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Trade Deadline 2020 Summary

Consueto tourbillon di cambi alla trade deadline, ricostruiamo insieme tutti gli aggiornamenti dei roster azzardando le pagelle del mercato e le implicazioni fantasy!



photo source: fadeawayworld.com


ATLANTA HAWKS


IN: Clint Capela, Dewayne Dedmon, Skal Labissiere, Derrick Walton Jr., 2020 second-round pick (via Houston), 2021 second-round pick (via Miami), $2 million


OUT: Alex Len, Jabari Parker, Evan Turner, 2020 first-round pick (via Brooklyn), second-round pick future (protetta top-55), 2024 second-round pick, $1.3 million


Commento: Atlanta aveva bisogno di rim protection, e dopo aver a lungo inseguito l’ipotesi Drummond ha saggiamente optato per una soluzione più economica e meno invasiva, essendo Capela un lungo che non ha bisogno di ricevere un cospicuo numero di palloni in post basso, oltre ad essere dotato di una mobilità molto superiore, indispensabile per difendere efficacemente su centri atipici che amano spaziare sull’arco. Nell’immediato ottima mossa dunque, ma aver ceduto 3 pick per accasarsi un centro da 30 milioni l’anno lascia perplessi nei riguardi del progetto a lungo termine.


Implicazioni fantasy: Capela trova in Trae Young un fornitore di assist degno di James Harden, ed l’elevato ritmo di gioco degli Hawks dovrebbe aiutare le sue statistiche (terzi per “pace” nella lega), ma la convivenza con Collins dovrebbe privarlo di qualche rimbalzo. Collins invece dovrebbe subire maggiormente l’impatto della trade dovendo spendere la maggior parte del suo minutaggio da 4. Rimbalzi in calo per lui, e qualche pallone in meno con la necessità di trattenersi più spesso sul perimetro per non intasare l’area.


Voto: 9 (a breve termine) / 5 (a lungo termine)



CLEVELAND CAVALIERS


IN: Andre Drummond


OUT: John Henson, Brandon Knight, 2023 second-round pick


Quando tutti erano convinti il mercato di Drummond fosse completamente in stallo, i Cavs sono spuntati dal nulla assicurandosi i servigi del miglior rimbalzista della lega cedendo pressochè nulla (non ce ne vogliano Henson e Knight!). Ottima mossa si potrebbe dire, non fosse altro che Andre sarà FA quest’estate e le chance di trattenerlo potrebbero essere alquanto remote. Un prestito di pochi mesi tipicamente non è la mossa che ci si aspetta da un team in pieno rebuilding…


Implicazioni fantasy: Con l’innesto di Drummond ci si sarebbe aspettati un buy-out per Tristan Thompson, ma la dirigenza Cavs non sembra affatto intenzionata a procedere. TT relegato dunque in profonda panchina vedrà calare il suo minutaggio di almeno 15-20 minuti a partita, e a ruota sarà ridimensionato l’utilizzo di Larry Nance Jr. Anche il valore fantasy di Drummond potrebbe subire un ribasso dovendo concorrere a rimbalzo con Kevin Love e potendo risentire della poca competitività dei Cavs in pieno tanking.


Voto: 5



DENVER NUGGETS


Incoming: Keita Bates-Diop, Gerald Green, Jordan McRae, Noah Vonleh, 2020 first-round pick (via Houston)


Outgoing: Malik Beasley, Juancho Hernangomez, Jarred Vanderbilt


Commento: Una sola parola: opzionalità. La panchina Nuggets, già invidiabilmente assortita, diventa lunghissima e mette a disposizione di coach Malone un’inesauribile cassetta degli attrezzi. La perdita di Beasley ed Hernangomez è un danno collaterale pienamente calcolato alla luce delle modeste probabilità di trattenere i 2 FA quest’estate.


