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BASKET MANIACS AWARD: BEST ANTETOBUSTER



Scopo


L’anno scorso la redazione Basket Maniacs aveva posto un interrogativo ai nostri analisti chiedendo di identificare i migliori difensori su Lebron James basandosi su criteri oggettivi e misurabili, piuttosto che da soggettivi “eye test”.


Ne era scaturito un approccio analitico innovativo per determinare un ranking basato su dati oggettivi derivati da statistiche facilmente reperibili in rete.


L’approccio era stato poi riproposto per analizzare le difese su Kevin Durant, MVP delle ultime 2 edizioni delle NBA Finals e devastante arma offensiva della (quasi) invincibile corazzata Golden State Warriors.


Quest’anno abbiamo chiesto ai nostri analisti di esaminare il dossier “Giannis Antetokounmpo” alla ricerca di qualche chiave di lettura al costante rompicapo costituito dalla marcatura del fenomeno greco.


Andiamo a vedere cosa abbiamo scoperto…



Approccio


Utilizzando il campo “matchup” in NBA.com/Stats è da quest’anno possibile analizzare i singoli matchup difensivi di ciascun giocatore e conseguentemente derivare gli indicatori di performance di ogni difensore.



Partendo dalle statistiche disponibili sul sito NBA gli analisti Basket Maniacs hanno estrapolato 2 indicatori per misurare la prestazione difensiva:


  • Percentuale di possessi finalizzanti (%FinPos)

  • Punti realizzati per possesso finalizzante (PtsFinPos)


Viene definito possesso finalizzante un possesso concluso con un tiro dal campo, un tiro libero, un assist, una palla persa o un fallo offensivo.


Mentre l’utilizzo dei “punti generati per possesso finalizzante”rendono indiscutibilmente un’idea di quanto un difensore sia in grado di rendere difficile la vita del proprio avversario, la “percentuale di possessi finalizzanti”è un indicatore indiretto che permette di misurare i punti prevenuti tenendo la palla lontana dalle mani di Giannis in favore dei mediamente meno efficienti compagni di squadra.


Conoscendo %FinPos e PtsFinPos è stato derivato il key performance indicator (KPI) cruciale per il ranking dei migliori difensori, prendendo anche in considerazione i valori medi di Antetokounmpo in regular season:

  • Media percentuale di possessi finalizzanti -> 44,4%

  • Punti mediamente generate per ogni possesso finalizzante -> 1,245 (contro 1,175 degli altri Bucks)

Il KPI viene definito “punti prevenuti per possesso” ed è calcolato come segue:


PrevPtsPoss= ((1,245-PtsFinPos)*%FinPos+(1,245-1,175)*(%NonFinPos-0,556))*100




Criteri di selezione


Per ogni team abbiamo identificato gli “Antetobuster” designati, guardando il numero di matchup in copertura sul Greak Freak. La percentuale di possessi di Giannis difesi dallo stesso difensore trasferiscono un’idea del livello di confidenza di ogni team nei riguardi del proprio aspirante Antetobuster. Abbiamo selezionato ogni giocatore in copertura su Antetokounmpo per almeno il 20% dei possessi.


Candidati

Qui di seguito la lista complete dei candidati al “Basket Maniacs AntetoBuster Award 2018-19” con relativa percentuale di assegnamento.




In totale 63 giocatori hanno raggiunto la fase finale del “Basket Maniacs AntetoBuster Award”, fra cui 20 relegati nella categoria “menzione d’onore” avendo disputato solo una gara utile (troppo poco per poter derivare considerazioni statisticamente rappresentative).



Specialisti


Un’analisi approfondita del numero di matchup difensivi consente di tirar fuori una classifica dei maggiori specialisti “anti-Giannis”, scelti fra coloro che sono stati assegnati al 34 dei Bucks per la maggiore percentuale di possessi.


Percentage of defensive Matchups

12 squadre su 29 hanno un “Anteto-specialist” al quale viene assegnata la marcatura del poliedrico n.34 per più del 50% dei possessi, mentre altre 7 squadre hanno un designato con almeno il 40% dei matchup. Tra gli specialisti spiccano Thaddeus Young dei Pacers, impegnato nel 70% dei matchup su Antetokounmpo, seguito da PJ Tucker dei Rockets (68%) e Al Farouq Aminu dei Blazers (66%).


All’estremo opposto la strategia difensiva di New Orleans con 4 giocatori impegnati almeno al 20% su Giannis. La staffetta dei Pelicans è affidata a Hill-Davis-Randle-Holiday.



