Mentre tutte le attenzioni degli appassionati della palla a spicchi made in USA sono rivolte ai play off, molte franchigie sono già con la testa al draft 2018, con la speranza di trovare il loro nuovo uomo franchigia su cui riporre le future speranze.
In realtà gli scout NBA lavorano dietro le quinte per tutto l'anno alla scoperta dei futuri talenti, visionando decine e decine di prospetti NCAA e non disdegnando affatto uno sguardo oltre oceano, dove ultimamente crescono talenti che riescono ad adattarsi ad una mentalità ed un sistema di gioco che fino a pochi anni fa veniva visto lontano anni luce dalla pallacanestro europea.
Con la "March Madness" che si è conclusa da poco, comincia la caccia al nuovo Ben Simmons, e mai come quest'anno il Draft si preannuncia così ricco di talento ed atletismo.
Diamo un rapido sguardo ai migliori prospetti che hanno impressionato i talent scout americani.
- 1 De Andre AYTON (Arizona, C): 216 cm per 114 Kg, Centro atipico, un mix di atletismo, doti fisiche impressionanti e tecnica che ricorda molto i lunghi moderni, qualcuno ha detto KAT?
Ha guidato Arizona alla vittoria della PAC-12 guadagnandosi il titolo di giocatore dell'anno, la sua media stagionale è stata di 19.9 punti e 11.4 rimbalzi, è in grado di fare canestro in qualsiasi modo e posizione, si trova a suo agio tanto nel medio raggio con un jumper di rara efficacia, quanto attaccando il ferro grazie alla sua agilità ed ad un movimento rapido dei piedi inusuale per giocatori della sua stazza. L'unico punto debole sono le sue capacità difensive, a dispetto della sua prestanza atletica, non ha le capacità da "rim protector" tipiche dei centri anni 90, tant'è che in quintetto gli viene affiancato un altro "5" con maggiori doti difensive.
- 2 Luka DONCIC (Real Madrid, G): il miglior talento europeo non ha bisogno di moltissime presentazioni, l'Eurolega e gli ultimi europei lo hanno consacrato come uno dei migliori giovani a livello mondiale. Tecnica notevole, intelligenza tattica e versatilità, sono le caratteristiche del diciottenne sloveno che hanno stregato gli scout NBA. Non dovrebbe scendere al di sotto della terza scelta del primo round.
- 3 Marvin BEAGLEY III (Duke, PF): fresco della nomina di "ACC player of the year" Beagley ha chiuso la sua strepitosa annata con una media di 20.7 punti e 11.2 rimbalzi a partita per una media di 33 minuti giocati. Grande capacità offensiva, notevole rimbalzista (4 rimbalzi offensivi di media a partita), abbina alle sue doti fisiche anche una forte propensione al lavoro ed un'energia costante nell'arco di tutta la partita. Deve però affinare il suo jump shooter dalla media distanza.
- 4 Mohamed BAMBA (Texas, C): 240 cm di "apertura alare", quasi 3 m è l'altezza che il suo avversario si trova di fronte quando Bamba difende con le braccia alzate, questi numeri bastano per far capire i mezzi impressionanti di questo Centro che viene ritenuto il miglior difensore del draft 2018.
Meno attaccante di Ayton, ma sicuramente molto più "rim protector" ha una media di 13 punti, 10.6 rimbalzi e 3.8 stoppate a partita. Le sue lacune offensive possono essere colmate coinvolgendolo in un sistema di gioco che lo impieghi da centro "lob threat" come De Andre Jordan nei Clippers.
- cinixxx -
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