Implicazioni fantasy: Il principale loser di questa trade è Jordan McRae il cui minutaggio verrà drasticamente ridimensionato rispetto a quanto accadeva a Washington. Bates-Diop potrebbe riuscire a ritagliarsi un suo spazio seppur in un ambito di forte concorrenza, mentre Vonleh resterà relegato allo stesso basso minutaggio provato ai Wolves


Voto: 9



DETROIT PISTONS


IN: John Henson, Brandon Knight, 2023 second-round pick (less favorable of Cleveland and Golden State)


OUT: Andre Drummond


Commento: In pieno smantellamento i Pistons hanno provato a capitalizzare su Drummond dovendo constatare il suo mercato molto inferior alle aspettative. Alla fine hanno dovuto svendere per una contropartita tutt’altro che appetitosa.


Implicazioni fantasy: Christian Wood è il vero fanta-vincitore di questa trade: posto in quintetto assicurato e la possibilità di raddoppiare le proprie statistiche con un minutaggio a nord dei 30 minuti a partita. Hensonpotrebbe guadagnare minuti nel nuovo contesto, ma coach Casey sembra puntare molto su Thon Maker in power forward, quindi per il momento continuerà a partire dalla panchina, con la

possibilità di guadagnare qualche minuto rispetto a quanto avveniva ai Cavs.


Voto: 5



GOLDEN STATE WARRIORS


IN: Andrew Wiggins, 2021 first-round pick (protetta top 3 via Minnesota), 2020 second-round pick (via Dallas), 2021 second-round pick (via Denver), 2021 second-round pick (via Minnesota), 2022 second-round pick (via Toronto)


OUT: Alec Burks, Jacob Evans, Glenn Robinson III, D'Angelo Russell, Omari Spellman


Commento: Diciamocelo pure: il “fit” di Russell ai Warriors non ha mai convinto nessuno ed era ampiamente prevedibile che non avrebbe fatto parte del roster 2020-21. Golden State punta su un “underachiever” come Wiggins contando sulla possibilità di rivitalizzare la sua carriera in un contesto favorevole nel quale non gli sarà richiesto lo stesso ruolo di creatore di gioco che ci si aspettava da lui. Nella baia sono convinti di poter trovare nella scelta n.1 del draft 2014 una versione rivisitata di Harrison Barnes, con maggiore talento offensivo e minore forza fisica. Per quanto grandi possano essere i dubbi su Wiggins, i californiani fanno incetta di pick e compiono i passi giusti per ristabilire una dinastia vincente nel 2021 (sognando Giannis).


Implicazioni fantasy: I primi beneficiari della trade sono le guardie/ali che dovranno spartirsi circa 90 minuti di gioco evaporati con la partenza di Russell, Robinson e Burks. Wiggins occuperà buona parte dei minuti disponibili in small forward, presumibilmente con usage rate più basso che con Minnesota, ma con efficienza più elevata, mentre Damion Lee e Ky Bowman consolideranno il loro ruolo nella rotazione, quanto meno prima del rientro di Steph e Klay.


Voto:8



HOUSTON ROCKETS


IN: Bruno Caboclo, Robert Covington, 2024 second-round pick (via Golden State), 2023 second-round pick swap (top-32 protection with Memphis)


OUT: Clint Capela, Gerald Green, Nene Hilario, 2020 first-round pick


Commento: I Rockets portano al parossismo il loro modulo di gioco improntato alla small ball e al sistematico ricorso a tiri ad alta efficienza (tiri da 3 o tiri liberi), giungendo alla totale abolizione del ruolo di centro. A partire da 5 sarà PJ Tucker con i suoi 195cm, buona fortuna a fare a sportellate sotto canestro contro Jokic, Davis, Gobert, Embiid, Towns e compagnia danzante. L’acquisizione di Covington, ricercato da mezza Lega, è di per sé un gran colpo, ma resta un grande scetticismo ad immaginare un team in cui il più alto raggiunge a stento i 2 metri…


Implicazioni fantasy: In un contesto più produttivo di quello dei Timberwolves ci si aspetta un incremento di efficienza per Robert Covington che dovrebbe avere molte più opportunità a rimbalzo giocando sistematicamente da 4 e senza il Towns o Capela di torno. Nonostante gli eroici sforzi difensivi che gli saranno richiesti, anche Tucker dovrebbe essere ripagato da un incremento delle statistiche ora che gli sarà richiesto di occupare in pianta stabile il ruolo di centro.