Punti concessi per possesso finalizzante


Abbiamo già dimostrato nel nostro precedente articolo dedicato a Lebron James, come reputazione, fama e percezione “di pancia” spesso non vadano d’accordo con dati e numeri. Il grafico qui di seguito diagramma i “punti per possesso finalizzante” concessi ad Antetokounmpo da ciascun difensore designato. Ancora una volta il linguaggio dei numeri consente una visione parzialmente inedita dei fatti.


iI valor medio della lega, pari a 1,24 PtsFinPoss, si collega fra Jabari Parker e Thaddeus Young.


Tra le eccellenze risaltano il rookie dei Suns DeAndre Ayton, non noto per essere un impeccabile difensore, e lo swingman dei Blazers Evan Turner con valori di PtsFinPoss oltre il campo del +2σ, probabilmente aiutati dal basso numero di possessi su cui si basa il loro dato. A ruota seguonoAnthony Davis, come ragionevolmente prevedibile, e una vecchia conoscenza dei nostri analisti, il vincitore del “Basket Maniacs LebronBuster Award” nonché finalista del DurantBuster, James Johnson dei Miami Heat.

Peggiore in assoluto invece Larry Nance Jr dei Cleveland Cavs con 1,66 PtsFinPoss, staccato dagli altri concorrenti al fanalino di coda. Fra le sorprese al negativo Joel Embiid e 2 finalisti del LebronBuster quali Dante Cunningham degli Spurs e Marcus Morris dei Celtics.



Percentuale di possessi finalizzanti


Nello studio precedente avevamo evidenziato come allontanare la palla dalle mani di Lebron fosse sempre una strategia proficua, visto che “King James” produce 1,29 punti per possesso finalizzante laddove i suoi compagni si fermano in media a 1,01.

Il contributo di questo fattore risulta molto meno influente nel caso di Giannis Antetokounmpo (così come già successo con Kevin Durant) alla luce dell’ottima efficienza offensiva dei Bucks (1,175 PtsFinPoss).


Nel grafico successivo possiamo vedere la classifica parziale su questo parametro.

Kevin Durant (GSW) attua nella maniera più estrema questa strategia difensiva consentendo solo il 24% dei possessi finalizzanti, seguito da J.Johnson (MIA), Ariza (WAS) e PJ Tucker (HOU)


All’estremo opposto la linea difensiva di Lance Thomas (NYK) che affronta possessi finalizzanti di Antetokounmpo nel 57% dei casi.



Team Performance


Prima di tirare le somme per nominare il vincitore del “Basket Maniacs AntetoBuster Award” analizziamo le performance di squadra contro il fenomeno dei Bucks.


Miglior risultato collettivo in assoluto è quello conseguito dai Thunder (seppure il dato sia basato su una sola partita) con 9.7 PrevPtsPoss, frutto di un’encomiabile difesa di Jerami Grant (sul 61% dei possessi) e di validi contributi di Noel e Patterson.


Al secondo e terzo posto troviamo sorprendentemente 2 delle peggiori difese della NBA, New York e Los Angeles sponda Lakers. Se il dato dei lacustri (5.2 PrevPtsPoss) è poco rappresentativo perché basato su una sola partita nella quale il carico difensivo maggiore era stato assorbito dal sophomore Kyle Kuzma, più significativo è il dato dei Knicks (5.6 PrevPtsPoss) su 3 partite giocate. New York ha tipicamente in Noah Vonleh il suo AntetoBuster designato (58% dei possessi) con risultati superiori alla media, alternandolo con minuti di alta qualità da parte di Lance Thomas, mentre in occasioni sporadiche si è rivolta a Mario Hezonja e Mitchell Robinson con risultati molto interessanti.


Bella prestazione anche di Orlando (3.3), grazie prevalentemente alla staffetta Isaac / Gordon, e di Utah (3.0) con la coppia Favors / Gobert.

Passando invece al capitolo “worst in class” non sorprende riscontrare Cleveland indossare la maglia nera (-14.4), mentre allarmante è il penultimo posto di Philadelphia (-13.2). A seguito della trade che ha portato in casa Jimmy Butler, i Sixers si sono privati dei loro migliori difensori su Giannis, Saric e Convington, finendo con l’assegnare 2/3 dei possessi complessivi alla coppia Embiid/Simmons. Ottimo difensore sui centri e in aiuto, Embiid paga in marcatura diretta sull’iper-atletico Anteto e contribuisce pesantemente al cattivo risultato di squadra, ponendo un interrogativo scottante a Brett Brown in prospettiva playoff.



