto di un utilizzo estremo della sport science e della conseguente scelta deliberata di fondare il proprio sistema offensivo su tiri da 3 o comodi layup, ma quando il tiro dalla lunga non entra (10/38 3p) il buon vecchio "gioco intermedio" torna in cattedra, e si dà il caso le fila dei Rockets annoverino anche il professor Chris #Paul (27p, 12r, 6a), docente di middle range jumper. Con un Harden non nella sua migliore serata (8/22 FG, 8TO) CP3 prende in mano le redini della squadra e massacra la potente difesa Jazz con la naturalezza dei suoi jump shoot dai 5 metri.
#Capela accompagna con una DD da 12p, 15r e ben 6 stoppate riproponendo in un'occasione il famoso ditone di Mutombo.
Fra i Jazz #Mitchell è top scorer con 25p ma tira col 33%, per il resto solo Ingles (15p) e Gobert (11p, 10r) vanno in doppia cifra, troppo poco per evitare la poco confortevole situazione di affrontare un'elimination game al Toyota Center fra 2 giorni.
In foto il nostro MVP di giornata: Chris Paul
-Schizoid Zen-
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