Voto: 6



LOS ANGELES CLIPPERS


IN: Marcus Morris Sr., $1.3 million cash


OUT: Maurice Harkless, Jerome Robinson, Derrick Walton Jr., 2020 first-round pick, 2021 first-round swap rights (with New York), 2021 second-round pick (via Detroit)


Commento: Gran colpo dei Clips che si aggiudicano l’asta per l’uomo più ricercato dalle contender NBA. Marcus Morris fornisce gioco perimetrale (44% da 3), durezza, ecletticità su entrambi i lati del campo. Tutto questo innestato in una delle squadre più talentuosa della lega che già schiera in campo Kawhi, PG13, Lou Williams ed Harrell.


Implicazioni fantasy: Per quanto prezioso nell’assetto Clippers Morris perde immediatamente gran parte del suo appeal fantasy. Il suo contributo tornerà ad assestarsi sui livelli della sue stagioni ai Celtics, piuttosto che il suo ruolo di leading scorer ai Knicks.


Voto: 9



MEMPHIS GRIZZLIES


IN: Jordan Bell, Gorgui Dieng, Dion Waiters, Justise Winslow, 2023 second-round pick (via Houston), 2023 second-round pick.


OUT: Bruno Caboclo, Jae Crowder, Solomon Hill, Andre Iguodala, 2023 second-round pick swap (top-32 protection with Houston)


Commento: Come rendere proficuo lo spazio salariale in 2 semplici mosse: la provvisoria acquisizione di Iguodala si trasforma in Winslow e pick future, il tutto senza aver mai visto Iggy mettere il piede in campo in maglia Grizzlies. La point forward ex-Heat trova un ottimo ambiente a Memphis dove potrebbe rendere bene pilotando le seconde linee. Nel processo guadagnate anche 2 pick future. Chapeau.


Implicazioni fantasy: Difficile ipotizzare un grande ruolo per Dieng e Bell in una squadra che deve dare spazio a Valanciunas, J.Jackson e Clarke nel reparto lunghi. Winslow aveva fatto bene a Miami quando aveva avuto la possibilità di sfoderare le sue doti di playmaking e potrebbe riproporre questo modello partendo dalla panca a Memphis, ma il suo limite resta l’efficienza offensiva.


Voto: 9



MIAMI HEAT


IN: Jae Crowder, Solomon Hill, Andre Iguodala


OUT: James Johnson, Dion Waiters, Justise Winslow


Commento: Iguodala ha pedigree di assoluto rispetto, e un ex MVP delle Finals con l’IQ cestistico e le capacità difensive di Iggy fanno gola a qualsiasi contender, però parliamo di un 36enne che non mette il piede in campo da mesi (per scelta). Se il payback non sarà immediato aver ceduto Justice Winslow potrebbe essere giudicato dai poster come un grave errore.


Implicazioni fantasy: Nulla di particolarmente rilevante, se non per gli esterni Heat che vedranno erodere il proprio minutaggio a causa di Crowder (Robinson, Jones Jr., Herro).


Voto: 7



MINNESOTA TIMBERWOLVES


IN: Malik Beasley, Jacob Evans, Juancho Hernangomez, James Johnson, D'Angelo Russell, Omari Spellman, Evan Turner, Jarred Vanderbilt, 2020 first-round pick (lottery-protected via Brooklyn)


OUT: Keita Bates-Diop, Jordan Bell, Robert Covington, Gorgui Dieng, Shabazz Napier, Noah Vonleh, Andrew Wiggins, 2021 first-round pick (top-three-protected), 2021 second-round pick


