Iniziano le semifinali di serie A. Andiamo a vedere cosa è successo in gara 1.
A|X Armani Exchange Milano vs Banco di Sardegna Sassari 79 - 86
Pazzesca Sassari che vince anche gara 1 delle semifinali conquistando la ventesima vittoria consecutiva.
Partita ricca di emozioni con Milano che prova subito a spingere sull'acceleratore ma Sassari non ci mette molto ad entrare in partita ed il primo quarto si chiude sul 18 a 16 per i padroni di casa.
Nel secondo quarto è pazzesco il parziale in avvio di Sassari.
La squadra di Pozzecco piazza infatti un 13 a 0 di parziale in avvio e Milano è completamente in bambola.
Il rientrante Mike James da la sveglia a Milano che torna in partita ma Sassari all'intervallo è ancora avanti di 6 lunghezze, 41 a 35.
Nel terzo quarto Milano sembra tornare in campo con un'altra faccia ma Sassari è caparbia e trascinata da un mostruoso Thomas autore di 12 punti in pochi minuti.
Dopo 30 minuti la partita è in perfetta parità sul 60 pari.
Se nel terzo quarto il protagonista indiscusso di Sassari è Thomas, nell'ultimo quarto oltre a Thomas ed al solito Pierre, a salire sugli scudi è Gentile che piazza subito 10 punti consecutivi che provano a far scappare i sardi.
Milano non si scoraggia e con James e Micov ritrova il meno 2 a poco più di 5 minuti dal termine.
Negli ultimi minuti, però, il trio Thomas, Pierre e Gentile è praticamente immarcabile e Sassari con un parziale complessivo di 26 a 19 riesce a strappare un meritato successo che vale subito l'1 a 0 nella serie.
Per Sassari i migliori in campo sono Polonara con 13 punti, Pierre con 12 punti ed 11 rimbalzi, Gentile con la sua migliore prova in serie A con ben 26 punti ed un clamoroso 8 su 10 da 2 e Thomas a tratti immarcabile ed autore di 25 punti, 11 rimbalzi e 32 di valutazione.
A Milano non bastano i 16 punti di Micov e la DD di Tarczewski autore di 10 punti e 13 rimbalzi.
Vanoli Cremona vs Umana Reyer Venezia 80 - 87
Vittoria esterna anche per la seconda semifinale dove Venezia espugna Cremona.
Tanta fisicità e battaglia nei primi 20 minuti della partita con le due squadre che si rispondono colpo su colpo cercando di limitare i rispettivi rivali nei loro punti di forza.
Se da un lato, infatti, Venezia sbaglia parecchio da oltre l'arco, dall'altra Cremona non trova i punti dal suo mvp Crawford ed è tenuta avanti soprattutto da Diener e Saunders.
All'intervallo Cremona è avanti 40 a 37.
Il terzo quarto inizia sulla falsa riga del primo tempo ma improvvisamente Venezia piazza il primo vero e proprio parziale della partita con un 11 a 0 che porta la Reyer sul più 9.
La reazione di Cremona non si fa attendere ed i lombardi, grazie soprattutto alla sua panchina, tornano ad un possesso di svantaggio.
Venezia prova a riallungare in chiusura di quarto e dopo 30 minuti il risultato è 64 a 59 per la Reyer.
Nell'ultimo quarto è ancora una volta Venezia a sembrare più in palla raggiungendo con Watt ed Haynes il massimo vantaggio sul più 12.
Crawford si sveglia e cerca di accorciare le distanze ma in attacco Venezia pare implacabile e mantiene la doppia cifra di vantaggio.
La Vanoli prova gli ultimi assalti tornando anche a meno 6 ma le triple di Haynes e Bramos oltre alle inchiodate di Watt decretano la vittoria di Venezia.
Venendo ai tabellini per Venezia superba prestazione di Watt autore di 22 punti con 10 su 13 al tiro, 7 rimbalzi e 31 di valutazione.
Bene anche Daye e Bramos con 11 punti a testa.
A Cremona non bastano i 15 punti e 6 assist di Diener, i 14 punti a testa di Crawford e Saunders e la DD di Mathiang con 11 punti e 15 rimbalzi.
In foto il nostro MVP di gara 1 Stefano Gentile.
-Raffaele Zocchi-
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