Rating complessivo


Dopo l’immersione nei diversi contributi singoli e sulle prestazioni di squadra, è ora di tirare le somme e svelare la classifica finale basata sui “punti prevenuti per 100 possessi” (PrevPtsPoss) iniziando dal basso:



Fanalino di coda


Molti rookie seppur promettenti fra i pro fanno fatica a trovare una quadra in difesa, figuriamoci se gli viene chiesto di affrontare un prodigio della natura come Giannis Antetokounmpo. Il pick n.2 dell’ultimo draft, Marvin Bagley Jr, ha mostrato un potenziale molto interessante come realizzatore d’area e rimbalzista, ma ogni possesso di Giannis contro di lui si è risolto quasi automaticamente in 2 punti per i Bucks. Gli 1,87 PtsFinPoss parlano abbastanza chiaro e ne fanno l’assoluto fanalino di coda in questa classifica. L’emorragia difensiva è ben rappresentata dal picco “off chart” nel ranking generale, corrispondente a -29,3 punti ogni 100 possessi.



Colabrodi


Se Marvin Bagley Jr ci costringe ad allargare la scala del “summary chart” per dare spazio al suo picco negativo, altri “colabrodi” posizionati nell’area -2σ della distribuzione statistica meritano la menzione di dis-onore: il talentuoso sophomore di Atlanta, John Collins (-15,8 PrevPtsPoss) e il figlio d’arte Larry Nance Jr di Cleveland (-15,2 PrevPtsPoss)

Sorprendente (almeno per gli analisti Basket Maniacs) deficit in doppia cifra anche per Dante Cunningham, campione del DurantBuster e top 6 nel Lebronbuster.



Inferiori alla media


All’interno dell’area -1σ della distribuzione statistica spuntano altri nomi a sorpresa: Marcus Morris dei Celtics (-8.9) precedentemente vincitore del DurantBuster e ben piazzato nel LebronBuster, un candidato DPOY come Joel Embiid (-8.3), e un rispettato difensore come Gibson dei Timberwolves (-6.6)



Frontrunners


Il primato per il miglior AntetoBuster vede fra i 2 primi classificati, che si stagliano nettamente al di sopra della media NBA:


  • Evan Turner (POR) 27.0 PtsPrev100Poss

  • DeAndre Ayton (PHO) 24.1


In entrambi i casi il campione statistico è limitato a sole 2 partite e ad una percentuale di assegnazione attorno al 20%, quindi non possiamo parlare di specialisti, ma la loro prestazione è stata senza dubbio degna di nota, visto anche il distacco rispetto agli altri concorrenti. Lo swingman dei Trail Blazers si era precedentemente ben piazzato nella classifica dei migliori difensori su Durant.


Terzo posto per Lance Thomas (19.0) dei Knicks che non aveva sfigurato nel Lebronbuster, mentre non stupisce trovare Anthony Davis(17.2) al quarto posto, essendo Unibrow colui che più si avvicina agli strabilianti mezzi fisico-atletici e tecnici di “The Greek Freek”.


Degno di nota l’ennesimo piazzamento al vertice di James Johnson, vincitore del Lebronbuster e finalista del Durantbuster, piazzatosi questa volta al 7° posto con un ottimo 11.2 PrevPtsPoss.


Di seguito la top 10 completa




Conclusioni


Torniamo alla domanda originaria della redazione: “chi è stato il miglior AntetoBuster della stagione 2018-19?”


Abbiamo utilizzato il nostro approccio analitico innovativo per misurare la prestazione difensiva di ogni giocatore, sulla base delle statistiche disponibili sui matchup di ogni gara, e utilizzato i “punti prevenuti per possesso” come parametro finale per effettuare un ranking dei migliori AntetoBuster.


Il “Basket Maniacs Antetobuster Award 2017-18” viene assegnato a Evan Turner dei Portland Trail Blazers


Nei prossimi articoli estenderemo questo approccio analitico agli altri migliori scorer della NBA. Prossime fermate: James Harden e Joel Embiid!

Se desiderate approfondire metodologia e contenuti del nostro studio potete contattarci attraverso la nostra pagina facebook, saremo lieto di rispondere a tutte le vostre domande.



-Schizoid Zen-


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