Commento: Minnesota rivoluziona l’organico scaricando 7 giocatori ed acquisendone altri 8. KAT scontento da tempo riceve in regalo il suo amico D-Lo che dovrebbe alleviarne la pressione difensiva attirando sufficienti attenzioni al di là (talvolta molto al di là) della linea dei 3 punti. Il duo Russell-Towns promette scintille e tra i nuovi innesti ci sono diversi pezzi interessanti, in primis Beasley e Spellman. Ulteriore risultato notevole di questa operazione è stato scaricare il contratto del deludente Wiggins, mai mostratosi all’altezza delle elevatissime aspettative. Il voto complessivo sarebbe stato più alto se la trade non fosse costata una 1st pick a favore dei Warriors.


Implicazioni fantasy: D-Lo Russell dovrebbe mantenere l’elevata produzione statistica vista fra i Warriors privi di Steph e Klay, mentre il principale beneficiario sarà Malik Beasley con tanti minuti da starter.


Voto: 8



NEW YORK KNICKS


IN: Maurice Harkless, Issuf Sanon (draft rights), 2020 first-round pick (via L.A. Clippers), 2021 first-round swap rights (via L.A. Clippers), 2021 second-round pick (via Detroit)


OUT: Marcus Morris Sr.


Commento: I Knicks fanno finalmente ciò che ci si aspetta da una squadra ancorata ai bassifondi della classifica: rebuilding. Morris era il miglior giocatore a roster, ma non poteva sposarsi al progetto Knicks in cui gli unici incedibili sono Barrett e Robinson. Aver ricavato 3 picks è un ottimo risultato.


Implicazioni fantasy: Qualcuno dovrà prendersi i 15 tiri a partita orfani di Morris. Randle, Barrett e Knox i maggiori indiziati.


Voto: 8



ORLANDO MAGIC


IN: James Ennis III


OUT: 2020 second-round pick (via L.A. Lakers)


Voto: 6


Commento: scambio senza infamia e senza lode, ma per lo meno Aaron Gordon è ancora a roster.



PHILADELPHIA SIXERS


IN: Alec Burks, Glenn Robinson III, 2020 second-round pick (via L.A. Lakers)


OUT: James Ennis III, 2020 second-round pick (via Dallas), 2021 second-round pick (via Denver), 2022 second-round pick (via Toronto)


Commento: I Sixers avevano bisogno di gioco perimetrale e profondità in panchina e riescono a colmare entrambe le lacune con una mossa a basso costo.


Implicazioni fantasy: Le azioni di Burks e Robinson III sprofondano alla luce di un dimezzato minutaggio. Qualità simile ma quantità in grande ribasso.


Voto: 8



PORTLAND TRAILBLAZERS


IN: 2024 second-round draft pick (top-55-protected via Atlanta).


OUT: Skal Labissiere, $1.8 million


Commento: E’ un peccato aver già mollato su un giovane futuribile come Labissiere, ma col rientro di Nurkic il reparto lunghi inizia ad essere affollato fra i Blazers.


Voto: 6



SACRAMENTO KINGS


IN: Alex Len, Jabari Parker


OUT: Dewayne Dedmon, 2020 second-round pick (via Houston), 2021 second-round pick (via Miami)


Commento: il reparto centri viene ringiovanito considerevolmente passando da Dedmon a Len, mentre Parker cambia per l’ennesima volta casacca non riuscendo neanche in questa fase a guadagnarsi un posto da starter.


Voto: 7



WASHINGTON WIZARDS


IN: Shabazz Napier, Jerome Robinson


OUT: Jordan McRae, Isaiah Thomas


Commento: I Wizard perdono il loro “primary scorer” delle seconde linee e guadagnano con Napier un valido back-up in point guard. La mossa migliore è stata trattenere Davis Bertans, uno dei più letali tiratori della lega.


Implicazioni fantasy: Con la partenza di McRae qualcuno dovrà assumere la leadership offensiva della second unit. Principale indiziato Troy Brown Jr.


Voto: 7



-Schizoid Zen-

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