Si è appena conclusa la seconda semifinale della supercoppa italiana. Andiamo a vedere cosa è successo.
Umana Reyer Venezia vs Happy Casa Brindisi 78 - 73
Venezia batte in rimonta Brindisi e vola in finale.
Partenza sprint da parte di Brindisi che trascinata dal pubblico di casa e dalle ottime giocate dell'ex mvp del campionato olandese Thompson e da quelle di Brown vola subito sul 9 a 2.
La Reyer non riesce a reagire e colleziona ben 6 palle perse nel giro di pochi minuti.
Brindisi è indemoniata, approfitta degli errori di Venezia e sempre con Brown vola sul 17 a 5.
Venezia non riesce proprio ad entrare in partita e Brindisi grazie ad un'intensità pazzesca chiude il primo quarto in vantaggio sul 19 a 6.
Nel secondo quarto la musica non cambia e 5 punti consecutivi di Brown, già a quota 11, fanno volare Brindisi sul 23 a 6.
Venezia è nella confusione più totale, continua a non trovare il canestro, colleziona un clamoroso meno 7 di valutazione di squadra dopo 14 minuti e Brindisi non fa altro che incrementare il vantaggio sul più 22.
Ritrova il canestro a metà del quarto Venezia grazie a 6 punti consecutivi di Watt.
Ci pensa quindi il solito Brown, già autore di 16 punti, a far riallungare Brindisi sul 33 a 14.
La Reyer però si sveglia improvvisamente e sul finale del quarto piazza un parziale di 9 a 0 firmato Daye, Bramos e Filloy.
All'intervallo Brindisi è quindi avanti 33 a 23.
Nel terzo quarto l'avvio è tutto firmato da Venezia che con Filloy e Watt trova un clamoroso ed immediato meno 5.
Il solito John Brown riporta a referto Brindisi ma l'inerzia della partita è ora nelle mani della Reyer che con Chappell e Watt trova il meno 2.
Banks da 3 prova a dare fiducia ai pugliesi ma Daye con 6 punti consecutivi regala il primo ed insperato vantaggio per la Reyer sul 39 a 38.
Prova a reagire Brindisi ma Venezia continua a segnare con Daye, Stone, Watt ed incrementa il parziale sul 23 a 7.
Negli ultimi minuti del quarto è ancora e solo Venezia a trovare il canestro con le triple di Chappell e Bramos e dopo 30 minuti è massimo vantaggio Reyer sul 54 a 44 con un clamoroso parziale nel periodo di 31 a 11.
In avvio di ultimo quarto è ancora una volta Austin Daye con 5 punti consecutivi a trovare il massimo vantaggio Reyer sul più 15.
Brindisi con gli uomini della panchina trova nuovamente il meno 10 ma Venezia non molla la presa e fugge nuovamente sul più 14.
Ci pensa allora capitan Banks a provare a dare le ultime speranze e Brindisi e con 5 punti consecutivi firma il meno 9 sul 63 a 54 a poco meno di 5 minuti dal termine.
Thompson trova il meno 7 ma è il solito Daye con la sua quarta tripla di serata a siglare il nuovo più 10.
Martin e Banks insistono ed è meno 6 sul 70 a 64 a poco più di 1 minuto dal termine.
Venezia è in confusione ma non lo è uno scatenato Banks che regala il meno 2 ai suoi.
Negli ultimi secondi è guerra di nervi ai liberi con Banks e Brown implacabili da un lato e Daye dall'altro fino all'infuocato finale sul più 2 Reyer.
Su errore al tiro di Brindisi, infatti, vanno a rimbalzo Brown e Watt con la palla che sfugge ai due ed esce dal campo.
L'iniziale rimessa per Brindisi per ultimo tocco di Watt, che avrebbe così concesso ai pugliesi il tiro conclusivo per pareggio o vittoria, viene cambiata dagli arbitri con palla a Venezia per ultimo tocco di Brown.
La decisione scatena le ire di Brindisi che prende tecnico con Brown e panchina.
I liberi di Daye chiudono quindi i conti e la partita finisce quindi 78 a 73 con Venezia che ha comunque il merito di vincere una partita dove era stata sotto anche di 22 lunghezze.
Venendo ai tabellini il migliore in campo è Daye autore di 26 punti con 31 di valutazione.
Ottima prova anche di Watt con 17 punti mentre a Brindisi non bastano i 23 punti di Banks ed i 20 punti di Brown.
In foto il nostro MVP della partita Austin Daye.
-Raffaele Zocchi-
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